Mercoledì, 05 Novembre 2025

Tappa 1 - Capitoli da 1 a 35

Di più
21/03/2025 12:37 #70512 da elis_
Risposta da elis_ al topic Re:Tappa 1 - Capitoli da 1 a 35

nautilus ha scritto: Volevo condividere con voi una riflessione. Non vi sembra che i bambini parlino un po' troppo da adulti?
Non so se siete già arrivati al punto dell'incontro al Mc Donald tra Damon e Stoner (perdonatemi non ricordo il capitolo), ma li' c'è un dialogo tra i due in cui le domande di Damon, soprattutto il modo di esprimersi, non mi sembrano realistiche per un bambino di 11 anni. Vero è che è dovuto crescere in fretta ma il linguaggio mi sembra troppo da adulto quando si rivolge a Stoner, faccio fatica a immaginarlo che esca dalla bocca di un bambino. La stessa sensazione ho avuto nel colloquio tra Damon ed Emmy la seconda volta che si incontrano. Dialoghi per me non credibili, non tanto per i contenuti, quanto nelle espressioni.
Che ne pensate?

Anch'io l'ho notato, fin dai primi capitoli, tant'è che ho faticato a capire l'età anagrafica di Damon ed ero abbastanza sconvolta nello scoprire che ha solo 11 anni! Mi sono detta, però, che è un bambino cresciuto in un ambiente che non l'ha mai trattato come tale, un ambiente in cui né i modi né il linguaggio vengono filtrati (pensare che la mamma gli faccia già fumare le sigarette a quell'età) e i bambini sono delle spugne per cui, in fondo, non mi risulta così strano che crescendo in questi contesti abbiano assorbito modi e parole da adulti fin da subito..
I seguenti utenti hanno detto grazie : nautilus, Ali_94

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

  • bibbagood
  • Avatar di bibbagood Autore della discussione
  • Offline
  • Staff
  • Staff
  • Responsabile del Forum e dei GdL tradizionali
Di più
22/03/2025 11:28 #70516 da bibbagood
Risposta da bibbagood al topic Tappa 1 - Capitoli da 1 a 35
Anche io ho notato una maturità troppo forte per un bambino delle elementari, ma l'ho intepretata anche io come Alice e non mi ha disturbato troppo. Pensiamo anche solo a come i preadolescenti di oggi anche sembrino moooolo più grandi di come eravamo noi, semplicemente per il diverso contesto in cui stanno crescendo (tipo i social), a dimostrazione di come l'ambiente possa stimolare uno sviluppo più o meno veloce (e quando Demon torna a scuola ci riflette infatti anche lui, confrontandosi con bambini della sua età che gli appaiono completamente diversi).

Sui servizi sociali anche mi associo a voi, un lavoro che si dà per scontato venga fatto per vocazione, ma purtroppo siamo umani, con limiti, e l'unico modo per svolgere un lavoro simile e non deteriorarsi é considerarlo per l'appunto solo un lavoro senza pensare alla motivazione e mettere dei paletti. Peccato come al solito che essendo campi non produttivi non si investa in queste figure, non pensando che le conseguenze di trattare così male questi bambini si risentiranno nella società quando dovranno rappresentare la forza lavoro (mentre diventeranno criminali o in generale non particolarmente produttivi). Ma magari è anche quello che vuole lo stato, visto che in vari capitoli si fa riferimento al fatto che l'esercito andava proprio in queste zone a reclutare ragazzi perchè tanto non avevo alternative e almeno l'esercito gli garantisce un sostentamento regolare.

"Il solo mezzo di sopportare l'esistenza è di stordirsi di letteratura" Gustave Flaubert
I seguenti utenti hanno detto grazie : elis_, Ali_94

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

  • bibbagood
  • Avatar di bibbagood Autore della discussione
  • Offline
  • Staff
  • Staff
  • Responsabile del Forum e dei GdL tradizionali
Di più
23/03/2025 11:45 #70521 da bibbagood
Risposta da bibbagood al topic Tappa 1 - Capitoli da 1 a 35
Andando avanti nella lettura e ripensando a quello che ha detto Francesca, mi chiedo se invece non siano anche forzati i continui riferimenti al sesso e al come dovrebbe sentirsi un preadolescente maschio. In realtà, forse influenzata dalla recente visione della serie del momento, ovvero "Adolescence", mi sembra un modo di pensare abbastanza credibile, ma il fatto che lo abbia scritto una donna mi fa in più punti pensare al possibile forte lavoro di immedesimazione che ha cercato di fare e contemporaneamente al fatto che in realtà la rappresentazione sia basata più che altro su clichee e che alcuni comportamenti e riflessioni siano troppo ripetitivi.

"Il solo mezzo di sopportare l'esistenza è di stordirsi di letteratura" Gustave Flaubert
I seguenti utenti hanno detto grazie : nautilus

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
23/03/2025 19:02 - 23/03/2025 19:16 #70522 da Ali_94
Risposta da Ali_94 al topic Re:Tappa 1 - Capitoli da 1 a 35
Mi sono ricreduta sulla scorrevolezza del libro. Dal capitolo 11 in poi ti trascina senza sforzo. Sto imparando a voler davvero bene a Demon al suo modo di vedere il mondo, mi hanno fatto sorridere i disegni a fumetti quando sta nella fattoria di Creak.

Sono d'accordo con Alice e Francesca per il personaggio di Tommy che è di una dolcezza straziante abituato alle crudeltà ma che vede il mondo con una delicatezza commovente. La scena dell'acqua o quella delle tombe mi ha spezzato il cuore.

Trovo odiosa Mrs Barks, di una ipocrisia unica e mi ha davvero innervosito la scena
Attenzione: Spoiler!
Capisco che il suo sia solo un lavoro e giustamente non vuole farne carico emotivo, ma mi chiedo allora se non sia meglio restare impassibile, anche se difficile, piuttosto di dare una finta empatia non richiesta.


Per Demon trovo anche io che parli troppo da adulto e in certe occasioni fatico a immaginarmelo bambino. Però, ogni tanto emerge anche il suo lato tenero, che lui reprime perché pensa di non poterlo meritare. Mi ha commosso il momento in cui
Attenzione: Spoiler!

Però poi alla fine sta sempre sul chi va là, pronto a costruire l'ennesimo strato della sua corazza.


Inviato dal mio SM-A546B utilizzando Tapatalk
Ultima Modifica 23/03/2025 19:16 da Ali_94.
I seguenti utenti hanno detto grazie : nautilus, elis_

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
24/03/2025 11:11 #70525 da pallina
Risposta da pallina al topic Re:Tappa 1 - Capitoli da 1 a 35
Io sono arrivata al capitolo 22 e mi accodo a chi ha scritto che Demon parla da adulto, ma oltre alle motivazioni citate da voi, l'ho attribuito anche al fatto che è lui a ricostruire la sua storia da grande, quindi ci riporta i dialoghi non come sono accaduti il quel momento ma rielaborandoli secondo i suoi ricordi e utilizzando un lessico più vicino alla sua età adulta.
Pensavo che Stoner fosse odioso ma non avevo ancora incontrato i McCobb: terribili, vorrebbero solo approfittarsi di Demon e dei soldi che può portare loro con l'affido ma, come dice lui stesso, non tengono conto che quei soldi servono per sfamare anche lui. E allora troviamogli un pessimo lavoro per consentirgli di stare in "casa". Mi chiedo se i servizi sociali non debbano, piuttosto, togliere alla coppia anche i loro figli naturali.
Spero che Demon riesca a coltivare la sua amicizia con  Emmy e ho trovato molto straziante 
Attenzione: Spoiler!


Al momento ci sono brevi accenni alle droghe e al mondo circostante, infatti ogni tanto mi dimentico degli anni in cui Demon vive e lo inquadro in un periodo storico molto più indietro rispetto a quello in cui realmente vive, probabilmente perchè mi rifiuto di pensare che queste situazioni accadano ancora adesso.
La lettura comunque è scorrevole e i brevi capitoli mi consentono di leggere qualche pagina nei ritagli di tempo senza perdere il filo del discorso.
 
I seguenti utenti hanno detto grazie : nautilus

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
24/03/2025 11:42 #70526 da nautilus
Risposta da nautilus al topic Re:Tappa 1 - Capitoli da 1 a 35
Le parole troppo da adulto di Demon effettivamente potrebbero essere determinate da un racconto fatto a posteriori, però la cosa stona comunque.
Il capitolo 24 mi ha suscitato una rabbia profonda, sembra veramente che per Demon il peggio non abbia fine
Attenzione: Spoiler!

MEMENTO AUDERE SEMPER

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

  • bibbagood
  • Avatar di bibbagood Autore della discussione
  • Offline
  • Staff
  • Staff
  • Responsabile del Forum e dei GdL tradizionali
Di più
24/03/2025 16:03 - 24/03/2025 16:10 #70528 da bibbagood
Risposta da bibbagood al topic Tappa 1 - Capitoli da 1 a 35

nautilus post=70526 userid=5018Le parole troppo da adulto di Demon effettivamente potrebbero essere determinate da un racconto fatto a posteriori, però la cosa stona comunque.
Il capitolo 24 mi ha suscitato una rabbia profonda, sembra veramente che per Demon il peggio non abbia fine

Attenzione: Spoiler!

A me non sembra irrealistico, e non so se con il riferimento agli anni 90 intendessi "possibile che potesse accadere ancora ciò" oppure "possibile che potesse accadere già ciò". Kingsolver deve ripercorrere nei dettagli David Copperfield, il protagonista ha la stessa età e fa lo stesso identico viaggio, venendo derubato, e non so, in Dickens mi sembra perfettamente credibile, quindi direi che era un comportamento credibile ed esistente già prima degli anni 90. Se guardiamo alla società attuale, direi che siamo andati peggiorando rendendo queste situazioni sempre più frequenti . Diciamo che come dice Paola fino a un certo punto la narrazione potrebbe essere secondo me abbastanza indipendente dal contesto storico, riprende 1:1 la storia di Dickens senza darle però il contesto relativo e senza sviluppare per bene le storie ed è quello che ha disturbato anche me perchè raccontare una storia così, dove il contesto sociale è così determinante, senza però dare spazio al contesto sociale, rende il tutto, appunto, meno credibile e forzato. Poi più in là finalmente fa prendere al libro una sua identità, ma fino a quel punto concordo che molte situazioni risultano forzate, perche´dovute a dover ripercorre il libro di Dickens, che ha però 500 pagine in più e dove quindi le situazioni vengono sviluppate in modo molto più completo. Sull´esempio però specifico, ovvero se a un ragazzo di 11 anni possano succedere queste cose e la gente possa comportarsi così con lui, secondo me sì, è credibilissimo, succede nelle nostre grandi città, figurarsi negli Stati Uniti rurali . Pensiamo a bambine delle medie che vengono violentate dai compagni di classe della stessa età e personaggi di spicco danno la colpa alle bambine. Pensiamo alla ragazza che fino a 17 anni è cresciuta rinchiusa in uno sgabuzzino con la madre senza che nessuno si facesse domande. Pensiamo a tutti gli influencer che sfruttano i figli, fin da appena nati, per guadagnare sui social, fregandosene non solo della privacy e di tutto quel che comporta, ma anche di come possono crescere questi bambini se crescono venendo filmati tutti i giorni. Non so, mi sembrano esempi purtroppo simili. Ma son curiosa di vedere voi che ne pensate

"Il solo mezzo di sopportare l'esistenza è di stordirsi di letteratura" Gustave Flaubert
Ultima Modifica 24/03/2025 16:10 da bibbagood.

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Di più
24/03/2025 16:52 #70529 da nautilus
Risposta da nautilus al topic Tappa 1 - Capitoli da 1 a 35
Io trovo che la volontà della scrittrice di ripercorrere passo passo il romanzo di Dickens forzi alcune situazioni. Vero è che oggi succedono cose molto gravi che vedono protagonisti i minori, ma in questa storia parliamo di una situazione che dura da 11 anni e nonostante Demon sia circondato da adulti che comunque in qualche modo possono rendersi conto di quel che accade a questo bambino (vedi i vicini di casa, gli insegnanti, gli assistenti sociali), lui di fatto è invisibile. Forse sono un'ingenua, ma a me non pare possibile. Le situazioni di degrado ci sono ora e c'erano prima, ma mentre all'epoca di Dickens erano secondo me più credibili alcune situazioni al limite (lavoro minorile, violenze sui bambini, ecc.), vuoi per una minore risonanza che avevano gli eventi, una maggiore ignoranza e una minore sensibilità verso alcune tematiche, negli anni '90, che è poi l'epoca in cui io sono stata bambina/adolescente, mi sembra difficile credere che a un bambino di 11 anni possa succedere tutto questo senza che nessuno veda ciò che accade realmente, in un Paese come gli Stati Uniti e non nel Terzo Mondo.
Forse mi sfugge qualcosa di quel contesto territoriale. Ammetto di non conoscere la letteratura americana in maniera approfondita, quindi non so se altri autori hanno già affrontato tematiche simili in storie ambientate negli anni '90. Qui parliamo di un bambino che ha una madre alcolizzata e drogata, che viene affidato a famiglie che nessuno controlla, che viene sfruttato facendolo lavorare e nessuno denuncia questa condizione, nessun insegnante che rileva una situazione di disagio. Insomma Demon ha 11 anni, fa la quinta elementare, per quanto possa essere scaltro è pur sempre un bambino e i bambini mostrano i loro disagi, anche inconsciamente. Ripeto è un mio pensiero, forse voglio convincermi che un bambino che è stato un bambino quando lo sono stata io, non possa subire tutto ciò nell'indifferenza totale degli adulti.

MEMENTO AUDERE SEMPER

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

  • ziaBetty
  • Avatar di ziaBetty
  • Offline
  • Staff
  • Staff
  • Caporedattrice della Rubrica Letteraria
Di più
25/03/2025 09:36 #70533 da ziaBetty
Risposta da ziaBetty al topic Tappa 1 - Capitoli da 1 a 35

bibbagood post=70528 userid=1044 Sull´esempio però specifico, ovvero se a un ragazzo di 11 anni possano succedere queste cose e la gente possa comportarsi così con lui, secondo me sì, è credibilissimo, succede nelle nostre grandi città, figurarsi negli Stati Uniti rurali

. Pensiamo a bambine delle medie che vengono violentate dai compagni di classe della stessa età e personaggi di spicco danno la colpa alle bambine. Pensiamo alla ragazza che fino a 17 anni è cresciuta rinchiusa in uno sgabuzzino con la madre senza che nessuno si facesse domande. Pensiamo a tutti gli influencer che sfruttano i figli, fin da appena nati, per guadagnare sui social, fregandosene non solo della privacy e di tutto quel che comporta, ma anche di come possono crescere questi bambini se crescono venendo filmati tutti i giorni. Non so, mi sembrano esempi purtroppo simili. Ma son curiosa di vedere voi che ne pensate

Sono d´accordo con te Bea, per me la storia di Damon è purtroppo plausibile. Se una ragazza può crescere in uno sgabuzzino per 17 anni senza che le autorità si accorgano che non è andata a scuola, che non è mai andata dal medico ecc., allora Damon può senz´altro essere invisibile ed anzi sfruttato senza che nessuno muova un dito. 
Mi sembra che al giorno d´oggi si tenda a girare la testa dall´altra parte di fronte a situazioni di disagio, che riguardino bambini o adulti - ma quando riguardano bambini è ancora peggio, perché gli adulti dovrebbero prendersi cura di loro e non abbandonarli a loro stessi. Io ho la fortuna di vivere in una piccola cittadina dove c´è ancora un "senso di comunità", ho sentito storie agghiaccianti da persone che si sono prodigate per questi bambini e ogni giorno si impegnano per farli crescere sereni nonostante tutto.
Questa lettura mi sta mettendo molta amarezza, mi verrebbe voglia di adottarlo io Damon e toglierlo da tutti questi guai

"Che te ne fai di tutti quei libri?"

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

  • bibbagood
  • Avatar di bibbagood Autore della discussione
  • Offline
  • Staff
  • Staff
  • Responsabile del Forum e dei GdL tradizionali
Di più
25/03/2025 10:37 - 25/03/2025 10:38 #70534 da bibbagood
Risposta da bibbagood al topic Tappa 1 - Capitoli da 1 a 35
Anche se a me appare credibile, concordo comunque con te, Francesca, sul fatto che in molti punti il fatto che l´autrice volesse rifarsi a tutti i costi a Dickens ha portato a situazioni che lasciano perplessi, avrebbe dovuto secondo spendersi di più sull´inquadrare il contesto sociale per far sì che per il lettore alcuni comportamenti risultassero una conseguenza ovvia di quel che viene descritto, cosa che invece non avviene in questa prima parte. Ad esempio, anche a me è dispiaciuta la reazione dei Peggott alla sua richiesta, ma di più mi ha lasciato insoddisfatta la motivazione: capisco siano anziani e non se la sentano, ma quindi la conseguenza è lavarsene le mani di cosa succede a un bambino che hanno visto crescere, sapendo perfettamente cosa molto probabilmente gli succederà? Okay, non se la sentono di occuparsi, ma non potevano attivarsi per trovargli un´alternativa stabile che potesse rappresentare il meglio per lui? Non so, sono una coppia sicuramente disillusa e con tanti problemi, però per buttare là una giustificazione così netta a una decisione così importante per il nostro protagonista forse ci si poteva spendere di più a spiegare cos´é che li ha portati a propendere non tanto per il no quanto al fregarsene del tutto. E lo stesso per le assistenti sociali.

Riguardo alla credibilità o meno provo a fare un altro esempio così forse da spiegare meglio il mio punto di vista. Secondo i dati del 2024 al sud Italia e specialmente in Sicilia il tasso di abbandono scolastico è del 25%: un bambino su 4 lascia la scuola prima dei 16 anni. in una classe normale di diciamo 20 persone vuol dire che di media 5 di loro il prossimo anno non si presentano. E siamo nel 2025, in Italia, io lo trovo un dato incredibile e veramente sconfortante. E i problema principali sembrano essere proprio quello economico (in parte i ragazzi devono andare a lavorare, in parte i genitori non possono permettersi libri e cose varie e quindi pensano la scuola sia uno spreco di soldi), ma anche e forse soprattutto il disinteresse di genitori e soprattutto degli insegnanti, a causa della fortissima precarietà del settore, che impedisce di fare un lavoro a lungo termine e di provare a capire le esigenze dei singoli bambini (trovate tanti articoli in internet sul tema, ad esempio questo ). A questo proposito vi cito nuovamente (oltre a consigliarvela) la serie Adolescence su Netflix, 4 puntate di cui una girata proprio a scuola dove il tema è proprio questo (la serie si svolge ai giorni nostri nella periferia londinese). Non so, forse essendo una realtà lontana dalla mia quella raccontata da Kingsolver mi sembra plausibile perchè la vedo appunto lontana, mi sembrano invece sì incredibili le cose che succedono oggi nella mia realtà, non riesco a capacitarmene che nessuno faccia niente 

"Il solo mezzo di sopportare l'esistenza è di stordirsi di letteratura" Gustave Flaubert
Ultima Modifica 25/03/2025 10:38 da bibbagood.
I seguenti utenti hanno detto grazie : nautilus, Ali_94

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Newsletter

Shoutbox

Avatar di mulaky mulaky - 29/10/2025 - 10:03

Buongiorno! Se qualcuno avesse ancora problemi di login, dovete prima cancellare la cache del pc/smartphone, ricaricare la pagina, riaccettare i cookies e poi fare il login ;)

Avatar di bibbagood bibbagood - 27/10/2025 - 19:21

Ciao Cristina, in che senso? Oggi sei riuscita a scrivere sul forum :-/ scrivimi una mail (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) con l'errore che ti esce quando provi a fare cosa ;)

Avatar di Cri_cos Cri_cos - 27/10/2025 - 15:37

Ciao a tutti non riesco ad accedere al forum ne con pc ne con il cellulare :(

Avatar di mulaky mulaky - 27/10/2025 - 09:21

Siamo di nuovo ONLINEEEEEEE!!! :D

Avatar di guidocx84 guidocx84 - 20/10/2025 - 16:44

Ciao Marialuisa! Sezione "News & Eventi" del sito: ;)

Avatar di bibbagood bibbagood - 16/10/2025 - 21:24

Ciao!Sìsì lo abbiamo già pubblicato, trovi il link nell'ultimo numero della newsletter :) buona lettura!

Avatar di Marialuisa Marialuisa - 16/10/2025 - 17:22

Ciao! Ma mi sono persa il resoconto dell'ultimo raduno di Bologna?? Mi piacerebbe molto leggere il seguito della "saga" !! Dove posso trovarlo??

Avatar di monteverdi monteverdi - 14/10/2025 - 12:55

Buongiorno, sono un appassionato di cinema e romanzi di vario genere. Il mio autore preferito è John Fante, ultimamnete leggo molto i gialli di Manzini. Mi piace scrivere.

Avatar di Nonna Iaia Nonna Iaia - 10/10/2025 - 10:14

Ciao a tutti!Amo i libri da sempre ma solo ora, in pensione, riesco finalmente a leggere!Mi appassionano le storie vere, le biografie ed i romanzi storici perché mi consentono di conoscere i fatti da diverse prospettive arricchendo, spero, il mio senso critico. Integro i romanzi con saggi di geopolitica e di storia. È la prima volta che mi iscrivo ad un Gruppo di Lettura e sono molto curiosa e contenta di poter condividere i miei pensieri ed emozioni con voi.Grazie

Avatar di Manuela Zennaro Manuela Zennaro - 01/10/2025 - 18:14

Buon pomeriggio sono Manuela e scrivo da Roma. Ho 59 anni (quasi 60, in realtà), sono una giornalista enogastronomica di professione, lettrice onnivora per passione. un saluto a tutti!

Accedi per utilizzare la Shoutbox.

Ultimi commenti

audible adv

 

ilclubdellibro