SINOSSI

"Manca solo un'invasione aliena e poi abbiamo visto tutto". Quando una partita prende una piega assurda, capita di sentirlo mormorare dagli spalti. Eppure, qualcosa del genere è accaduto davvero (più o meno…). È la prima delle tante storie di calcio, vecchie o nuove, comiche o drammatiche, verosimili o meno, raccolte in questo volume. Storie di truffatori prestati al pallone o di calciatori che sul campo hanno trovato redenzione o dannazione, di incomprensioni grottesche e di riscatti contro ogni pronostico. Spesso, nello sport più amato al mondo, le vicende dei perdenti hanno più da insegnare di quelle dei vincenti.

RECENSIONE

Chi sapeva che nei lontani anni '50 una partita di calcio a Firenze è stata sospesa per invasione aliena? Che il più giovane calciatore nella storia ad aver vestito la maglia azzurra dell'Italia potrebbe non essere mai esistito? E, ancora, che c'è stato un calciatore che ha truffato la Premier League fingendosi il campione che non era? Che esiste un gruppo di tifosi juventini dissidenti e che Babbo Natale è il presidente di una squadra in Finlandia?
La partita sospesa per Ufo, scritto da Fabio Belli ed edito da Rogas Edizione, soddisfa tutte queste curiosità e ne racconta diverse altre: venti storie di calcio assolutamente particolari e sconosciute ai più. La storia che dà il titolo al libro e anche altre vicende sono corredate da interventi che aggiungono particolari inediti, come quello di Ilaria Ciangola sulla realtà dello United of Manchester, a loro modo "dissidenti" come gli juventini raccontati da Carlo Martinelli. C'è tanto da leggere e da scoprire a dispetto del formato del libro, davvero tascabile nel vero senso della parola. D'altronde, le storie inserite si prestano a fare compagnia durante i viaggi e i momenti di pausa e sono in grado di intrattenere anche i calciofili più esperti.

[RECENSIONE A CURA DI MARCELLO DE ROSSI]