Martedì, 04 Novembre 2025

Novembre 2015 - Il corpo umano

  • guidocx84
  • Avatar di guidocx84 Autore della discussione
  • Assente
  • Amministratore
  • Amministratore
  • Founder, IT & Community Manager
Di più
14/11/2015 11:44 #20686 da guidocx84
Risposta da guidocx84 al topic Novembre 2015 - Il corpo umano

Claudia1221 ha scritto: Una cosa che ho notato leggendo il libro è che pur essendo un libro che parla di guerra, della guerra c'è poco e niente. Tutto è incentrato nella quotidianità della vita dei ragazzi, vengono descritte le attività della base ma nulla viene detto da un punto di vista politico ( passatemi il termine) non si fa un cenno alle motivazioni della missione, non un cenno alla motivazioni della guerra in se. Per molti versi mi è sembrata più una critica agli aspetti burocratici della vita militare. Poi mi ha colpito anche il fatto che all'interno della base venissero tollerati comportamenti illegali come l'utilizzo delle droghe o la prostituzione.


Il diverso punto di vista sulla quotidianità dei soldati in guerra, penso sia un aspetto sul quale l'autore puntava per creare un qualcosa di diverso rispetto a quello che leggiamo solitamente. Di maggiormente unico nel suo genere.
La guerra è un argomento sul quale tanto si è scritto e tanto si è parlato (anche se non è mai abbastanza evidentemente... penso agli episodi di terrorismo di ieri notte a Parigi sui quali potrebbero scrivere capitoli infiniti... eppure l'essere umano continua a cascarci...), però ha mille sfaccettature. Trovo sensato che un autore provi a cogliere anche quelle meno tipiche (così come, ad esempio, Calvino fece nel suo libro "Il sentiero dei nidi di ragno", in cui affronta il tema della guerra visto dagli occhi di un bambino).
Ciò detto, questo non vuol dire che affrontare un argomento da un diverso punto di vista rispetto a quello che siamo più abituati a leggere sia sinonimo di successo. Non basta. E' compito dell'autore individuare il modo migliore per trattare l'argomento al punto da coinvolgere il lettore e suscitargli delle emozioni.
A tal proposito, da esterno (in quanto non ho ancora avuto modo di leggere il libro ma lo farò presto dato che lo avevo anche votato), devo dirvi che non ho percepito grande trasporto da parte di chi ha letto il libro e lo ha commentato qui. O sbaglio?
I vostri commenti sono più che altro delle micro recensioni, o degli stati avanzamento lettura. Ma una vera e propria discussione, da questo libro, in controtendenza con quanto capita solitamente qui sul club, mi pare di capire che non sia emersa.
Al che mi domando: non è che l'autore ha trattato l'argomento con superficialità? Perché lo avete letto in molti ed è impossibile che da nessuno sia emerso niente di più che "sono a metà", "io l'ho finito", "mi è piaciuto", "non mi è piaciuto", ecc. (do per scontato che, in caso contrario, sareste venuti qui a parlarne).
ATTENZIONE: non è assolutamente una critica contro nessuno. Non prendetela nel modo sbagliato.
Dico soltanto che da esterno alla discussione ho notato questo aspetto e che la mia voglia di leggere questo libro è un po' scemata proprio per questo motivo. Volevo capire, se possibile, se mi confermate quanto ho detto, ovvero che è un libro superficiale che non scende nel dettaglio e che non suscita alcuna riflessione o se, leggendo questo libro, potrò, come è già capitato molte volte leggendo i nostri Libri del Mese, fare qualche ragionamento, pormi qualche interrogativo, approfondire qualche tematica, ecc. Grazie! ;)

«Heaven goes by favor. If it went by merit, you would stay out and your dog would go in.» Mark Twain

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
14/11/2015 12:05 #20688 da Claudia1221
Risposta da Claudia1221 al topic Novembre 2015 - Il corpo umano
Il fatto che non si percepisca sin da subito lo stato di guerra è infatti una cosa che non mi era mai capitata leggendo un libro. Non è necessariamente un bene, ma neanche un male. Però quando poi arriva il momento cruciale ( perché è chiaro che ad un certo punto arriva) ti colpisce allo stomaco, ma su un intero libro sono solo poche pagine. Il libro per l'argomento trattato ( visto il periodo storico, e come hai giustamente fatto notare tu Guido, gli avvenimenti recenti) non può lasciarti indifferente, non puoi non immedesimarti nelle vite dei soldati ( quelli realmente in missione) ma non per merito dell'autore secondo me ma per l'argomento in se, una ferita troppo recente e ancora aperta per tutti. Nonostante ci siano tutti gli ingredienti affinché il lettore si emozioni, Superata la parte drammatica, non prende più di tanto. L'autore è riuscito a mostrare solo il marcio della vita militare, cosa che io non ho apprezzato. Come hai detto sono molti i libri che parlano dello stesso argomento e Giordano non è riuscito a smuovere il lettore come avrebbe potuto. Ovviamente mi riferisco alla mia esperienza di lettrice, però leggendo anche gli altri commenti neanche a me è sembrato che questo libro abbia creato un grande trasporto.

"Fino al giorno in cui mi minacciarono di non lasciarmi più leggere, non seppi di amare la lettura: si ama, forse, il proprio respiro?"
Harper Lee, Il buio oltre la siepe .

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
14/11/2015 12:24 - 14/11/2015 12:25 #20689 da Francis
Risposta da Francis al topic Novembre 2015 - Il corpo umano
l'ho iniziato anch'io questa mattina finalmente.
La caratterizzazione dei personaggi mi piace molto, ma sul tema ho delle preoccupazioni... purtroppo non è proprio il mio genere di lettura...
comunque personalmente io La solitudine dei numeri primi l'ho adorato, quindi anche questo gioca un punto a favore di Giordano.. (Bea, non è contorto! te lo consiglio... secondo me lo apprezzeresti!)

...in medio stat virtus...
Ultima Modifica 14/11/2015 12:25 da Francis.

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

  • Claire_Bones
  • Avatar di Claire_Bones
  • Neonato
  • Neonato
Di più
14/11/2015 14:59 #20691 da Claire_Bones
Risposta da Claire_Bones al topic Novembre 2015 - Il corpo umano
Ho finito il libro qualche giorno fa ma trovo solo ora un momento per buttare giù un commento.
Che dire, dando ragione a Guido devo ammettere che non ho provato un grande trasporto per la vicenda, sicuramente perchè il tema è ostico e lontano dalle mie corde e dalle mie esperienze ma anche perchè per gran parte del libro accade poco o niente.
Giordano mostra un gruppo di uomini (e una donna), ognuno con la sua storia pregressa, le sue motivazioni, le sue debolezze e i suoi punti di forza, chiusi in un accampamento all'interno di una bolla di sicurezza in mezzo al deserto. La narrazione va avanti a forza di episodi di vita quotidiana da campeggio e se non fosse per tre momenti, compreso quello cruciale, la guerra rimarrebbe sullo sfondo, come un qualcosa che sai esistere lì, in quel momento, a pochi km dalla base, ma che per come va avanti la storia potrebbe anche non esistere.
Non riesco ad afferrare ancora l'intento dell'autore: è di critica verso le missioni di pace? O di critica della vita militare? O entrambe? O nessuna? Certo è che nessuno dei personaggi fa una bella figura umanamente parlando, men che meno l'unica donna, e il finale lascia l'amaro in bocca.

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

  • guidocx84
  • Avatar di guidocx84 Autore della discussione
  • Assente
  • Amministratore
  • Amministratore
  • Founder, IT & Community Manager
Di più
14/11/2015 17:52 #20696 da guidocx84
Risposta da guidocx84 al topic Novembre 2015 - Il corpo umano

Claire_Bones ha scritto: Non riesco ad afferrare ancora l'intento dell'autore: è di critica verso le missioni di pace? O di critica della vita militare? O entrambe? O nessuna? Certo è che nessuno dei personaggi fa una bella figura umanamente parlando, men che meno l'unica donna, e il finale lascia l'amaro in bocca.


Credo che la guerra in realtà sia solo l'espediente per parlare d'altro, del corpo umano per l'appunto, delle persone. Se il racconto della guerra non ha avuto un ruolo cruciale nel racconto, evidentemente dev'essere così. Al centro della storia ci sono le persone, tra crisi di coscienza, depressione e voglia di rimettersi in piedi.

Giordano, prima di scrivere questo libro, è stato in Afghanistan nel 2010, con l'idea di scrivere un reportage. Poi invece, ispirato, scrisse il romanzo che stiamo leggendo. Ha incontrato e parlato con chi la guerra l'ha fatta per davvero, suoi coetanei magari, e non è escluso che ciò di cui parla nel libro non sia frutto di testimonianze reali.

Detto questo, le vostre risposte mi confermano che non vi ha entusiasmato e non via ha lasciato gran che... lo spettro di chi aveva apprezzato "La solitudine dei numeri primi" e non voleva rovinarsi un mito si sta avvicinando sempre più insistente... Giordano ha toppato? :laugh: :laugh: :laugh:

«Heaven goes by favor. If it went by merit, you would stay out and your dog would go in.» Mark Twain

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
14/11/2015 17:59 #20699 da Reba91
Risposta da Reba91 al topic Novembre 2015 - Il corpo umano
Non ho letto la solitudine dei numeri primi, ma a me questo romanzo non è dispiaciuto. Nonostante non abbia amato alcuni personaggi, la loro descrizione rappresenta uno spaccato di vita che si può vedere anche oltre la vita militare.. un libro Cmq interessante che mi ha colpito

Inviato dal mio SM-G800F utilizzando Tapatalk

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

  • guidocx84
  • Avatar di guidocx84 Autore della discussione
  • Assente
  • Amministratore
  • Amministratore
  • Founder, IT & Community Manager
Di più
14/11/2015 18:27 #20700 da guidocx84
Risposta da guidocx84 al topic Novembre 2015 - Il corpo umano

Reba91 ha scritto: un libro Cmq interessante che mi ha colpito


C'è qualcosa che ti ha colpito in particolare o più che altro ti ha colpito il libro, e quindi la storia, nel suo insieme? Durante la lettura ti è capitato di riflettere su qualcosa di specifico o il racconto è filato via liscio come l'olio?

Grazie! ;)

«Heaven goes by favor. If it went by merit, you would stay out and your dog would go in.» Mark Twain

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
14/11/2015 18:56 #20701 da Reba91
Risposta da Reba91 al topic Novembre 2015 - Il corpo umano
Direi che mi ha colpito la crudezza e l egoismo di alcuni personaggi. In se la lettura è filata liscia per cm giordano ha impostato la narrazione, ma in certi momenti avrei lanciato il libro dalla finestra. Cmq mi ha coinvolto cm libro!

Inviato dal mio SM-G800F utilizzando Tapatalk

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
15/11/2015 07:01 #20707 da Librotta
Risposta da Librotta al topic Novembre 2015 - Il corpo umano
Ho finito il libro adesso. Pensavo di non riuscire a leggerlo perché non amo i libri di guerra,quindi è stata principalmente una sfida con me stessa.Inizialmente mi delude va, poi andando avanti sono riuscita a cogliere molte delle sfumature che avete colto anche voi.
Nell insieme non mi è dispiaciuto perché ho "conosciuto un mondo lontano da me,però mi sarebbe piaciuto trovare più introspezione dei personaggi e più descrizioni da parte dello scrittore, forse più una sorta di saggio.

Inviato dal mio GT-I9301I utilizzando Tapatalk

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

  • Katya
  • Avatar di Katya
  • Offline
  • Saggio
  • Saggio
  • Leggo per legittima difesa
Di più
15/11/2015 07:28 - 15/11/2015 07:30 #20709 da Katya
Risposta da Katya al topic Novembre 2015 - Il corpo umano
Certo non si può dire che il libro racconti la guerra ma racconta una quotidianità a noi sconosciuta. Per me il libro è andato bene così com'è. Ho vissuto la lettura come se dovessi conoscere una realtà altrimenti lontana da me. La mancanza delle descrizione dei personaggi per me è stata essenziale perché li conoscevi dalle loro azioni in quella particolare situazione a differenza di come sarebbero stati nella vita di tutti i giorni. Per questo alla fine mi sono ritrovata affezionata a tutti i personaggi per ciò che hanno vissuto, senza giudicarli perché noi non possiamo capire ciò che loro hanno vissuto

Inviato dal mio GT-I9195 utilizzando Tapatalk

Un libro dev'essere un'ascia per il mare ghiacciato che è dentro di noi.
Ultima Modifica 15/11/2015 07:30 da Katya.

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Newsletter

Shoutbox

Avatar di mulaky mulaky - 29/10/2025 - 10:03

Buongiorno! Se qualcuno avesse ancora problemi di login, dovete prima cancellare la cache del pc/smartphone, ricaricare la pagina, riaccettare i cookies e poi fare il login ;)

Avatar di bibbagood bibbagood - 27/10/2025 - 19:21

Ciao Cristina, in che senso? Oggi sei riuscita a scrivere sul forum :-/ scrivimi una mail (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) con l'errore che ti esce quando provi a fare cosa ;)

Avatar di Cri_cos Cri_cos - 27/10/2025 - 15:37

Ciao a tutti non riesco ad accedere al forum ne con pc ne con il cellulare :(

Avatar di mulaky mulaky - 27/10/2025 - 09:21

Siamo di nuovo ONLINEEEEEEE!!! :D

Avatar di guidocx84 guidocx84 - 20/10/2025 - 16:44

Ciao Marialuisa! Sezione "News & Eventi" del sito: ;)

Avatar di bibbagood bibbagood - 16/10/2025 - 21:24

Ciao!Sìsì lo abbiamo già pubblicato, trovi il link nell'ultimo numero della newsletter :) buona lettura!

Avatar di Marialuisa Marialuisa - 16/10/2025 - 17:22

Ciao! Ma mi sono persa il resoconto dell'ultimo raduno di Bologna?? Mi piacerebbe molto leggere il seguito della "saga" !! Dove posso trovarlo??

Avatar di monteverdi monteverdi - 14/10/2025 - 12:55

Buongiorno, sono un appassionato di cinema e romanzi di vario genere. Il mio autore preferito è John Fante, ultimamnete leggo molto i gialli di Manzini. Mi piace scrivere.

Avatar di Nonna Iaia Nonna Iaia - 10/10/2025 - 10:14

Ciao a tutti!Amo i libri da sempre ma solo ora, in pensione, riesco finalmente a leggere!Mi appassionano le storie vere, le biografie ed i romanzi storici perché mi consentono di conoscere i fatti da diverse prospettive arricchendo, spero, il mio senso critico. Integro i romanzi con saggi di geopolitica e di storia. È la prima volta che mi iscrivo ad un Gruppo di Lettura e sono molto curiosa e contenta di poter condividere i miei pensieri ed emozioni con voi.Grazie

Avatar di Manuela Zennaro Manuela Zennaro - 01/10/2025 - 18:14

Buon pomeriggio sono Manuela e scrivo da Roma. Ho 59 anni (quasi 60, in realtà), sono una giornalista enogastronomica di professione, lettrice onnivora per passione. un saluto a tutti!

Accedi per utilizzare la Shoutbox.

Ultimi commenti

audible adv

 

ilclubdellibro