Iniziato anche io ma sono ancora all'inizio. Per ora mi piace ma non si sono ancora fatti grandi discorsi per il momento. Diciamo che sono al punto in cui fanno la prima escursione al cimitero degli animali.

Ciao ragazzi! Se riesco a smaltire qualche lettura mi aggiungo alla maratona. Vorrei leggerlo prima di andare al cinema.

Io sono proprio alle prime battute iniziali e visto la mia difficoltà a leggere mi sento sempre a casa con King! Spero di ritornare a commentare con voi questo libro

"Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere".

Daniel Pennac Come un romanzo

Io sono poco oltre la metà, ho finito la prima parte.
Mi fa piacere che siamo in più persone a leggerlo
Nonostante i difetti che continuo a trovare in King, i suoi libri hanno qualcosa che mi fanno sentire sempre la sensazione del "ritorno a casa"
Possibile che questo libro offra meno spunti di riflessione perché è più horror, passatemi il termine anche se non si può definirlo solo così, ma diciamo che tocca determinate corde più che altre.
Senz'altro la morte è il tema principale: a me ha colpito molto il racconto di Rachel sulla morte della sorella, su come si possano creare delle relazioni complicate tra malati terminali e chi se ne prende cura, tra sensi di colpa, invidie, dispetti, sfinimento e desiderio che tutto finisca. Certamente i nostri sentimenti non sono quasi mai bianchi o neri.

@Bea per quanto riguarda Jud io ho inteso come sia davvero il luogo ad esercitare influsso su di lui e nonostante ne sia cosciente, l'influsso è più forte così da farlo conoscere anche a Louis.

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Ho finito anch'io il libro ieri.
Che dire...sto scoprendo che libri apprezzati durante l'adolescenza non provocano più lo stesso effetto vent'anni dopo
In effetti non è che non mi sia piaciuto, non è stato male però l'ultima parte mi è stata davvero pesante: le ripetizioni un po' ossessive di King, questo male primordiale che influenza gli avvenimenti, come al solito anche un po' di volgarità.... Insomma forse sto scoprendo che quello che mi lega a King è più un fattore affettivo che un apprezzamento nel tempo presente, fatta eccezione per pochi libri (Stagioni diverse, Il miglio verde).
Se non altro la capacità di tenerti incollato alle pagine non viene mai a mancare

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Io sono ancora a metà ragazze però lo sto leggendo pian pianino. Lo trovo meno accattivante rispetto ad altre sue letture non c'è dubbio e anche le riflessioni sulla morte fin'ora non mi hanno colpito molto.

"Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere".

Daniel Pennac Come un romanzo

Ciao a tutti!
Non ho ripreso in mano il libro onestamente, ma anche io ricordo che, quando lo lessi la prima volta, Per Sematary mi era piaciuto molto meno di altri libri di King. Vedo che la mia impressione di allora resta confermata, per cui non so se lo rileggerò.

Anche se, pur a distanza di anni, mi è sempre rimasta impressa la parte in cui Louis sogna la vita .

Kind ha la capacità di toccare certe corde, che sono riuscita a trovare in ben pochi scrittori , nonostante alcuni svarioni di percorso (*coff-coff* The Dome).