SINOSSI
Il destino ha riunito un eterogeneo gruppo di viaggiatori sul lussuoso battello da crociera Karnak, in navigazione sul Nilo. La personalità dominante è senz'altro Linnet Ridgeway, la ragazza più ricca d'Inghilterra, dotata di grande fascino e abituata a essere sempre al centro dell'attenzione. Attorno a lei gravitano un fidanzato respinto e diversi accaniti ammiratori in competizione tra loro. Ciascuno dei personaggi ha però una sua storia e un suo segreto da custodire, ben nascosto sotto la facciata di rispettabilità e di perbenismo. Fra i turisti c'è anche Hercule Poirot, una volta tanto in vacanza, ma anche in questa occasione il suo ozio è destinato a durare poco. Nel giro di poche ore, infatti, a bordo del Karnak si consumano ben due delitti, e la tranquilla crociera si trasforma in una disperata caccia all'assassino.
RECENSIONE
Come tutti i romanzi di Agatha Christie, e questo non fa eccezione, le persone e i personaggi sono molti, e a volte, soprattutto all'inizio, difficili da ricordare tutti. Il periodo storico è quello della belle-epoque, belle ville in un territorio verde, e bel battello che il lettore sensibile e fantasioso riesce ad immaginare. La Christie "prepara" i suoi delitti con raffinati precedenti. Un quarto del romanzo viene dedicato alla preparazione, presentazione di personaggi e fatti che fanno da prologo a tutto ciò che avverrà più avanti. La scrittrice, già nelle prime pagine, cattura l'attenzione e la curiosità del lettore, presentandoci una donna, giovane, che non ha ancora compiuto i 21 anni, ricchissima, la più ricca dell'Inghilterra, bellissima e intelligentissima. Volitiva, davanti a lei si devono aprire tutte le porte, ella non accetta il rifiuto. Ciò che non riesce ad ottenere con i soldi, l'ottiene con il suo fascino persuasivo. Già di per sé, a questo punto, la Christie ha messo sulla carta del materiale che può diventare esplosivo se si mette nella mescola la gelosia, l'invidia delle altre giovani donne che le stanno attorno e che non sono così fortunate. Ci sono anche le madri di alcune fanciulle a bordo del battello. C'è una donna anziana arcigna appartenente alla buona società, accompagnata dalla sua infermiera e da una cugina povera. La Christie, grande psicologa, mette fra i personaggi anche un medico, che si occupa di neurologia e psichiatria, un tedesco molto simpatico. Ognuno di questi personaggi ha veramente qualcosa da nascondere e dunque il nostro Poirot, prima di trovare l'assassino, deve dipanare una matassa abbastanza intricata, mentre gli avvenimenti si susseguono ormai ad un ritmo veloce. Il colonnello Race frigge, ha premura di risolvere il caso intricato, ma Poirot pensa, si liscia i baffi, fa scintillare i suoi occhi e aspetta di vedere confermati tutti i suoi dubbi. Bel romanzo, non c'è che dire. Bello il ritmo, certo novecentesco, amore e sangue, la ricerca del movente. Trattandosi di un giallo, non posso dire di più.
[RECENSIONE A CURA DI GRAZIELLA]
| Autore | Agatha Christie |
| Editore | Mondadori |
| Pagine | 265 |
| Anno edizione | 2017 |
| Collana | Oscar gialli |
| ISBN-10(13) | 9788804680420 |
| Prezzo di copertina | 12,00 € |
| Prezzo e-book | 7,99 € |
| Categoria | Giallo - Poliziesco - Noir |

