Finita anch'io la lettura! E' un libro molto breve, ma ci ho impiegato così tanto perché avevo altre letture in corso, e in più questa l'ho condivisa con un'altra persona esterna al forum, con cui ho letto sempre due capitoli al giorno.

Anche per me è il secondo libro di Agatha Christie, con il primo che era Dieci piccoli indiani. Lo stile di lei mi piace, molto diretto, senza troppi fronzoli.

Conoscevo già il finale, avendo visto diverse trasposizioni, mi è stata comunque una lettura coinvolgente, soprattutto per l'ambientazione del delitto (su un treno fermo in mezzo a una nevicata) e i personaggi molto diversi tra di loro, ma



Poirot è un personaggio memorabile, che viene sottovalutato a prima vista da chi non lo conosce, ma che poi stupisce dimostrando un'incredibile abilità di risolvere il caso più intricato, senza aiuti esterni o mezzi per ottenere e verificare informazioni. I suoi modi sono sempre garbati, anche quando dà del bugiardo a qualcuno, e non perde la calma.

La storia in sé è davvero tragica



A parte l'elemento tragico della storia, ci sono stati anche dei momenti divertenti, come i commenti impazienti di Monsieur Bouc per la soluzione del caso e la sua convinzione sulla colpevolezza di Foscarelli solo perché è italiano e agli italiani piace usare i coltelli, e le impressioni comiche e talvolta assurde che i personaggi hanno l'uno sull'altro, in particolare sull'aspetto fisico.

Insomma, una lettura molto bella. Mi piacerebbe leggere altri libri di Agatha Christie, soprattutto con Poirot.

Ciao a tutti!
Ho finito il libro lo scorso weekend e mi è piaciuto abbastanza, anche se a metà lettura mi sono reso conto di conoscere già il finale! Il libro è talmente famoso che avrò visto una delle numerose trasposizioni senza ricordarlo. E' il secondo libro della Christie che leggo, dopo 10 piccoli indiani, e questo mi ha preso di più, probabilmente per la figura di Poirot e per l'ambientazione, ma anche per il fatto che personaggi e motivazioni sono questa volta più dettagliati rispetto al precedente.
Resta comunque difficile per me giudicare i libri di AC; questo l'ho trovato piacevole e scorrevole, ideale per un piovoso pomeriggio di noia, ma se lo paragono ad altri gialli (più moderni), lo trovo troppo semplice e a volte forzato/irrealistico. E' lo stesso effetto che mi fa guardare vecchi film in bianco e nero... belli quanto vuoi, ma se voglio qualcosa da wow! devo rivolgere altrove la mia attenzione. E' che probabilmente come pubblico siamo ormai troppo esigenti... ne abbiamo viste e lette di ogni, quindi ce ne vuole per sorprenderci!
Tutto sommato però è uno di quei libri che non puoi non aver letto e non tenere in casa insieme ad altri capolavori! Spero anzi di leggerne altri (magari sempre con Poirot) per conoscere meglio sia il personaggio sia l'autrice!
Ciao!

mulaky post=66119 userid=3998@Bea sono perfettamente d'accordo

Finita la terza nonché ultima parte... nulla sfugge al nostro baffuto investigatore belga!

Hai perfettamente ragione! Prima di iniziare "La casa sul mare celeste" mi sono recuperata (in ritardo di un mese  ma d’altronde se non arrivo in ritardo non sono io) questo libro del mese e non posso che concordare con questo commento. Anche per me, come Roberta, è il secondo libro della Christie che leggo (il primo fu "10 piccoli indiani") e, anche questa volta, quando sono arrivata alla fine ho esclamato, proprio come con il libro precedente, "Aaaaah ma quindi è lui/lei". Nonostante gli indizi lasciati durante la lettura non l'avevo capito chi fosse, ma diciamo che io non sono un granché brava a scoprire il colpevole tramite indizi, rare volte ci riesco

Con questo libro Agatha Christie si posiziona tra le mie autrici di libri gialli preferite e spero vivamente di leggere altri suoi lavori perché mi piace e mi tiene incollata alle pagine obbiglìandomi ad andare avanti finché non trovo il colpevole!

Ciao a tutti.
Vedo ora questo topic.
Vi chiedo una cortesia: quando indicate i link per i libri, potete inserire anche quelli per chi non ha un Kindle ?
D'accordo che si può usare l'app Kindle su Android, ma leggere un libro su uno smartphone non mi sembra il massimo della comodità...

Ecco un esempio per chi ha un Kobo: www.kobo.com/it/it/ebook/assassinio-sull-orient-express
 

ciao a tutti, sono d'accordo con Kheper, difficile giudicare l'autrice, lo stile è unico, semplice e intrigante vecchio stile, a me un po' annoia in alcuni punti, mi sento in dovere di cogliere i dettagli per arrivare alla soluzione, ma sono troppi e non riesco e da quella poco intuitiva che sono in questo genere, non avrei mai pensato a questo finale. Per questo mi ha piacevolmente sorpreso, ma in modo sommesso, insomma, a me Dieci piccoli indiani in alcuni punti mi aveva fatto anche paura (!!!) questo mi ha affascinato per la storia del treno, che sono andata a leggermi, e per lo stile di viaggio molto retrò, con questa tempesta di neve che blocca tutti...ecco insomma, affascìnante per il contesto, ma non ne leggerei subito un altro della stessa autrice. Carino, scorrevole, per una lettura rilassante, tra una cosa e l'altra. 

Ciao a tutti, 
ho letto questo libro non so quante volte e lo adoro. Trovo che sia la quintessenza dello stile dell'autrice: asciutto, semplice, senza fronzoli inutili.
Nei libri della Christie ( e penso di poter parlare con cognizione di causa perchè li ho letti quasi tutti ) non c'è mai niente di inutile, ogni dettaglio trova sempre il suo posto nella soluzione finale.
Per me è uno dei suoi libri migliori e ogni tanto mi viene voglia di fare un giro in treno e lo rileggo!