Bellissimi tutti i vostri commenti, hanno impreziosito moltissimo questa lettura e le riflessioni che ne sono scaturite. Essere donna a questo mondo è molto ma molto difficile. Il video che ha postato Elis lo racchiude per gran parte. Siamo tutte diverse, percorriamo strade diverse. Eppure questa sofferenza ci lega e ci accomuna, anche se in misura differente, questa incessante ingiustizia, questa colpa che ci hanno imposto dalla nascita che ci condanna per molti versi a subire per il solo fatto di essere donne....ma perché? Per tutto il tempo che ho letto questo libro mi sono chiesta perché?
Mi piacerebbe sapere cosa vi siete risposti voi, se ve lo siete chiesti.
Questo libro dovrebbe essere letto da ogni donna e soprattutto da ogni uomo.
Il mondo è così restio al cambiamento soprattutto se si deve cambiare in meglio.
Vi racconto un mio episodio recentissimo. Sul posto di lavoro, un collega ( parliamo di un ragazzo giovane, sposato e con una figlia in arrivo) si rivolge a me dicendo.
" Miriam, ma vai in giro con il porto d'armi?".
Onestamente non capivo dove volesse andare a parare e rispondo.
" Che cosa intendi dire?"
E lui. " Be se vai in giro con quei bei leggins dovresti portarlo perché prima o poi potrebbe succederti qualcosa".
Cosa voleva essere, una minaccia? Un avvertimento? Il classico giudizio sul " se metti cose attillate e ti succede qualcosa è colpa tua"?
Affianco a lui un uomo sulla sessantina che se la rideva.
Ho risposto che provavo un forte imbarazzo ma non per me ma per lui e che mi dispiaceva sempre per lui perché un giorno tra 14 anni o poco più avrebbe ripensato a questo momento e indirettamente e con molte probabilità avrebbe provato sulla sua pelle la stessa rabbia, dolore, paura e disgusto che ho provato io per una frase del genere, anche se non glielo auguro.
Abbiamo due generazioni a confronto con trent'anni di differenza, entrambe avvolte dallo stesso velo di ignoranza e ottusità. Un ragazzo della mia età dovrebbe essere avanti o comunque attento su questo tema. Ma la verità e che se non ti viene insegnato sin da piccolo è molto probabile che si vivrà sempre all'ombra di quel retaggio che facilmente ti farà applicare la stessa mentalità e se non hai sviluppato la sensibilità su certi argomenti e in particolare sul rispetto dell'altro, si finirà per ritornare sugli stessi passi e sui soliti errori così da non dover dar conto a nessuno della propria prepotenza, della propria inconsapevolezza e della propria grettezza. Se poi correi in aiuto la politica ecco che tutto diventa ammissibile, in fondo è solo espressione del libero pensiero giusto?
Finché ci sarà qualcuno, maggiormente nelle istituzioni, che sosterrà, palesemente o meno, un certo tipo di corrente di pensiero non si potrà auspicare un cambiamento ma la società resterà sempre frammentata.
Finché ci sarà anche un solo uomo nelle forze dell'ordine che difronte a una denuncia di una donna per aggressione o stalking, dubita e non muove un dito, finché ci sarà una magistratura ingiusta nelle condanne, finché ci sarà una società che giustifica e finché ogni uomo o donna pensa che sia possibile sindacare sulla violenza facendone una questione di libero pensiero...cosa mai potremmo avere la presunzione di insegnare a un bambino??
Dobbiamo spingere e spingerci fino a rompere gli argini dell' ignoranza e metterci in discussione come persone, portare avanti questa battaglia con costanza e impegnarci ogni giorno a migliorare noi stessi per modificare il nostro pensiero prima che le nostre azioni e far si che i bambini siano educati sotto un'altra luce.Sicuramente un commento come quello di Kheper ( e lo ringrazio davvero) mi fa sperare in bene, vorrei che ci fossero più uomini a pensarla come te e disposti a voler comprendere come te.Mi avete riportato poi ai ricordi sull'arrivo delle mestruazioni. Quel giorno ero da sola, ho subito preso consapevolezza di ciò che era successo e il primo pensiero è stato.. maledizione!!! Mia madre la sera alla notizia ha reagito con "Auguri! Sei diventata donna!" Io mi sono arrabbiata a morte e ho risposto che lei non capiva veramente e che non c'era niente da festeggiare. Che con le mestruazioni prima ancora che l' esperienza sia arrivato anche il sesto senso?

Mi trovo perfettamente allineata con i racconti sulle superstizioni popolari che avete riportato ragazze!! Anche a me veniva detto non toccare i fiori, non ti azzardare a fare la ciambella o verrà male, guai a fare il bagno ecc . Io ho sempre riso di queste cose all'epoca e facevo di testa mia anche solo per fare qualche dispettuccio alla mamma e contraddire la nonna