Ho un titolo anche per Franci!
Avevo pensato a
Castelli di rabbia di Baricco ma sarebbe stato troppo semplice. Così ho riflettuto un po' e so che ti è piaciuta moltissimo la Saga dei Florio. Ho deciso quindi di regalarti un'altra storia siciliana, potente, fortissima, sensuale, con una protagonista femminile che farebbe mettere le mani ai capelli a chiunque. C'è più dialetto rispetto a I leoni di Sicilia ma non credo sia un problema, in caso mi offro volontaria come traduttrice privata.
Il libro è
L'arte della gioia di
Goliarda Sapienza.
Ho pensato molte volte di rileggerlo perché so che alcuni libri, letti in età diversa, possono darti molto di più, (all'epoca avevo 22 anni) quindi mi sento un po' Goliarda col fiato suo collo che mi dice "che aspetti a rileggerlo adesso che ne hai 27 così capisco meglio quello che volevo dirti?!"
Sono certa che a te basterà solo una lettura e spero che ti piacerà quanto è piaciuto a me.
Ti lascio la trama:
L'arte della gioia" è un libro postumo: giaceva da vent'anni abbandonato in una cassapanca e, dopo essere stato rifiutato da molti editori, venne stampato in pochi esemplari da Stampa Alternativa nel 1998. Ma soltanto quando uscì in Francia ricevette il giusto riconoscimento. Nel romanzo tutto ruota intorno alla figura di Modesta: una donna vitale e scomoda, potentemente immorale secondo la morale comune. Una donna siciliana in cui si fondono carnalità e intelletto. Modesta nasce in una casa povera ma fin dall'inizio è consapevole di essere destinata a una vita che va oltre i confini del suo villaggio. Ancora ragazzina è mandata in un convento e successivamente in una casa di nobili dove, grazie al suo talento e alla sua intelligenza, riesce a convertirsi in aristocratica attraverso un matrimonio di convenienza. Tutto ciò senza smettere di sedurre uomini e donne di ogni tipo. Amica generosa, madre affettuosa, amante sensuale: Modesta è una donna capace di scombinare ogni regola del gioco pur di godere del vero piacere, sfidando la cultura patriarcale, fascista, mafiosa e oppressiva in cui vive. "L'arte della gioia" è l'opera scandalo di una scrittrice. È un'autobiografia immaginaria. È un romanzo d'avventura. È un romanzo di formazione. Ed è anche un romanzo erotico, e politico, e psicologico. Insomma, è un romanzo indefinibile, che conquista e sconvolge.
Ci tengo a precisare che il libro è stato proposto come Libro del Mese da Vanna e niente, volevo dire a Vanna che mi regala un sacco di letture meravigliose e che dovrebbe proporre più spesso!