L'anno scorso non ho fatto buoni propositi ma ho segnato solo qualche lettura condivisa, otto titoli di cui ne ho letto solo uno:
Oliva Denaro di
Viola Ardone, era in condivisa con
@elis_ quindi chiedo ad Alice se è riuscita a leggerlo anche lei.
In totale ad oggi ho letto 29 libri, ho letto di più rispetto all'anno scorso che è stato un anno letterario pessimo, ma la media dei libri che ho lasciato a metà si è alzata drasticamente e di questo non sono felice.
Tra i libri che ho lasciato a metà ci sono
La casa infestata e altri racconti di
Virginia Woolf, mi mancano pochi racconti per concluderlo ma Virginia è tosta per me. Poi c'è
Anna Karenina di
Lev Tolstoj, si trattava di una rilettura e ho preso la maratona troppo sottogamba, poi comunque il topic della maratona pieno di pressioni e poca armonia non mi hanno aiutata a completarlo.
Lasciato a metà anche
Momo di
Michael Ende, posso definitivamente affermare che questo autore non mi piace, non sono riuscita a concludere nemmeno
La storia infinita qualche anno fa. Con dispiacere si trova in questa lista anche
Limonov di
Emmanuel Carrére, lasciato a metà soltanto perché spinta dalla curiosità di conoscere Limonov ho iniziato a leggere in contemporanea
Eddy-baby, ti amo e alla fine non ho concluso nemmeno questo! Che disastro!
Conto di recuperarlo perché almeno fino al punto in cui ero arrivata mi stava piacendo. Incompleti anche
Il giro del mondo in 80 giorni e
L'isola del tesoro, belli ma troppo d'avventura e non è il genere letterario che fa per me, purtroppo riescono ad annoiarmi, strano ma vero. Conclude questa lista infinita di libri che non ho finito di leggere
Confessioni di una maschera, una lettura troppo impegnativa, troppo ricca di termini che hanno solo appesantito la lettura con questa scrittura talmente ricercata che a tratti non si sa manco che voleva dire l'autore.. boh, mi dicono tutti che è un capolavoro ma non credo lo concluderò.
Parliamo adesso dei libri più belli che ho letto quest'anno!
Non in ordine di importanza, i libri che porterò nel cuore sono
Cirano,
Il gattopardo che volevo leggere da tanto tempo e
I ragazzi della via Pàl. Menzione speciale per
Se questo è un uomo di
Primo Levi.
Grazie al Tema dell'Anno ho letto tantissimi libri tra cui,
Mary Poppins,
Il meraviglioso mago di Oz,
Alice nel paese delle meraviglie e
Alice attraverso lo specchio,
Peter Pan nei giardini di Kensigton e
Peter e Wendy,
Emil,
Pollyanna (bellissimo),
Matilde, e
I ragazzi della via Pàl che ho già citato. Non escludo una rilettura last-minute de
Lo schiaccianoci oppure la lettura in questi giorni di
Pattini d'argento, vi terrò aggiornati.
Altri libri che ho letto sono alcuni dei libri accumulati nelle mie infinite liste di libri da leggere, tra questi ci sono:
Quel che stavamo cercando di
Alessandro Baricco, una serie di brevi riflessioni sul Covid-19 e su come ci ha cambiati;
Breve storia delle donne, un simpatico libricino illustrato su come le donne venivano viste;
Cane Blu, la storia di un ragazzino costretto ad andare a vivere in Australia dal nonno un po' burbero ma solo perché è stato abituato a vivere in quel modo, e che farà la conoscenza di un cane, e poi ho letto anche
Io sono Giorgia perché quando è diventata Presidente del Consiglio dei Ministri ero curiosa di leggere con i miei occhi chi dice di essere e quindi l'ho letto.
Un altro libro molto bello che ho letto mi è stato consigliato dai ragazzi della mia chiesa cristiana,
Il rifugio di
W. Paul Young, non è un libri religioso del genere come sentire la voce di Dio bla bla bla..
non ve lo avrei mai consigliato, è la storia di un padre a cui viene rapita e uccisa la figlioletta di pochi anni, e quindi questo papà si arrabbia giustamente con Dio, ma attraverso questo evento terribile in un momento di totale sconforto e dolore scopre un Dio diverso da quello che la religione comunemente impone.
Vi lascio il titolo, a me è servito a comprendere un po' di cose, magari può essere utile a qualcun altro, in fondo si tratta comunque di narrativa.
Per concludere vorrei menzionare due libri letti insieme a voi che mi hanno affascinata ed entusiasmata:
Ninfee Nere e
La biblioteca di mezzanotte.
Anche quest'anno ho lasciato prevalere la qualità sulla quantità e mi ritengo abbastanza soddisfatta anche se la qualità non sempre si riesce a trovare, ma questo è un rischio che noi lettori sappiamo di correre.