Ieri ho dimenticato di aprire la discussione sul libro, rimedio ora io ho iniziato la lettura ma ho letto molto poco, circa 25 pag, al momento mi sta piacendo, vedremo come procede. Voi? Avete iniziato?


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Iniziato anche io.
Non ricordavo una Rossella così viziata! Nel film molte cose non passano come nel libro (poi è anche vero che è passato parecchio da quando ho visto il film l'ultima volta )

Anche io ho cominciato e non ho mai visto il film. Per ora ho letto soltanto il primo capitolo e sembra carino, mi piacciono le storie con questa ambientazione. Vedremo!

Ho iniziato anch'io a leggere questo libro da qualche giorno. Pur avendo già letto un centinaio dipagine siamo ancora alle battute iniziali dove si delineano i caratteri dei personaggi e dove Rossella ha appena conosciuto Rhett Butler.

Libro molto scorrevole, lettura intrigante e piacevole.

Solo una nota negativa: pur nella consapevolezza del luogo e del periodo storico in cui il libro è ambientato (nella Georgia negli anni della guerra di secessione), il modo in cui i cosiddetti "negri" vengono descritti e caratterizzati è francamente molto offensivo e inaccettabile. Se questo sia solo un "artificio" narrativo (come mi auguro) o meno (come temo) forse lo imparerò inoltrandomi nella lettura.

Ho iniziato oggi pomeriggi, sono ancora alle primissime pagine ma promette bene, anche io ho notato questa cosa dei "negri" ho appreso dalla lettura che addirittura si regalavano per il compleanno...

Io procedo con la lettura

Il libro è divertente e scorrevole e tutto incentrato sulla figura di Rossella. Certo è che questa eroina è molto atipica rispetto a tante altre eroine letterarie.

Se mi si concede la licenza poetica e chiedendo scusa se certe parole possono urtare qualche suscettibilità, direi che la figura di Rossella sembra ondeggiare tra la stronza e la zoccola.



Credo quindi che questa prima sensazione verrà meno nel proseguo della lettura. Intanto noto come sia ben descritta la sostanziale estraneità e insofferenza di questa ragazzina rispetto a certi usi e costumi.



E anche di come semplicemente lei preferisca la compagnia degli uomini (a cui era da sempe abituata) a quelle delle noiosissime donne e ragazze che proprio non riesce a soffrire.

Ultima annotazione. Quello che mi piace molto in questo libro sono i dialoghi che pur non essendo numerosissimi sono molto intensi e piacevoli.

pierbusa ha scritto: Io procedo con la lettura

Se mi si concede la licenza poetica e chiedendo scusa se certe parole possono urtare qualche suscettibilità, direi che la figura di Rossella sembra ondeggiare tra la stronza e la zoccola.

effettivamente è difficile difenderla, ma spero che il suo comportamento sia dovuto all'età e all'aver vissuto fino ad ora solo in mezzo all'agio servita e riverita e abituata ad ottenere sempre quel che vuole e che maturi crescendo.

Mi sta molto piacendo la figura di Rett

KIRA990 ha scritto:

pierbusa ha scritto: Io procedo con la lettura

Se mi si concede la licenza poetica e chiedendo scusa se certe parole possono urtare qualche suscettibilità, direi che la figura di Rossella sembra ondeggiare tra la stronza e la zoccola.

effettivamente è difficile difenderla, ma spero che il suo comportamento sia dovuto all'età e all'aver vissuto fino ad ora solo in mezzo all'agio servita e riverita e abituata ad ottenere sempre quel che vuole e che maturi crescendo.

Mi sta molto piacendo la figura di Rett

Attenzione: Spoiler!

alla festa per raccogliere fondi per l'ospedale sembra capire perfettamente Rossella, è un osservatore, intelligente e provocatore.
Ha già idea di quale sarà l'esito della guerra. Alla festa delle dodici querce è stato l'unico a esporre un punto di vista poco popolare, sapendo che avrebbe incontrato le ire degli uomini, ma che si è poi avverato. In effetti i porti sono stati subito bloccati...

Kira, non saprei proprio cosa dirti Rossella gli dà del "furfante" e da quello che lui stesso dice riguardo alle attività che svolge sembra non avere tanti scrupoli morali, per cui tra i due è una dura lotta. Certo come dici tu Rossella è sostanzialmente una ragazzina e Rhett è un distinto signore di 35 anni.

Devo dire che il libro mi sta molto piacendo e intrigando!

Io sono Ancora alle prime battute ma conosco benissimo la storia ( adoro il film) anche se da quello che ho letto dagli spoiler di Pier ci sono delle differenze. Rossella è sicuramente viziata ed egoista ma nel corso del libro crescerà e tirerà fuori gli artigli, Pier dalle tempo! Ho notato che nel libro è dato più spazio a personaggi secondari come i gemelli o Geraldo, mi piace perché riesco a capire meglio molte cose!


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Sono alla parte seconda del libro.
Trovo un pò superficiale il comportamento di tutti in generale.