Per motivare la scelta: avevo già accennato in un'altra discussione (forse il Calendario dell'Avvento?) che c'è una lunga storia tra me e Ian Mc Ewan da quando lessi Cortesie per gli ospiti che invece è piaciuto tanto a davpal3. L'avevo trovato troppo sconcertante. Poi però ho  voluto dare all'autore altre possibilità, e ho letto Passione fatale, Primo amore ultimi riti, Lettera a Berlino, Cani neri e forse qualche altro che non ricordo. A conti fatti posso dire una cosa: Mc Ewan è riuscito sempre a sorprendermi e mi aspetto che lo faccia ancora.
Ciao.

ha scritto:

Però però però.. l'inventore di sogni mi intriga molto, ho letto alcune recensioni interessanti... mi prendo un giorno per pensarci!

E' una preferenza liquida?

No, però qualcuno diceva che Mc Evan è macabro.. e ho paura che per me possa essere troppo... devo studiare, tutto qui 

bibbagood post=69346 userid=1044Ma non siete fieri di me che sono riuscita a trovare ben tre libri sotto le 180 pagine

Ho pensato che per il mese più corto dell'anno, con le varie letture in programma e dopo Bauman l'unico modo per avervi con me anche a febbraio era puntare sul numero di pagine

Nella botte piccola c'è il vino buono... brava Bea! 

Ho votato anche io per "L'inventore di sogni" perché non ho mai letto niente di questo autore e siccome mi siete sembrati tutti molti convinti, ho deciso di fidarmi e seguirvi 

Ho scelto Mc Evan, è un autore nuovo per me e, ricordando che l'anno scorso, grazie al gruppo, sono riuscita a uscire dalla mia comfort zone e mi sono trovata benissimo, voglio tentare di nuovo

Per quanto riguarda Nothomb, l'ho voluta proporre perchè penso sia un personaggio molto interessante e affascinante, sicuramente originale. Belga, scrive in francese, ma è cresciuta un po'ovunque essendo figlia di diplomatici, con esperienze molto particolari. In "Stupore e tremori", libro che consiglio, parla ad esempio della sua esperienza di lavoro in Giappone, terra dove ha passato i primi anni da bambini per tornarci per lavoro e sentirsi sempre un'estranea. Ha vinto tantissimi premi tra cui il premio Strega Europeo un paio di anni fa. Tanto amata da avere una schiera di cosiddetti nothombiani, si consiglia di leggere i suoi libri quando si ha voglia di qualcosa di nuovo, d’inconsueto, di veramente originale, capace di distogliere l’attenzione dal momento negativo e di rinnovare le nostre migliori cellule in rovinoso decadimento.[..]I suoi libri si divorano, anzi, spesso si bevono, meglio ancora se accompagnati da una sobria flûte di champagne di cui l’autrice è golosissima. ( cit. )

Io ho letto proprio Stupore e tremori e anche qui mi ero ripromessa di leggere altro di suo, ma finora non è successo e mi sembra possa essere un'autrice interessante da approfondire insieme
E poi ditemi se una così non mette curiosità:

 

Non posso darti torto! Metafisica dei tubi era un libro assegnato dalla mia insegnante di italiano al primo anno di liceo. Non lo lessi. L'anno dopo mi ammalai, fui costretta a letto per un po' e per spezzare la monotonia, lo pescai e iniziai a leggerlo. Ripercorre i primi anni di vita in Giappone.. mi piacque moltissimo e mi aiutò a superare in quel periodo

bibbagood post=69357 userid=1044
E poi ditemi se una così non mette curiosità:

 

A me mette invece l'impressione che sia una molto brava a crearsi il personaggio per motivi di marketing.
Per lo stesso motivo a lungo non ho sopportato quella "posatrice" di Patrizia Valduga.

Io mi sono finalmente decisa e ho votato Cusk perché gli altri due a occhio mi sembrano inquietanti ma mi sa che non rimonterà rispetto a Mc Evan.

Ma infatti dobbiamo assolutamente far rimontare Cusk  !!
Soprattutto dopo l´evento del Premio Malaparte di quest´autunno, dove gran parte del mondo editoriale italiano si è riversato su Capri per accoglierla e premiarla! È stato un grande evento e se ancora non lo avete fatto, vi consiglio di recueprare sia l´intervista di Francesca Crescentini (tegamini), che mi ha incuriosito molto, sia la puntata di Comodino de Il Post  . Insomma, Rachel Cusk è sicuramente tra le autrici del momento nel panorama letterario mondiale, paragonata a Coetzee e Thomas Bernhard e apprezzatissima dalla critica per aver rivoluzionato il genere del romanzo, innovandolo completamente per stile e modo in cui affronta determinati temi. È conosciuta soprattutto per la trilogia che inizia con il romanzo "Il racconto", in cui sfida le convenzioni narrative tradizionali e in generale parla senza fronzoli di temi complessi come maternità, femminilità, dinamiche famigliari, e proprio ne "La seconda casa" affronta temi come il matrimonio, il privilegio maschile, l´arte con una prosa definita elegante e precisa. Qui fa una critica incisiva al mondo dell´arte e delle dinamiche di potere che lo attraversano, oltre a offrire un´analisi delle dinamiche interpersonali e delle tensioni che emergono quando diverse personalità sono costrette a convivere in uno spazio ristretto.
Insomma, secondo me offrirebbe un sacco di spunti oltre al fatto che credo sentiremo ancora parlare molto di lei 

bibbagood post=69357 userid=1044Per quanto riguarda Nothomb, l'ho voluta proporre perchè penso sia un personaggio molto interessante e affascinante, sicuramente originale. Belga, scrive in francese, ma è cresciuta un po'ovunque essendo figlia di diplomatici, con esperienze molto particolari. In "Stupore e tremori", libro che consiglio, parla ad esempio della sua esperienza di lavoro in Giappone, terra dove ha passato i primi anni da bambini per tornarci per lavoro e sentirsi sempre un'estranea. Ha vinto tantissimi premi tra cui il premio Strega Europeo un paio di anni fa. Tanto amata da avere una schiera di cosiddetti nothombiani, si consiglia di leggere i suoi libri quando si ha voglia di qualcosa di nuovo, d’inconsueto, di veramente originale, capace di distogliere l’attenzione dal momento negativo e di rinnovare le nostre migliori cellule in rovinoso decadimento.[..]I suoi libri si divorano, anzi, spesso si bevono, meglio ancora se accompagnati da una sobria flûte di champagne di cui l’autrice è golosissima. ( cit. )

Io ho letto proprio Stupore e tremori e anche qui mi ero ripromessa di leggere altro di suo, ma finora non è successo e mi sembra possa essere un'autrice interessante da approfondire insieme

E poi ditemi se una così non mette curiosità:

 

A me MI hai convinto! Vado controcorrente e voto la proposta nr 1