Sono aperte le discussioni sul Libro del Mese di Giugno 2020: "La piccola Fadette" di George Sand.

Questo mese la moderatrice della discussione sarà Sara81.

Buona lettura a tutti!

Iniziato anche io questo libro, nell´edizione Neri Pozza che offre una bella introduzione sul periodo storico in cui ha vissuto l´autrice, sulla sua personalità e il contesto in cui è nato il libro. È stata per me un´introduzione interessante perché pur non anticipando praticamente niente della trama (cosa che purtroppo accade molto spesso in introduzioni e prefazioni ) offre molte informazioni su come prepararsi alla lettura. Sinceramente a parte per La piccola Fadette non avevo mai sentito parlare di George Sand e il vederla cosí attivista, indipendente, idealista mi ha incuriosito molto e mi ha dato l´idea di essere un personaggio molto affascinante.
Ho letto poi i primi capitoli. Lettura scorrevole, capitoli piuttosto corti con stile asciutto e descrizioni quanto basta per immaginarsi il contesto contadino in cui nascono i due gemelli.
E poi i gemelli, la cui natura offre secondo me il primo grande spunto di riflessione. Già nelle prime pagine vengono fuori le superstizioni contadine di come allevarli e di come ne sarà il futuro, e bisogna dire che, anche per chi non è superstizioso, il tema dei gemelli ha sicuramente un fascino. Un legame difficilmente equiparabile ad altri e soprattutto la questione dell´identità nei gemelli omozigoti, come in questo caso. Nonostante ovviamente i gemelli non vedano nell´altro un doppio di sé stessi, non può esser per loro indifferente il fatto che agli occhi degli altri possano risultare interscambiabili. Trovo questo possa suscitare sentimenti e situazioni contrastanti, alle quali mi sembra il libro ci prepari. Un rapporto simile può creare una dipendenza totale dall´altro, quasi il considerarsi due parti di una stessa persona. O può creare frustrazioni per non poter riuscire ad aver un posto tutto per sé nel mondo senza doverlo condividere anche solo in parte o nell´immaginario degli altri con il fratello . Senza dilungarsi in noiose riflessioni, secondo me l´autrice porta il lettore a riflettere sulla particolarità di questo rapporto e le pagine per adesso (capitolo 4) sono scorse veloce.