SINOSSI
"La memoria di Liliana Segre cerca il suo approdo nel presente. Le sue parole lo svelano: racconta di se stessa in guerra come una profuga, una clandestina, una rifugiata, una schiava lavoratrice. Usa espressioni della nostra contemporaneità affinché la testimonianza del passato sia un ponte per parlare dell'oggi. Qui e ora. E, interrogando il presente, Liliana indica quel futuro che solo i ragazzi in ascolto potranno, senza indifferenza e senza odio, disegnare, inventare, affermare." (dall'Introduzione di Daniela Palumbo)
RECENSIONE
Scolpitelo nel vostro cuore, della Senatrice a vita Liliana Segre, è la sua testimonianza di sopravvissuta alla Shoah. E' un testo pensato per ragazzi, con la voce di "nonna" che la Senatrice Segre ha durante le sue testimonianze presso le scuole. E' una storia tragica a lieto fine, come lei ama dire; è una vicenda che tutti i cittadini di questa Repubblica dovrebbero leggere perché la storia non si ripeta. Si conclude con il discorso di insediamento al Senato: parole semplici dal significato denso. Grazie Senatrice Segre per le sue parole.
[RECENSIONE A CURA DI ILARIAANGELICCHIO]
| Autore | Liliana Segre |
| Editore | Piemme |
| Pagine | 105 |
| Anno edizione | 2018 |
| Collana | One shot |
| ISBN-10(13) | 9788856667547 |
| Prezzo di copertina | 12,00 € € |
| Prezzo e-book | 5,99 € |
| Categoria | Realistico - Cronaca - Saggi - Biografia |


Commenti
Quest'anno sono andata a vedere diversi film, sia al cinema che in TV. Ho qui da leggere "Corri, ragazzo corri di Uri Orlev, Edizione Salani. Da questo libro hanno tratto un bellissimo film che abbiamo visto. Devo ancora leggerlo. Io sono presa con Alla ricerca del tempo perduto, ormai mi manca il VII volume poi ho finito. Fra un volume e l'altro ho letto (per la terza volta) i fratelli Karamazov, era necessario rileggerlo. Anche qui c'è il diavolo e non solo, c'è tutto quello che uno può desiderare riferito alla nostra umanità.
Un caro saluto, spero di leggerti sul forum anche in qualche lettura condivisa. Graziella.
Non ho avuto modo di incontrare la senatrice partecipando ad una delle sue testimonianze. Mi auguro di poter avere questa occasione nel prossimo futuro. Del libro me ne parlò una collega che ha partecipato ad un suo incontro; ho desiderato subito leggerlo. L'ho trovato in libreria nella narrativa per ragazzi e credo sia importante che sia lì, ma che tutti, anche gli adulti lo leggano.
Ho letto i Karamazov l'ultima volta l'hanno scorso. Tutte le volte che leggo Dostoevskij mi chiedo se qualcun'altro riuscirà mai a descrivere l'umanità nella stessa multisfaccettata verità come ha fatto lui. Scopro ogni volta anche qualcosa di me stessa.
In questo periodo sto partecipando alle letture del mese. Se avrò l'indice più veloce del west, forse ad Aprile riuscirò a proporre la lettura del mese. Spero anche io di re-incontrati in una lettura condivisa.