Ho finito la lettura di questo libro da qualche giorno e la parte negativa è la breve durata.
Sono soltanto 200 pagine che ci parlano di alcune donne che hanno lasciato traccia di sé in questo mondo. Venticinque biografie di donne che hanno vissuto senza ruoli, secondo i loro ideali e le proprie esigenze appianando la strada a chi si troverà sul quel cammino dopo di loro, e così lo scrittore, che con un titolo volutamente provocatorio, fa rivivere le vite di queste donne in un mondo prevalentemente dominato da voci e valori maschili.

Troviamo donne che hanno tentato di migliorare e cambiare le cose oltrepassando i limiti come Bertha Von Suttner e Simone de Beauvoir scrittrici, la prima di Giù le armi e la seconda de Il secondo sesso; Marie Curie e Lise Meitner che scoprirono e sperimentarono, ognuno al suo tempo, la radioattività; Emmeline Pankhurst attivista, politica e famosa suffragista femminile; giornaliste come Oriana Fallaci e Anna Politkovskaja e donne di potere come Margaret Thatcher e Angela Merkel e altre donne forti e speciali.

Finito anch'io ieri notte. Molto bello, fa pensare molto a quanto la mente umana maschile a volte sia proprio stupida. Personalmente non ho mai fatto distinzioni tra maschio e femmina ma forse è proprio perché sono femmina
Da questo libro si impara parecchio e si riflette parecchio. L'unica difficoltà che ho incontrato è quella di non riuscire ad associare i nomi ai volti perché ahimè, oltre la Fallaci e Angela Merkel non conoscevo nessuna di queste grandi donne.
Mi sono fermata a cercare le foto dei vari personaggi ma sono tante e sono andata in confusione
Come "Il sesso inutile" incuriosisce e viene voglia di approfondire i vari temi, le vite e le opere delle donne presenti in questo libro.
Ho segnato anche i titoli che vengono citati nel testo e spero di riuscire a leggerne qualcuno.