Intrigo Italiano, da leggere

Avresti potuto arricchire questa proposta, con qualche dettaglio sul romanzo, autore e magari un commento personale sul perché, così non si capisce perché lo consigli, ma risulta solo spam


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Mi dispiace ma non ho ancora acquistato il libro di Lucarelli, Intrigo in Italia, confido di farlo per i primi di marzo e dopo averlo letto parlarne ampiamente se sarà il caso. Non trovo comunque molto interessante scrivere una recensione o peggio ancora commenti che lasciano il tempo che trovano su romanzi che non vengono condivisi nella lettura, e visto che ogni volta che propongo qualche lettura non viene accolta non vedo perché io debba scrivere dei commenti del tipo, " il tizio è così e così, l'altro è cosà, il libro di ha dato molto e bla bla bla"

Miriam ha scritto: Mi dispiace ma non ho ancora acquistato il libro di Lucarelli, Intrigo in Italia, confido di farlo per i primi di marzo e dopo averlo letto parlarne ampiamente se sarà il caso. Non trovo comunque molto interessante scrivere una recensione o peggio ancora commenti che lasciano il tempo che trovano su romanzi che non vengono condivisi nella lettura, e visto che ogni volta che propongo qualche lettura non viene accolta non vedo perché io debba scrivere dei commenti del tipo, " il tizio è così e così, l'altro è cosà, il libro di ha dato molto e bla bla bla"

Scusa Miriam ma non capisco il tuo commento.

Apri un topic dicendo "Intrigo Italiano, da leggere". Quindi immaginiamo che tu ci stia consigliando la lettura per una qualche ragione.

Così giustamente vedo che, chi potrebbe anche essere interessato a leggerlo, ti chiede delucidazioni.

E tu rispondi come sopra... allora mi chiedo: se stavi cercando qualcuno con cui leggere e discutere questo libro, perché non l'hai scritto invece di scrivere solo "da leggere"?

La parte finale del tuo commento poi è inspiegabile... siamo su un club del libro per discutere dei libri. E' logico che tutti non possono leggere tutto ma se c'è la volontà di proporre un libro per una lettura condivisa, bisogna anche impegnarsi di più per provare a motivare e a coinvolgere le persone nella lettura proposta. Questo almeno è il mio modo di vedere... grazie comunque per il tuo suggerimento.

Dal Corriere della Sera di Antonio D'Orrico.
Spero di fare cosa gradita ai lettori dei noir se segnalo la recensione di questo romanzo che sto leggendo e che trovo molto avvincente.
"Quasi tutto questo libro è ambientato tra dicembre 1953 e gennaio 1954. In cinquanta furono un decennio di grandi delitti: il caso Maltesi e il caso Fenaroli cambiarono alla radice la scena del crimine nazionale. La gente leggeva molti rotocalchi. Si appassionava al fidanzamento della primogenita di Giovanna di Bulgaria con un olandese. Aveva paura che la tensione tra Urss e Usa toccasse il punto di non ritorno: 'Due scorpioni in bottiglia', titolava il settimanale 'Oggi'. Tra le notizie più clamorose del 1953 ci furono: la nascita del figlio di Liz Tayolor, la morte di Stalin, la separazione tra l'ex regina d'Egitto Narriman e il primo marito Farouk, l'arresto del ministro dell'interno sovietico Beria, il presunto miracolo di una Madonnina piangente a Siracusa. Era l'Italia (Pubblicità) delle 'calze Omsa, sessanta aghi' e dei teleromanzi di 'Bolero'. se andavi a casa di qualcuno ti sentivi chiedere: "Caffè o vermuttino?" In un mondo così fatto, sospeso tra favola e incubo, Lucarelli ambienta il suo nuovo giallo con spifferi di guerra fredda. Siamo a Bologna, molti tifano per l'Unione Sovietica, qualche scienziato è tentato di passare dalla parte di Mosca. I servizi segreti intervengono con la loro leggerezza da pachidermi, mentre vecchi e sanguinari arnesi del fascismo tornavo come gli zombie. Per fortuna, c'è ancora gente che ama la musica e una ragazza italiana (ma di pelle nera) che canta come Lena Horne. Su tutti (Compresa la ragazza) indaga l'ex commissario De Luca, il primo personaggio inventato dall'autore."
Mi sono permessa di copiare questa recensione per invitare coloro che amano il giallo alla lettura di questo ultimo Lucarelli. Io l'ho acquistato per la lettura sul Kindle, così da risparmiare un po'.

hai ragione, però ho rimediato, sto leggendo il libro e ho postato una bella recensione fatta da D'Orrico sul Corriere della Sera. Spero di essermi fatta perdonare. Ciao.

Miriam ha scritto: hai ragione, però ho rimediato, sto leggendo il libro e ho postato una bella recensione fatta da D'Orrico sul Corriere della Sera. Spero di essermi fatta perdonare. Ciao.

Certo! Grazie!!!

Ottimo Miriam!

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