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In questa classifica del mese di marzo troviamo sul podio libri con stili diversi e con diverse potenze narrative come La catastrofica visita allo zoo di Joël Dicker, Socrate, Agata e il futuro. L'arte di invecchiare con filosofia di Beppe Severgnini e L'alba sulla mietitura. Hunger Games di Suzanne Collins. A seguire alcuni libri già presenti nelle classifiche precedenti come Tatà di Valérie Perrin e novità come L’antico amore di Maurizio De Giovanni e La grande sete di Erica Cassano.

Apre il podio con La catastrofica visita allo zoo (Trad. M. Zemira Ciccimarra; La nave di Teseo) di Joël Dicker che torna con una narrazione brillante e sorprendente, in cui l’assurdo incontra la fine ironia. Alla vigilia di Natale, una gita scolastica allo zoo si trasforma in un disastro. Cosa è successo davvero durante quel fatidico giorno? Joséphine, una delle bambine coinvolte, cresce con il mistero che avvolge gli eventi, e molti anni dopo decide di scrivere un libro per svelare la verità. Con l'aiuto dei suoi compagni, scopre che non si trattava di un incidente, ma di una catastrofe che ha radici più profonde e complesse di quanto immaginato. Il romanzo, intrigante e avvincente, esplora temi universali come la democrazia, l'inclusione e le dinamiche tra genitori e insegnanti, mantenendo alta la tensione fino all'ultima pagina.

Scende al secondo posto Beppe Severgnini e il suo Socrate, Agata e il futuro. L'arte di invecchiare con filosofia (Rizzoli) che, con un approccio riflessivo e insieme ironico, affronta il tema dell'invecchiamento non come una condanna, ma come una fase della vita che può essere vissuta con serenità e consapevolezza, grazie alla filosofia. Partendo dalle riflessioni del grande pensatore Socrate, Severgnini intreccia nella narrazione anche la figura di Agata, personaggio simbolico che rappresenta l’esperienza e la saggezza del passare degli anni, suggerendo che l'invecchiare non è un processo di perdita, ma una risorsa di crescita interiore.

Chiude il podio la regina della distopia Suzanne Collins che torna con un prequel, L'alba sulla mietitura. Hunger games (Trad. S. Brogli; Mondadori), della celebre saga. Ci ritroviamo nei momenti cruciali che hanno segnato la nascita dell’implacabile sistema di Panem. L'Edizione della Memoria, che segna l'anniversario dei primi Hunger Games, promette una brutalità senza precedenti: quest’anno, il numero di tributi estratti dai distretti raddoppia, e il destino di molti sembra già segnato. Il protagonista, Haymitch Abernathy, è un ragazzo che sogna una vita normale, lontano dalla violenza che domina la sua terra. Ma quando il suo nome viene chiamato, tutti i suoi sogni vengono distrutti, e si ritrova costretto a partecipare ai giochi insieme a tributi che ben poco hanno a che fare con la sua idea di sopravvivenza. Questo romanzo non è solo un’anticipazione delle atrocità che vedremo nella trilogia principale, ma una riflessione sulla natura del potere, sulla resilienza e sulla moralità in un sistema che schiaccia ogni speranza di redenzione.

Al quarto posto Limitless. Senza paura, con cui Karim B. (Sperling Kupfer) alza ulteriormente l’asticella nella saga dei Miller, portando i lettori in un turbine di emozioni, violenza e tensione. In questo romanzo, Sky Miller, ormai abituata alla guerra tra ombre e segreti, pensava di aver finalmente trovato una parvenza di tranquillità dopo un anno di scontri devastanti. Ma l’apparente pace è solo una menzogna: il ritorno di MJ, un criminale che ha segnato il destino dei suoi fratelli, rimette tutto in discussione. La sua sete di vendetta è l’innesco di una battaglia che diventa non solo fisica, ma anche psicologica, dove il passato di Sky tornerà a perseguitarla. Nel frattempo, Trevor De Marco, cresciuto nel cinismo e nella solitudine, vede la sua vita sconvolta dal ritorno di Sky. Il loro rapporto è un continuo conflitto tra desiderio e diffidenza. La guerra tra i Miller e MJ diventa sempre più personale e sfida i limiti della lealtà, della famiglia e della sopravvivenza. Una guerra che non lascia spazio alla resa, perché in gioco c'è tutto ciò che hanno da perdere. In questo romanzo, vendetta, emozioni intense e alleanze inaspettate si intrecciano in una storia avvincente che esplora la forza dei legami familiari e la lotta per la sopravvivenza.

Altra new entry con La Grande Sete (Garzanti) di Erica Cassano. Ambientato nel 1943, racconta la storia di Anna, una giovane donna che vive a Napoli durante gli anni difficili della Seconda Guerra Mondiale. La città è attraversata da una grave scarsità d'acqua, ma Anna, che abita in una casa dove l’acqua non manca mai, si trova a lottare contro una sete ben più profonda: quella di un futuro migliore, di riscatto e di una vita che vada oltre le macerie della guerra. A vent'anni, Anna sogna di studiare Lettere, ma le circostanze non le permettono di realizzare questi sogni. Con la famiglia in difficoltà — il padre scomparso, la madre chiusa in sé stessa, e la sorella e il nipote malati — Anna è costretta ad assumersi il peso della responsabilità. Quando ha l'opportunità di lavorare come segretaria presso la base americana di Bagnoli, accetta senza esitazioni, pur entrando in un mondo sconosciuto e pericoloso. In mezzo alle difficoltà, Anna incontra persone che provengono da terre lontane, simbolo di promesse che sono al contempo affascinanti e spaventose. Nonostante la tentazione di fuggire, Anna rifiuta di cercare una salvezza esterna, convinta che, come Napoli si è liberata da sola, anche lei debba trovare da sola la sua via d’uscita. La sua grande sete è quella di indipendenza, di conoscenza e di coraggio per farsi sentire in un mondo che spesso non ascolta.

Maurizio De Giovanni con L'antico amore (Mondadori) intreccia tre storie apparentemente separate, ma legate da un destino comune, tutte segnate dalla potenza di un amore ossessivo e travolgente. La voce che guida il romanzo è quella di un poeta latino del primo secolo a.C., condannato all’amore per una donna che lo ha distrutto e che continua a tormentarlo con il suo desiderio incessante. Parallelamente, seguiamo le vicende di un giovane professore, insoddisfatto dalla sua vita coniugale e dal suo lavoro accademico ormai vuoto, ma ancora acceso dalla passione per lo studio. Un giorno, la sua vita cambia quando incrocia lo sguardo di una studentessa, portando una nuova scintilla nel suo cuore. Infine, c'è Oxana, una badante moldava che si prende cura di un anziano. Nonostante la sua routine quotidiana, riconosce in lui il segno di un'ossessione che la sorprende, quasi come se fosse una rivelazione di un amore antico e universale.

Miss Bee e il fantasma dell'ambasciata (Longanesi) di Alessia Gazzola ci porta nel 1925, con Londra come cornice di un nuovo capitolo per Beatrice Bernabò, la vivace e disordinata secondogenita della famiglia, che trova finalmente un impiego stabile presso l’ambasciata italiana. Tra appuntamenti, impegni segretariali e cene eleganti, Miss Bee si trova coinvolta in un evento di grande prestigio: un ricevimento in onore di una delegazione fiorentina, tra cui il direttore degli Uffizi, un'archeologa e Edoardo, figlio dell’ambasciatore italiano. Tuttavia, la tranquilla routine dell’ambasciata viene sconvolta da strani e inquietanti fenomeni notturni: rumori misteriosi, sussurri e presenze spettrali che sembrano indicare la presenza di un fantasma. La situazione peggiora al punto da richiedere l'intervento dell’ispettore capo Archer Blackburn, un vecchio amico di Beatrice. Miss Bee si ritrova così nel bel mezzo di un mistero da risolvere, tra amori non ancora dimenticati e timori crescenti. È proprio lei, contro ogni previsione, a dover scoprire se esiste davvero un fantasma o se c'è una spiegazione ben più concreta e minacciosa dietro gli strani accadimenti.

Ritroviamo nuovamente nella nostra classifica Tatà (Trad. A. Bracci Testasecca; E/O) di Valérie Perrin, un'opera che affascina e cattura per la sua scrittura ricca di dettagli, la sua trama intricata e le emozioni profonde che riesce a evocare. La storia ruota intorno ad Agnès, che scopre che sua zia Colette, morta tre anni prima, in realtà non è mai deceduta, e il suo corpo è stato sepolto al posto di un altro. Questo mistero dà inizio a un'indagine complessa che esplora le dinamiche familiari, i segreti e le tragedie che si celano dietro il destino di Colette e della sua famiglia. Il romanzo si intreccia con numerosi eventi storici e personali, tra cui il legame con il circo degli orrori, la tragedia della Seconda guerra mondiale e la figura di un famoso pianista, creando così una narrazione stratificata che mescola il passato e il presente. La storia di Colette è infatti simbolo di come il tempo possa celare segreti oscuri e verità difficili da affrontare.

Sara Mei è la protagonista di C'era la luna (Einaudi) di Serena Dandini, ambientato a Roma nel 1967. Sara è una ragazza che lascia l’infanzia alle spalle e si lancia nel turbinio della giovinezza. A 14 anni, è affascinata dalle ragazze del liceo e dalla loro femminilità indipendente. Si innamora di Saverio, il fratello di una compagna di scuola, ma la sua vera scoperta è la sua identità e il suo posto nel mondo. Tra feste, cineforum, prime esperienze sentimentali e conflitti familiari, Sara vive un periodo irripetibile di cambiamenti. Nel 1969, mentre il mondo celebra lo sbarco sulla luna, Sara si trova a confrontarsi con la fine delle illusioni giovanili e la dura realtà dei cambiamenti sociali e politici. L'amicizia diventa la sua ancora di salvezza, più forte dell'amore e capace di darle forza per affrontare le sfide di un'epoca in tumulto.

Chiude la classifica di questo mese Il giorno dell'ape (Trad. T. Pincio; Einaudi) di Paul Murray, un romanzo che mescola umorismo e dramma in una narrazione surreale e riflessiva. La storia ruota attorno a un gruppo di personaggi che affrontano le sfide della vita in modo inconsueto e, talvolta, assurdo. Con una scrittura vivace e arguta, Murray esplora temi come l'identità, il cambiamento e la ricerca di significato in un mondo che sembra sfuggirci. Il libro è un'affascinante riflessione sulla condizione umana, capace di alternare momenti di leggerezza e riflessione profonda, conducendo il lettore a interrogarsi sul senso della propria esistenza.

(articolo a cura di Katya Scarvaglieri)

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