Mi spiace, ma io mi arrendo

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Non mi piace abbandonare maratone e libri a metà, e con la Woolf l’esperienza dice che una volta giunti in fondo il giudizio potrebbe rivelarsi addirittura positivo. Ma stavolta vedo che non ce la posso proprio fare!
Ho passato un'ora sola in compagnia di Mrs Dalloway (orario di Londra), e m'è sembrata un'eternità: tirare fino a sera sarebbe stato troppo! L'ho seguita per un po', mentre passeggiava per le strade di una Londra affollata e trafficata. Ne ho ascoltato le riflessioni e ho provato a condividerne le sensazioni: ma ho capito che non me ne importava un accidente. Perché a Mrs Dalloway basta un nonnulla per deviare dall’argomento: un alito di vento, la vetrina d’un negozio, una foglia rinsecchita, l’incontro casuale con qualche conoscente … Insomma: uno strazio! Allora ho cercato di cambiar percorso, di svicolare, di superare, di farmi largo … ma niente da fare, la signora era sempre lì, ad intralciarmi il cammino e ad irritare i nervi con i suoi interminabili monologhi interiori.
Magari fossi stato Raskolnikov, il protagonista di
Delitto e Castigo: avrei estratto una mannaia dal soprabito e l'avrei calata sulla testa dell’innocua signora! Oppure, poiché la vista del sangue mi disturba, l'avrei strozzata con le mie mani: l'avrei comunque fatta stare zitta! Ma no, io non sono un criminale: per cui ho frenato il mio istinto omicida e mi son limitato ad alzare gli occhi al cielo, pensando: ah, se un fulmine la incenerisse … un taxi la investisse … un tram l’arrotasse! Ma anche qui niente da fare: lei non s'è schiodata …
Insomma: non la reggo più; la odio; la detesto! E allora basta, io mi fermo qui. Ma cara Mrs Dalloway, noi ci incontreremo nuovamente. Attendo solo che il giornale rechi una lieta novella: “ieri, munita dei conforti religiosi e circondata dall’affetto dei suoi cari, si è spenta …”. Allora, fischiettando, sarò io ad andare dal fioraio, e a portarle l’estremo saluto. E “Mrs Dalloway: the end” saranno le uniche parole che mi resteranno da leggere. E così potrò finalmente esclamare: ah, che bel libro!
Ai maratoneti auguro un buon proseguimento: ci rivediamo con Hardy