Ciao a tutti!

Come ogni tradizione che si rispetti, questo periodo dell'anno scegliamo insieme il nostro Libro itinerante, il libro che viaggerà attraverso il nostro Bel Paese (e non solo...) alla ricerca di lettori che gli diano vita con i loro commenti, le loro sottolineature, segnalibri, ricordi, fotografie, foglie, profumi, e chi più ne ha più ne metta!

Un'altra stupenda opportunità di fare Community!

Sarà possibile proporre un solo titolo e sarà possibile proporlo fino al 15/12/2021. Dopodiché tra il 16/12/2021 ed il 31/12/2021 sarà possibile votare il proprio Libro itinerante preferito tra quelli proposti tramite un sondaggio che apriremo in questa sezione.

Possono proporre un titolo tutti gli utenti registrati, anche se non hanno crediti a disposizione.

Basta scrivere nel vostro post il titolo e l'autore del libro e perché lo proponete come Libro itinerante

Come ogni anno, la tappa zero del viaggio del Libro itinerante sarà quella della città e della persona che lo ha proposto, al quale spetterà l'acquisto del libro e la spedizione verso la prima tappa (organizzeremo le tappe come sempre in questa sezione, dove apriremo un topic organizzativo ed un topic dedicato alla discussione del Libro itinerante).

Cosa aspettate dunque!? Iniziate a proporre i vostri titoli!

p.s. sì, avete letto bene... Libro Itinerante 2021... anche se lo leggeremo durante il 2022... d'altronde ormai siamo sfasati... mica vorremo saltare un anno?   Per il Libro Itinerante l'anno è quello della scelta e non quello della lettura... mettiamola così (almeno sembra quasi voluta  )

Che bello, quest'anno vorrei proporre anch’io!!

Io propongo "I pesci non chiudono gli occhi" di Erri De Luca. Questo libro narra di un ragazzino di 10 anni che si trova a fare i conti con il suo primo amore, con le sue prime responsabilità. Vediamo il protagonista affrontare un’età dove non sei ne troppo grande ne troppo piccolo. Un'età dove ti senti invincibile. Credo che sia proprio questo il motivo per cui lo propongo: mi piacerebbe leggerlo per rivivere le inconsapevolezze di quando avevo 10 anni. Insomma, mi piacerebbe proporlo per far rivivere l'infanzia di tutti noi, quella cosa che a noi ci manca. E non poco!

Mi butto in una di queste iniziative e propongo La biblioteca di mezzanotte di Matt Haig: ho scelto questo libro per l'ambientazione principale (direi più che adatta ad un club del libro   ), per i temi trattati e perchè penso che sia un libro abbastanza leggero come scrittura, il che non guasta al fine di far "circolare" più velocemente il libro e integrarsi anche alle altre letture programmate di tutti noi. L'ho letto un anno fa e mi è piaciuto moltissimo, nonostante forse sia adatto ad un pubblico di giovane età (io di anni ne ho 27, quindi forse è un'età adeguata), mi farebbe piacere potervene fare dono, con la speranza che possiate apprezzarlo almeno la metà di quanto ho fatto io. Vi lascio la trama: 

Fra la vita e la morte esiste una biblioteca. Quando Nora Seed fa il suo ingresso nella Biblioteca di mezzanotte, le viene offerta l’occasione di rimediare agli errori commessi. Fino a quel momento, la sua vita è stata un susseguirsi di infelicità e scelte sbagliate. Le sembra di aver deluso le aspettative di tutti, comprese le proprie. Ma le cose stanno per cambiare.
Come sarebbe andata la vita di Nora se avesse preso decisioni diverse? I libri sugli scaffali della Biblioteca di mezzanotte hanno il potere di mostrarglielo, proiettando Nora in una versione alternativa della realtà. Insieme all’aiuto di una vecchia amica, può finalmente cancellare ogni suo singolo rimpianto, nel tentativo di costruire la vita perfetta che ha sempre desiderato. Ma le cose non vanno sempre secondo i piani, e presto le sue nuove scelte metteranno in pericolo la sua incolumità e quella della biblioteca.
Prima che scada il tempo, Nora deve trovare una risposta alla domanda di tutte le domande: come si può vivere al meglio la propria vita?

Mi unisco anche io alle proposte per il libro itinerante! Oltre a sembrare una iniziativa davvero carina, potrebbe essere l'occasione per leggere un libro che difficilmente troverebbe spazio nel mio gdl ma che ho adocchiato da qualche mese.
Anche in questo caso si tratta di una lettura leggera ma che potrebbe regalare emozioni e qualche riflessione sui legami familiari e su come a volte, nel relazionarci con l'altro, bisogna spingerci oltre la superficie, un po' come con la glassa su una torta.
Il libro che voglio proporre è "L'inconfondibile tristezza della torta al limone" di Aimee Bender che la casa editrice (Minimum Fax) ci descrive così:

"Alla vigilia del suo nono compleanno, la timida Rose Edelstein scopre improvvisamente di avere uno strano dono: ogni volta che mangia qualcosa, il sapore che sente è quello delle emozioni provate da chi l’ha preparato, mentre lo preparava. I dolci della pasticceria dietro casa hanno un retrogusto di rabbia, il cibo della mensa scolastica sa di noia e frustrazione; ma il peggio è che le torte preparate da sua madre, una donna allegra ed energica, acquistano prima un terrificante sapore di angoscia e disperazione, e poi di senso di colpa. 
Rose si troverà così costretta a confrontarsi con la vita segreta della sua famiglia apparentemente normale, e con il passare degli anni scoprirà che anche il padre e il fratello – e forse, in fondo, ciascuno di noi – hanno doni misteriosi con cui affrontare il mondo. 
Mescolando il realismo psicologico e la fiaba, la scrittura sensuale di Aimee Bender torna a regalarci una storia appassionante sulle sfide che ogni giorno ci pone il rapporto con le persone che amiamo". 

Molto belle anche le proposte che mi precedono!

Cate_chan ha scritto: Mi unisco anche io alle proposte per il libro itinerante! Oltre a sembrare una iniziativa davvero carina, potrebbe essere l'occasione per leggere un libro che difficilmente troverebbe spazio nel mio gdl ma che ho adocchiato da qualche mese.
Anche in questo caso si tratta di una lettura leggera ma che potrebbe regalare emozioni e qualche riflessione sui legami familiari e su come a volte, nel relazionarci con l'altro, bisogna spingerci oltre la superficie, un po' come con la glassa su una torta.
Il libro che voglio proporre è "L'inconfondibile tristezza della torta al limone" di Aimee Bender che la casa editrice (Minimum Fax) ci descrive così:

"Alla vigilia del suo nono compleanno, la timida Rose Edelstein scopre improvvisamente di avere uno strano dono: ogni volta che mangia qualcosa, il sapore che sente è quello delle emozioni provate da chi l’ha preparato, mentre lo preparava. I dolci della pasticceria dietro casa hanno un retrogusto di rabbia, il cibo della mensa scolastica sa di noia e frustrazione; ma il peggio è che le torte preparate da sua madre, una donna allegra ed energica, acquistano prima un terrificante sapore di angoscia e disperazione, e poi di senso di colpa. 
Rose si troverà così costretta a confrontarsi con la vita segreta della sua famiglia apparentemente normale, e con il passare degli anni scoprirà che anche il padre e il fratello – e forse, in fondo, ciascuno di noi – hanno doni misteriosi con cui affrontare il mondo. 
Mescolando il realismo psicologico e la fiaba, la scrittura sensuale di Aimee Bender torna a regalarci una storia appassionante sulle sfide che ogni giorno ci pone il rapporto con le persone che amiamo". 

Molto belle anche le proposte che mi precedono!

Ne avevo sentito parlare! Sembra molto bello, inoltre mi ricorda una frase che diceva mia madre ogni volta che cucinava una torta: "se non ci metti amore non verrà mai bene", non so come ma ha ragione!

Che belle proposte   
Con Erri De Luca ho avuto un approccio negativissimo, ma questo libro penso potrebbe prestarsi a far da libro itinerante e magari se riesco a partecipare mi ricredo!
Quello di Caterina non lo conoscevo e mi ispira un bel po', nel 2022 ho intenzione di conoscere meglio la minimum fax che ha un sacco di proposte interessanti!
E poi c'è la biblioteca di mezzanotte, che voglio leggere da un anno, ovvero da quando è uscito e l'unico motivo per cui non lo voterei come libro itinerante è perchè voglio tenermelo bello in libreria   Ma magari sarà un incentivo a farmi partecipare per la prima volta al concorso natalizio per cercare di accaparrarmelo 

bibbagood post=55870 userid=1044Che belle proposte 

 
Con Erri De Luca ho avuto un approccio negativissimo, ma questo libro penso potrebbe prestarsi a far da libro itinerante e magari se riesco a partecipare mi ricredo!

Io di Erri De Luca ho letto solo questo libro, me l’assegnò la mia prof d'italiano per i compiti estivi. Ricordo che, tra quelli assegnati, questo era l'unico che mi piacque realmente. L'ho proposto anche per rileggerlo e farlo scoprire a voi

Ultimo promemoria della giornata, promesso… Il 15/12 è un giorno di scadenze

Ricordo che chiunque può partecipare a questa iniziativa e proporre un libro che potrebbe divenire il nostro libro itinerante!

Mancano ancora poco più di tre giorni. Partecipate numerosi

Io propongo: La cosmetica del nemico di Amelie NothombDescrizione dalla quarta di copertina:
"Tutto comincia nella sala d'attesa di un aeroporto. Non poteva essere altri che lui, una vittima perfetta. È stato sufficiente parlargli. E aspettare che la trappola scattasse. Tutto finisce nella sala d'attesa di un aeroporto. Va detto comunque che il caso non esiste. Un giallo? Forse. Certamente la doppiezza dell'uomo, la crudeltà, la bellezza e la bruttezza." 
Allora propongo la Nothomb di cui ho già letto altri libri, lei secondo me è una maestra del racconto breve infatti questo libro ha solo 112,perciò già per questo si presta bene ad essere itinerante nonostante la brevità ,le  sue opere sono ricche perciò ben si presta alla discussione in un club del libro. Tra i tanti suoi libri ho scelto questo, forse per una connessione banale con il fatto che il nostro libro viaggerà molto, infatti è ambientato nella sala d'attesa di in aeroporto

Sono aperte le votazioni per la scelta del Libro Itinerante 2021! Anche in questo caso, le votazioni resteranno aperte fino al 31/12/2021 incluso