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Non molto, secondo me dipende molto dal tipo di lavoro che si fa. Nella mia azienda viene utilizzato molto, ma più dagli sviluppatori che dai consulenti come me. Comunque se l'argomento ti interessa, ne avevamo parlato anche un pochino qui: www.ilclubdellibro.it/forum/8-parliamo-d...-editoria.html#63638Voi avete chiacchierato con chatGPT?
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"A dimostrare il successo del chatbot di OpenAI ci sono i numeri che ha collezionato sin dal suo esordio il 30 novembre 2022: a cinque giorni dal lancio aveva già superato il milione di utenti, che due mesi più tardi erano saliti a 100 milioni. E lo scorso mese di ottobre è stato sfondato il muro degli 1,7 miliardi".secondo me dipende molto dal tipo di lavoro che si fa.
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Beh sì, potresti utilizzarlo, o potresti averlo utilizzato, anche per scrivere qui.Io posso usarlo per scrivere velocemente una mail o cose simili
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A me qualche volta è capitato di essere l'operatore a cui il voicebot ti indirizza quando qualcuno, utente o cliente che sia, si trova a dover chiamare un qualche numero verde o robe simili.ChatGPT per me viene utilizzato prettamente in ambito lavorativo, per il semplice fatto che ti permette di svolgere compiti in un tempo inferiore e concentrarti quindi su altre cose.
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Avendo finito stamattina il libro che avevo in sospeso, ho iniziato poco fa questo libro e ho letto solo i primi due capitoli, premetto che è come se lo stessi leggendo per la prima volta perché non mi ricordo proprio niente e del resto sono passati (credo) vent'anni... ci stabibbagood post=64833 userid=1044Ho letto l'introduzione del traduttore, che ho trovato abbastanza interessante, soprattutto per l'analogia uomo-autore vs. androide-traduttore, ho studiato traduzione e spessissimo venivamo confrontati con questi parallelismi per definire il ruolo della creatività nel processo traduttivo e di scrittura.
Ho letto anche il primo capitolo e per adesso mi sembra meglio di quel che mi aspettavo, la narrazione scorre veloce e mi sembra ci siano già vari temi che portano a riflettere. Dauna parte mi ha messo tristezza la moglie Iran, che evidentemente non ne può più della vita che il sistema e il marito le costringono a svolgere e il marito non vuole vedere, banalizza consigliandole di impostare i giusti codici umorali, come se fosse sufficiente quello a stare meglio. Dall'altra ho pensato che sarebbe veramente bellissimo avere solo dei codici da impostare per potersi dimenticare della depressione e delle sensazioni brutte, per decidere come ci si vuole sentire quel giorno e impostarlo.
Invece non sono sicura di aver capito il ruolo degli animali, con tutta la conversazione tra lui e il vicino. Non capisco se avere animali è uno status simbol per essere accettati meglio o più un segno di cupidigia, e in entrambi i casi non so bene cosa Dick volesse dirci presentandoci così questa tematica.
Voi avete iniziato?
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mulaky post=64886 userid=3998
In effetti, anche a me la moglie Iran ha messo tristezza, è evidente che a lei non piace vivere come è costretta a fare... da un lato deve rimanere sulla Terra ormai deserta con tutti i rischi del caso, sapendo che non potrà lasciare il pianeta per via del lavoro del marito; dall'altro lato non vuole nemmeno anestetizzarsi con il modulatore d'umore e cerca di provare anche emozioni negative. Da questo punto di vista, a ben guardare, mi sembra più umana lei del marito! E' vero che sarebbe molto più facile campare avendo una scatolina che ti fa provare sempre emozioni positive, ma l'uomo necessita anche di emozioni negative per evolversi e soprattutto deve saperle affrontare e superare perché ciò si ripercuote nella vita anche con gli altri, oltre che nello sviluppo della propria personalità (il non saper affrontare i rifiuti e altre emozioni negative è un tema di cui si sta discutendo parecchio in tv, a causa dei recenti fatti di cronaca nera). Non credo sarei disposta ad usare un modulatore di umore: ammetto che potrebbe essere utile sporadicamente, ma se dovessi usarlo per non provare emozioni negative? Chi sarei a quel punto? Non più me stessa... e, poi, temo che si possa diventare molto facilmente dipendenti da questo dispositivo perché è un po' tutti vorremmo provare quanta più gioia, euforia e serenità nella vita, invece di dolore e frustrazione (che pure sono emozioni normalissime e talvolta anche quotidiane). Chi può assicurarci che non si prenda la scorciatoia per stare sempre su? A quel punto, il modulatore d'umore sarebbe una droga, né più né meno.
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Votate la foto più bella per Scatti del mese di Agosto? Tema: La pietra di Luna! Venghino siori
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Non tutti insieme è... buahahahah!
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Ciao Yuman, ho visto che hai già scritto nella sezione del gruppo di Torino. Speriamo di vederti anche sul forum
Buonasera, mi sono appena trasferito a Torino. Mi piacerebbe partecipare. Dove e a che ora si tiene l’appuntamento di luglio/agosto e che libro verrà discusso. Grazie
Ciao Ludofrog, per contattare il gruppo di Lecce, scrivi in questo TOPIC
Ciao a tutti! Chi posso contattare per avere delle info sui prossimi incontri dei Pasticciotti Letterari? Grazie ✨
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