Anna, sai che di Telegono mi è sfuggita!! Ho perso un pezzo per strada.. però di Circe l'ho notato anch'io, pensavo di dover leggere una scena bella tosta e invece il nulla. Avrebbe dato una levigata in più alla storia con il risultato di perfezionare un libro già bello.

Bibi ha scritto: Anna, sai che di Telegono mi è sfuggita!! Ho perso un pezzo per strada.. però di Circe l'ho notato anch'io, pensavo di dover leggere una scena bella tosta e invece il nulla. Avrebbe dato una levigata in più alla storia con il risultato di perfezionare un libro già bello.

Io purtroppo non ho un paragone autentico perché non ho letto ancora l'Odissea, conosco Circe per sommi capi, quindi mi viene difficile riconoscere quello che è credibile da quello che non lo è come invece è stato per "La canzone di Achille".. in quel caso avevo appena terminato la lettura dell'Iliade. Quindi mi sto facendo mille mila domande

Ciao a tutti, sono arrivata a metà circa, all'inizio del famoso incontro
La traduzione è scorrevole e probabilmente, fossi stata ancora in ferie, in due giorni lo avrei terminato.
Non sono in grado di valutare quanto tutte le vicende siano in qualche modo tratte dai testi classici di mitologia greca ma credo che ci sia molta farina del sacco dell'autrice.
Circe per ora mi piace e non mi piace, nel senso che non mi sono identificata con lei in nessuna delle sue scelte, la percepisco troppo "divina"; lo scorrere del tempo per lei è insignificante, conta probabilmente solo il potere anzi lo sfoggio di potere per cercare di assomigliare il più possibile alla sua famiglia, per farsi accettare.
Certamente sono messi in luce anche alcuni tratti della sua natura umana ma per adesso non credo sia quella l'indole prevalente.

Probabilmente andrò un pò controcorrente ma questo libro non mi sta entusiasmando. Mi dispiace molto questa cosa perché leggo invece i vostri commenti entusiasti e mi chiedo: cosa è che io non vedo in questo libro rispetto a chi lo sta adorando/sta piacendo?
Sono partita con le migliori intenzioni, è proprio il libro che ho votato, ma non mi sta prendendo per nulla. Sono a poco meno di metà libro ma fatico a continuare la lettura.
Mi piace l'argomento, ritrovo molti personaggi tra Titani e Olimpi che ho incontrato in altri libri e ho approfondito con alcune ricerche veloci sul web su altri che non conoscevo. Ecco questo forse è il motivo per cui mi impongo di continuare la lettura: l'argomento generale mi interessa e affascina molto.
Circe e la sua storia invece non mi prendono più di tanto. Non capisco se è la scrittura il problema o la protagonista proprio, non riesco a trovare quella scintilla che mi porta solitamente a divorare il libro in pochi giorni. Sono molto sensibile al lato emotivo dei libri (ho adorato libri che magari a livello di scrittura non erano eccelsi, mentre alcuni definiti capolavori non mi hanno toccato minimamente) e credo che qui sia forse uno dei problemi, non mi trasmette molte emozioni.
La vita di Circe, almeno fino a dove sono arrivata nella lettura, avrebbe molti punti da sviluppare in questo senso ma mi sembrano trattati in modo freddo. E' una cosa voluta, secondo voi o è solo una mia impressione?

Kira990 ha scritto: Probabilmente andrò un pò controcorrente ma questo libro non mi sta entusiasmando. Mi dispiace molto questa cosa perché leggo invece i vostri commenti entusiasti e mi chiedo: cosa è che io non vedo in questo libro rispetto a chi lo sta adorando/sta piacendo?
Sono partita con le migliori intenzioni, è proprio il libro che ho votato, ma non mi sta prendendo per nulla. Sono a poco meno di metà libro ma fatico a continuare la lettura.
Mi piace l'argomento, ritrovo molti personaggi tra Titani e Olimpi che ho incontrato in altri libri e ho approfondito con alcune ricerche veloci sul web su altri che non conoscevo. Ecco questo forse è il motivo per cui mi impongo di continuare la lettura: l'argomento generale mi interessa e affascina molto.
Circe e la sua storia invece non mi prendono più di tanto. Non capisco se è la scrittura il problema o la protagonista proprio, non riesco a trovare quella scintilla che mi porta solitamente a divorare il libro in pochi giorni. Sono molto sensibile al lato emotivo dei libri (ho adorato libri che magari a livello di scrittura non erano eccelsi, mentre alcuni definiti capolavori non mi hanno toccato minimamente) e credo che qui sia forse uno dei problemi, non mi trasmette molte emozioni.
La vita di Circe, almeno fino a dove sono arrivata nella lettura, avrebbe molti punti da sviluppare in questo senso ma mi sembrano trattati in modo freddo. E' una cosa voluta, secondo voi o è solo una mia impressione?

Kira non sei l'unica anche io non riesco a decollare con questo libro sono in un vero e proprio stallo non lo trovo volto brillante ed entusiasmante ,la figura di Circe al momento è un pò apatica (sono circa a metà libro) ... sinceramente non sò se la mia delusione per questo libro è dovuto al fatto che sono da dapo rientrata dalle ferie e mi è dificile ricominciare tutto oppure proprio non è nelle mie corde...continuo e vedremo

ragazze, mi dispiace molto leggere che il libro non vi sta prendendo

Kira, forse il tuo commento sul modo "freddo" di trattare alcuni temi si ricollega a quello che dicevano Bibi ed Anna negli spoiler.
non credo ci sia troppo da colpevolizzarsi o da cercare motivazioni se non vi piace. siamo tutti diversi come persone e come lettori. io ho sentito molto quella che tu definisci la "parte emotiva" del romanzo, che a te invece sembra assente. ma ognuno di noi reagisce in modo diverso agli stessi input. è il bello di far parte di un club del libro

sono a piu di 2/3 del libro e devo dire che non mi mi sta entusiasmando ma neanche dispiacendo e mi ha fatto venire una gran voglia di leggere l'odissea (sono all'incontro con l'Odisseo) qualcuno di voi sul club sa consgliarmi un edizione in particolare ? io sto vedendo su amazon quest'edizione: Editore: Marsilio traduzione a cura di M.G .Ciani
Collana: Universale economica Feltrinelli fatemi sapere se qquancuno è interessato a condividere questa lettura

questo fine settimana ho terminato il libro e alla fine devo dire che non mi è dispiaciuto leggerlo .....anche perche mi ha posto davanti a molti interrogativi ... Circe è una figura estemamente enigmatica di cui se ne sapeva poco e quello che conoscevo è molto distante dalla figura descritta in questo libro dove più che dea è donna con tutte le sue fragilità .... un'altra figura che è emersa molto distante dall'eroe sempre descritto è quella di osiddeo(ulisse) ...un personaggio di cui sapevo poco (ho fatto degli studi tecnici ) e qusta altra sfaccettatura della medaglia mi ha destabilizata per questo ho deciso di leggere Odissea e capire come posso Omero, che peresonaggio ha creato, un Eroe per tutti o per alcuni è stato un mostro ,un padre e marito assente un vero dio della guerra come vine descritto in questo libro ...e in fine c'è Penelope mi stupisce come accoglie con amore l'amate di suo marito e suo figlio e anche di lei voglio saperne di più ....
.... ho visto che con il Club avete affrontato un pò di tempo fà la lettura di Ulisse di James Joyce me lo consigliate per saperne di più su questi personaggi?
ne frattempo sto aspettando che arrivi l'odissea curato da Maria Grazia Ciani questa versione mi è stata consigliata in quanto in prosa e quindi più capibile e leggibile (speriamo bene) che poi neanche a farlo a posta è l'autrice della "voce umana " che trovismo in fondo al libro del mese....
tirando due somme devo dire che pur se dall'inizio questo libro non mi ha entusiasmato mi ha comunque resa curiosa su molti punti toccati e mi ha stimolato ad approfondire quindi grazie a chi lo ha proposto.