SINOSSI
Siamo in un piccolo borgo siciliano che, dall'alto di una collina, domina il mare: una comunità di cinquemila anime che si conoscono tutte per nome. Su un lato della piazza sorge la tabaccheria, un luogo magico dove si possono trovare, oltre alle sigarette, anche dolciumi e spezie, governato con amore da Costanzo e da sua moglie Agata. Sull'altro lato si affaccia il municipio, amministrato con altrettanto amore (ma per il denaro) dal sindaco "Occhi Janchi". Attorno a questi due poli brulica la vita del paese, un angolo di paradiso deturpato negli anni Cinquanta dalla costruzione di una grossa raffineria di petrolio. Quando Costanzo muore all'improvviso, Agata, che è una delle donne più belle e desiderate del paese, viene presa di mira dalla cosca di Occhi Janchi, che, oltre a "fottere" lei, vuole fotterle la Saracina, il rigoglioso terreno coltivato ad aranci e limoni che è stato il vanto del marito. Ma la Tabbacchera non ha intenzione di stare a guardare. Attorno a lei si raccoglie una serie di alleati: il professor Scianna, che in segreto scrive poesie e cova un sentimento proibito per la figlia di un amico, l'erborista Lisabetta, capace di preparare pietanze miracolose per la pancia e per l'anima, Lucietta detta "la piangimorti", una zitella solitaria che nasconde risorse insospettate... una compagnia variopinta e ribelle di "anime rosse" che decide di sfidare il potere costituito a colpi di poesia, di gesti gentili e di buon cibo: in una parola, di "amurusanze". Tra una tavolata imbandita con polpettine e frittelle afrodisiache e una dichiarazione d'amore capace di cambiare una fede, le sorti dei personaggi s'intrecciano sempre più, in un crescendo narrativo che corre impetuoso verso la deflagrazione...
RECENSIONE
Ho conosciuto il libro e quindi l'autrice solo quest'estate, pur avendo vissuto in Sicilia tanti anni. Me ne ha parlato un'amica e credetemi, non avrebbe potuto farmi regalo più bello. Il libro mi ha regalato una gamma di emozioni incredibile passando dal riso al pianto, dalla leggerezza alla riflessione sociale e politica, dall'immaginazione alla realtà, descrivendo gli ambienti naturali e sociali tipici siciliani con una freschezza e nel contempo una profondità unici. Mi ha catturata e incantata, trascinandomi nella sua lettura senza riuscire a smettere. L'utilizzo poi della lingua italiana intercalandola con il dialetto siciliano è estremamente coinvolgente. Ho sentito i profumi dei luoghi, sentito le voci dei protagonisti, ho immaginato i luoghi e i colori. Voglio ringraziare l'autrice, Tea Ranno, per averci regalato un libro davvero unico e irripetibile, che come pochi ci fa conoscere la Sicilia in tutte le sue sfumature, dalle più belle e divertenti alle più oscure e inquietanti.
[RECENSIONE A CURA DI PAOLA M]
Autore | Tea Ranno |
Editore | Mondadori |
Pagine | 355 |
Anno edizione | 2019 |
Collana | Narrative |
ISBN-10(13) | 9788804709244 |
Prezzo di copertina | 18,50 € |
Prezzo e-book | 9,99 € |
Categoria | Contemporaneo - Attualità - Sociale - Psicologico |