Interessante. Cosa intendi con malvagità sublimata?

Per malvagità sublimata, intendo una malvagità che Kurtz è riuscito a sublimare attraverso l'arte; si scopre che ha un bello stile letterario, oltre ad essere musicista e pittore. Diventa così, molto più difficile riconoscere il Male in lui.
Diventa per gli altri un "grande genio". Assume una personalità ammaliante e diventa difficile resistergli. Spero di essermi espressa correttamente!

Grazie per il tuo prezioso chiarimento riguarda alla voce!
Per quanto riguarda le donne, la mia traduzione (spagnola) non parla di donne un pò fuori dalla realtà, bensì di donne estranee a questo. Non ci sono altre precisazioni. Ne ho dedotto che fossero estranee a quell'ambiente.
Bellissima la figura dell'indigena; la Terra la guarda "como si contemplara la imagen de
su propia alma tenebrosa y apasionada."
Ho trovato l'intera descrizione straordinaria, magistrale (anche se qui ne riporto solo la parte finale).

Capito, grazie! Hai ragione.

Riguardo alla voce è solo una mia idea..

Anche a me è piaciuta molto.

In prefazione e postfazione ho letto che il pubblico del libro doveva essere proprio di uomini favorevoli al colonialismo e pieni di pregiudizi razziali e misogini, per cui Conrad ha cercato di farsi ascoltare esprimendo quelle idee attraverso Marlow, per poi evidentemente smentirle. In sostanza era un po' un imbroglio per attirare questi lettori e poi sbattergli in faccia le sue vere idee, però prendendo una doppia distanza dal narratore, con l'espediente del racconto nel racconto.
Anche questa dualità tra bianco e nero, civiltà e selvaggi/tenebra, è stata usata proprio a questo scopo per poi alla fine far passare l'idea che la tenebra non è rappresentata dal paese di per sé ma dalle attività dei colonialisti.
l'esplorazione ha trasformato uno spazio vuoto in uno spazio di tenebra e l'ignoto in indicibile

l'esplorazione ha trasformato uno spazio vuoto in uno spazio di tenebra e l'ignoto in indicibile

Grazie!
Allora, ha usato un ottimo espediente creando Marlow!!!!

Personalmente l'ho trovato (come altre opere dello stesso autore) molto lento, introspettivo, psicologico...non tanto un romanzo d'avventura quanto un romanzo psicologico (almento cosi mi sembrano le opere di Conrad), capisco i meriti oggettivo in quanto innovatore stilistico ma preferisco autori più "facili" e scorrevoli (è una questione di gusti, anzi ammetto di essere io in difetto, mica Conrad ).

Luigi85 ha scritto:

Personalmente l'ho trovato (come altre opere dello stesso autore) molto lento, introspettivo, psicologico...non tanto un romanzo d'avventura quanto un romanzo psicologico (almento cosi mi sembrano le opere di Conrad), capisco i meriti oggettivo in quanto innovatore stilistico ma preferisco autori più "facili" e scorrevoli (è una questione di gusti, anzi ammetto di essere io in difetto, mica Conrad ).

è proprio così, tutti quelli che si aspettano un romanzo di avventura ne rimangono delusi. Anch'io sono rimasta stupita, ma piacevolmente, perché preferisco i romanzi introspettivi

Settimana prossima leggerò per la prima volta "Cuore di tenebra". Se qualcuno volesse farmi compagnia, mi faccia sapere

mulaky ha scritto:

Settimana prossima leggerò per la prima volta "Cuore di tenebra". Se qualcuno volesse farmi compagnia, mi faccia sapere

Iooooo! Aspettavo qualcuno che lo proponesse, il libro ce l'ho da molto, moltissimo tempo, è giunto il momento di leggerlo! Quindi si inizia lunedì prossimo?

Marialuisa ha scritto:

mulaky ha scritto:

Settimana prossima leggerò per la prima volta "Cuore di tenebra". Se qualcuno volesse farmi compagnia, mi faccia sapere

Iooooo! Aspettavo qualcuno che lo proponesse, il libro ce l'ho da molto, moltissimo tempo, è giunto il momento di leggerlo! Quindi si inizia lunedì prossimo?

Yeeee Marialuisa! Sì, iniziamo lunedì!

mulaky ha scritto:

Settimana prossima leggerò per la prima volta "Cuore di tenebra". Se qualcuno volesse farmi compagnia, mi faccia sapere

Mai letto Conrad, perché non lo ritengo nelle mie corde, ma un tentativo posso farlo. Mi procurerò il libro