Secondo me il libro è ben costruito. La trama tiene alta la tensione dall'inizio alla fine e c'è veramente la curiosità di scoprire cosa diavolo è successo alla povera Nola, visto che ogni ipotesi sembra subito tramontare.

D'altro canto, i dialoghi mi sembrano ingenui e anche i sentimenti dei protagonisti edulcorati al punto che viene il dubbio che non ci sia un colpo di scena più che consolatorio. Così non è, le parti drammatiche sono veramente drammatiche anche se rappresentate, secondo me, in maniera un po' bidimensionale da tutti, protagonisti e comprimari, come in un telefilm del pomeriggio.

Se quattro stelle possono sembrare troppe, tre sono però troppo poche per un intreccio costruito nell'arco di oltre trent'anni con una precisione cronometrica da un autore francese che rivede con la sua particolare sensibilità europea i molti canoni del thriller d'oltremanica.

Molto caratteristica la non-protagonista, una yddish-mame degna della migliore tradizione e, direi, il personaggio di maggior spessore tra tutti.

ho comprato il libro cedo che in settimana l inizio non vedo l'ora sono troppo curiosa

Ciao, a me il libro è piaciuto davvero moltissimo; l'ho letto per la prima volta non appena uscito e l'ho letteralmente divorato. Un paio di anni fa poi l'ho ripreso in mano perché volevo rileggerlo con più calma per notare particolari che, alla prima vorace lettura potevano essermi sfuggiti.
Ho visto la serie, che mi è parsa piuttosto fedele al romanzo.
Detto ciò, vi consiglio di leggere anche gli altri libri dell'autore; mi hanno appassionata quanto questo. L'unico che mi resta da leggere è "Gli ultimi giorni dei nostri padri" che è nella mia lista da tempo, chissà se riuscirò questa estate!

martedi ho finalmente inizito questo libro con enorme entusiasmo era un libro che volevo leggere da un bel pò, poi leggedo i vostri commenti non vedevo l'ora di prenderlo in mano ma devo dire che la delusione è proprio dietro l'angolo, premetto che sono solo alla prima parte e per adesso non lo trovo cosi inresistibile da non smettere di leggere anzi se devo dirla tutta fatico un pò ad andare avanti ...quello che mi disturba molto è la storia tra harry e la qindicenne e concordo con Giacovet che lo paragona a Lolita insomma un trentenne che si "innamora "di una quindicenne non è che sia del tutto normale, non so, io ho la strana sensazione che sia effettivamente lui l'assasino ....comunque vado avanti sperando che mi incurosisca molto di piu di adesso ...vi terro aggiornati

Eh si Sara, in effetti questa differenza di età e soprattutto la giovane età di lei è un fattore che fa storcere il naso, però ti assicuro che, proseguendo nella lettura, io sono stata totalmente assorbita dalla vicenda. L'ho divorato e nel mentre mille ipotesi e mille smentite su chi potesse essere l'assassino.

Kira990 ha scritto: Eh si Sara, in effetti questa differenza di età e soprattutto la giovane età di lei è un fattore che fa storcere il naso, però ti assicuro che, proseguendo nella lettura, io sono stata totalmente assorbita dalla vicenda. L'ho divorato e nel mentre mille ipotesi e mille smentite su chi potesse essere l'assassino.

incrocio le diata e vi tengo aggiornati

sono a metà e devo dire che adesso il mio pensiero è .... e ora cosa succede ? e questo è il pensiero di ogni momento della giornata quindi come un pò tutti sono stata stregrata da questo libro .....invece quella che proprio non mi pice è Nola mi è stata antipatica da subito ...non mi pice come si comporta con harry e nemmeno quello che fa intorno ma credo che in questt'ultimo caso sia pilotata da qualcuno....comunque vado avanti e poi vi aggiorno

L'ho letto il mese scorso ma non avevo avuto tempo di lasciare la mia opinione: secondo me è geniale!
E' un libro ben costruito, sebbene l'inizio è un po' lento come sottolinea anche Sara, dove le ipotesi vengono smontate una ad una, dove fino all'ultima pagina si registrano dei colpi di scena che mi hanno lasciata a bocca aperta. Il personaggio di Nola è quello che mi è piaciuto meno, anche se alla fine del libro si comprende molto di più il suo personaggio, soprattutto non riuscivo a capire come potesse manipolare Harry (uomo colto, adulto, di città, non un paesanotto qualsiasi (non me ne vogliano i paesani, ma è giusto per spiegare il concetto)) in maniera così facile, raggirandoselo come voleva...
Adesso sono curiosa di vedere la serie tv e di leggere altri libri di questo autore, adoro i gialli costruiti in questo modo

Ho iniziato da poco il libro e sono a pagina 137.Mi piace e trovo al mo6che la trama sia curiosa.

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ho finito la settimana scorsa di leggerlo, l'inizio l'ho trovato un pò pedante poi da metà libro in poi si è sicuramente ripreso ci sono colpi di scena così inaspettati fino all'ultima pagina che ti lasciano sanza parole ma anche senza riflettere troppo ....un susseguirsi di colpì discena così uno dietro l'altro senza metabolizare la scoperta precedente ...non so se mi è piaciuto del tutto ...insomma nonstante tutto queso è uno di quei libri che mi lascia l'amaro in bocca che non è ne nella categora del mi è piciuto ne in quella non mi è piaciuto è un "Ni".....
....il personagio che mi è piacituto di più è la mamma dello scrittore troppo divertente forse dovevano dargli più spazio....