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Bibliotèca, dal latino bibliothecae dal greco βιβλιο- ϑήκη, composto di βιβλίον <<libro>> e ϑήκη <<deposito>>, incarna dentro di sé un tempio di sapere e conoscenza conservato e custodito gelosamente nel corso nei secoli, in luoghi spesso monumentali e notevoli. Percorreremo, lungo lo stivale, le cinque biblioteche più belle e rappresentative del nostro paese.

Biblioteca Ambrosiana

Inaugurata nel XVII secolo e fondata dal cardinale Federico Borromeo nel 1607, è situata all'interno del palazzo dell'Ambrosiana, a pochi passi dal Duomo. "Uno scrigno di tesori" che ospita oltre un milione di stampati, quasi 40.000 manoscritti (tra cui il celeberrimo Codice Atlantico) in italiano, latino, greco, arabo, siriaco, etiopico, copto, cinese, 12.000 disegni realizzati da mani italiane eccellenti come Raffaello, Pisanello, Leonardo, 22.000 incisioni e altre rarità come pergamene, papiti, manoscritti musicali e mappe antiche, che la rendono una rarità e un'eccellenza italiana famosa in tutto il mondo.

Biblioteca Nazionale Marciana

Prima tappa imperdibile a Venezia, la Biblioteca Nazionale Marciana si affaccia sulla maestosa Piazza San Marco; ospita al suo interno sale festose e un immenso patrimonio letterario: ben 650.000 manoscritti antichi, le più note versioni dell'Iliade datate intorno al X e XI secolo nonché atlanti, mappe e manoscritti introvabili.

Biblioteca Universitaria di Bologna

Tra le più affascinanti per patrimonio artistico e culturale è senz'altro la Biblioteca Universitaria di Bologna. Inaugurata al pubblico nel 1756 ad oggi conserva ancora il suo primato d'istituzione del mondo universitario italiano e non. Vanta un totale di 726.523 volumi a stampa, 1.021 incunaboli (prime stampe databili intorno al XV secolo circa), 7.698 manoscritti, 310.547 opuscoli per un totale di 1.348.688 unità di materiale. Cuore pulsante della biblioteca è senza dubbio l'Aula Magna realizzata da Carlo Francesco Dotti per volere di Papa Benedetto XIV.

Biblioteca Medicea Laurenziana

Capolavoro artistico e architettonico, la Biblioteca Medicea Laurenziana si trova a Firenze ed è stata interamente progettata da Michelangelo tra il 1519 e il 1534. Ad oggi conserva la più completa raccolta delle opere di Virgilio realizzata appena diciotto anni dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente. Complessivamente conserva 68.405 volumi a stampa, 406 incunaboli, 4.058 cinquecentine e un totale di 11.044 manoscritti tra cui una collezione italiana di papiri egizi. Un grandissimo e antichissimo tempio che aspetta solo di essere visitato.

Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele III

Stiamo parlando della terza biblioteca d'Italia per numero di volumi dopo le biblioteche nazionali di Milano e Roma, situata nel Palazzo Reale di Napoli. Una struttura di straordinaria ricchezza non solo letteraria ma artistica e architettonica: sontuosi stucchi, elaborati affreschi e imponenti lampadari incorniciano un luogo culturalmente predominante come questo. Conta in totale un patrimonio di circa 19.000 manoscritti, 4.563 incunaboli, 1.800.000 di volumi a stampa e oltre 8.300 testate di periodici.

Un viaggio breve il nostro, incapace di racchiudere tutte le eccellenze italiane ma che rende bene l'idea di quanto il Bel Paese sia riuscito nel corso della storia a imporsi sul piano culturale, artistico ed architettonico, ritagliandosi un ruolo di preminenza letteraria che nessun altro potrà eguagliare.

(articolo a cura di Giorgia Ruzzene)

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