Volevo leggere tutti i post prima di scrivere visto che è il mio primo libro del mese, avete messo in campo veramente tanti pareri e tante idee.
Personalmente mi trovo d’accordo con gran parte di quello che ha scritto guidocx84 ma soprattutto con pierbusa.
La prima volta ho letto questo libro più di quaranta anni fa, e mi aveva impressionato il racconto di questa civiltà futura così alienante.
Tenete presente che allora i programmi tv terminavano, non c’erano tutti i canali che ci sono ora, tra i giovani era più importante la radio, non esisteva, per le persone comuni, il computer, non esisteva internet, il telefono si usava solo per necessità e chiaramente non esistevano i cellulari .
Per molti di voi una è una cosa incredibile, e so che fate anche fatica a percepirlo ma provate a immedesimarvi.
Se volevi conoscere qualcosa o approfondire un determinato argomento l’unica era sperare di trovare cercando nelle librerie, biblioteche o su riviste, un libro che potesse aiutarti o una persona esperta dell’argomento con cui confrontarti di persona.
Sto pensando agli studenti ed alle mamme che per qualsiasi cosa ora vanno in rete o telefonano e cercano o si confrontano con altri.
Per noi non era così semplice e chiaramente non rimpiango quei tempi, quanto sarebbe stato tutto più semplice.
Prima che qualcuno pensi che arrivo dall’ottocento ho compiuto sessant’anni a settembre.
Ho fatto questa premessa perché forse aiuta a capire il contesto, quanto sia stato profetico, ancor prima che io nascessi, l’autore.
E’ per questo che bruciare i libri è così atroce, perché elimina la conoscenza e tutto quello che l’Uomo ha costruito ed acquisito.
Geniale il far imparare ad ognuno un libro perché finché ci sarà un uomo potrà esistere anche l’umanità
anche senza carta, elettricità od altri supporti e quindi essere poi recuperata.
“Questa è la cosa meravigliosa dell’uomo:
che non si scoraggia mai, l’uomo, o non si disgusta mai
fino al punto di rinunciare a rifar tutto da capo, perché sa,
l’uomo, quanto tutto ciò sia importante e quanto valga la pena di essere fatto”
Essendo un romanzo l’autore risolve anche il problema della memoria
“Ti ritornerà in mente quando ne avremo bisogno…..
ha lavorato vent’anni sul problema ed ora abbiamo un metodo
mediante il quale il ricordare tutto quanto si è letto una volta”
Due parole sullo stile, ho letto che molti sono stati disturbati da come è scritto, personalmente non riuscirei ad immaginarlo in un altro modo, non avrebbe lo stesso impatto e fascino.
Le possibilità che abbiamo oggi sono infinite però non devono andare a discapito della nostra umanità e dei rapporti umani e nel suo piccolo anche Il club del libro aiuta  
P.s. per Katia da mamma, hai l’età di una delle mie figlie, ma soprattutto da persona che ha lavorato per più di trent’anni con le mamme, stai seguendo la strada giusta anche se a volte faticosa, è molto più facile vestire un bambino che insegnargli a farlo 

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La cosa più importante che puoi dare ai tuoi figli sono la conoscenza e gli strumenti per potersela sbrigare da soli in tutte le occasioni. Sicuramente si parte dalle piccole cose come allacciarsi le scarpe o saper usare le forbici o un coltello e si va avanti, una volta acquisita un’abilità sia manuale che mentale  rimane e saranno in grado di utilizzarla al momento del bisogno evitando anche di farsi male, vedi l’esempio che hai fatto con le forbici.