"Bebelplatz" è la piazza di Berlino in cui il 10 maggio 1933 furono bruciati dai nazisti migliaia di libri. Fabio Stassi, nome conosciuto ma di cui io finora non avevo letto nulla, prende le mosse da un suo tour in Germania per interrogarsi sul potere sovversivo della letteratura, sui roghi di libri nella storia e durante il nazismo ma soprattutto ricerca, nelle liste di libri da bruciare dei nazisti, autori italiani. Ne trova 5 e non so se è spoiler se li elenco   di ognuno traccia un profilo molto personale e "vivo", collegato anche alla propria vita di lettore.
Una frase della quarta di copertina mi ha molto colpita: "La ribellione si impara leggendo". Mi sa che è proprio così. 
Mi è piaciuto moltissimo (nel mio reading journal gli ho assegnato 5 stelle) ed è un libro che consiglierei a chiunque ami i libri! 

Cercherò di procurarmelo, grazie del suggerimento,deve essere interessante.

Ovviamente sono andata a cercare i nomi dei cinque italiani, ho trovato anche una scrittrice che non conoscevo e che sembra molto interessante, soprattutto come figura di donna non comune per l'epoca.
Quindi doppio grazie.   
susy