ieri sero ho riavuto il libro(visto che li porto sempre con me...stavolta non lo avevo riportato indietro...)l'ho letto...stupendo!!!! Le ultime due righe sono veramente un capolavoro!!! Ora sto leggendo il gusto proibito dello zenzero perchè il cimitero di praga...non mi chiama!!!

l'ho letto...stupendo!!!! Le ultime due righe sono veramente un capolavoro!!!

Direi che i nostri pensieri sono allineati allora... breve ma intensa come lettura.

Ora sto leggendo il gusto proibito dello zenzero

Finalmente!! Allora quando sei a buon punto avvertici che così iniziamo la settimana degli Oscar. Quel libro è uno dei più belli e importanti che abbiamo letto...

Katya ha scritto:

Ora sto leggendo il gusto proibito dello zenzero perchè il cimitero di praga...non mi chiama!!!

Anche io l'ho appena iniziato e anche a me nn chiama il cimitero di praga non so quando lo leggeròòòòòòòòòòò

ma abbiamo finito di leggerlo tutti l'amico ritrovato?? Ne possiamo chiacchierare??

Certo che ne possiamo parlare! Avanti il primo! Vi è piaciuto o no questo libro allora?? Quanto?

Leggendolo inizialmente non mi sembrava niente di sconvolgente, anche se la lettura è stata piacevole e molto scorrevole.
Si raccontava della nascita di un'amicizia tra due ragazzi e capendo il periodo immaginavo la tragicità della cosa. Invece, cosa che mi ha colpito, è stato che per la prima volta ho letto un libro dove invece di parlare del durante la guerra, si è raccontata una storia di un'amicizia poco prima della guerra con un finale successivo alla guerra, togliendo la parte orrenda che c'è stata in mezzo! E' questa mi è sembrata una novità. Ma la parte più bella del libro è stata alla fine, le ultime due righe...meravigliose. Rimani sconvolta per la morte dell'amico, che non essendo ebreo e sembrava pure essere daccordo all'andamento della situazione non era destinato alla morte, e nel sapere che era morto per tentare di fermare il male. quindi capire che lui che poteva è rimasto in campo a combattere, al contrario del protagonista che era dovuto andare via! Come se vosse stato un dovere nei confronti dell'amico! Bello!!
Se ci vosse realmente una lealtà così ai giorni d'oggi...
Non so se complessivamente il libro valga un 10 ma credo di si anche grazie al finale vale un 10 pieno!!

Rinnovo il mio giudizio, anche io come Katya gli avevo dato un bel 10 senza nessuna remora. Un libro fantastico dall'inizio alla fine. Bello perchè secondo me con questi suoi toni così pacati e a volte anche fiabeschi, ha fatto respirare l'aria ante guerra così come dei ragazzi di 16 anni potevano respirarla, e cioè vista da molto molto lontano quasi come fosse una cosa esistente ma non reale perchè in fondo non vissuta. Suppongo che sia normale per degli adolescenti rendersi conto delle cose che succedono nel mondo senza però riuscire a immedesimarcisi del tutto e piuttosto continuare con le proprie vite e con i problemi di tutti i giorni: la scuola, i professori, i compagni di scuola, il gap generazionale con i genitori, le letture, le convinzioni filosofiche e religiose. Io almeno ero così quando ero adolescente, e alla ricerca di una amicizia vera. Ma suona quasi bizzarro che queste cose vengano descritte in un momento storico come quello... Beh ho adorato konradin come tutti voi penso. Un personaggio fantastico e per il suo considerare le persone aldilà della loro nazionalità e delle opinioni familiari, ma anche per il fatto che questo stesso ardore a rivendicare le proprie idee lo abbia portato prima ad allontanare, anche se devo dire con tutte le buone intenzioni del caso, l'amico e poi a morire pur di far capire che aveva commesso un errore gigantesco. Bellissimo. Mi rimarrà nel cuore. Dovrebbero farci un film per mostrare un lato della vita prima della guerra che non è mai stato preso in considerazione, oltre che ovviamente per esaltare la figura dell' amico ritrovato.

Si hai ragione fleur. Konradin sembra un adulto ma migliore di un adulto. Per il suo amico affronta una battaglia in famiglia e anche nella vita. Forti, si dei sentimenti veramente forti, intensi. Una bella storia

Anche a me è piaciuto moltissimo. Innanzi tutto, come forse ho già detto ed è già stato detto, per il fatto che la storia sia stata improntata in maniera davvero originale rispetto alle altre storie sulla seconda guerra mondiale. Poi, quando le cose sono viste dagli occhi di un bambino, è sempre diverso.. bello.. ma da un certo punto di vista anche maggiormente triste. Come ha detto fleur diventa anche più semplice immedesimarsi perché la ricerca dell'amico perfetto l'abbiamo vissuta tutti a quell'età.. e forse molti ancora lo cercano... bella l'idea del "sacrificio" finale con riabilitazione del personaggio che l'autore ci ha regalato. Un colpo di scena in piena regola. Due righe che hanno cambiato tantissimo l'esito del racconto che, senza quelle due righe, sarebbe potuto essere del tutto diverso (e forse, diciamocelo sinceramente, anche meno soddisfacente di quanto è stato in questo modo). Per me è un 8, ma solo perché ho dato 9 al Gusto proibito dello Zenzero che tratta argomenti simili e secondo me è ancor più bello... ma l'Amico Ritrovato è un gran libro.. e lo suggerirei a chiunque!

Si hai ragione Guido. Anche il tenersi sul voto hai fatto bene...ma le ultime due righe per me sono state come lo scoppio di una guerra. Veramente, io ho immaginato Hans e ho provato tante sensazioni dentro di me. Mi sono chiesta cosa lui abbia provato e come si sia sentito e come abbia vissuto dopo...
Cmq ho visto che nel 1989 hanno fatto anche un film, qualcuno lo ha visto?? Hanno ucciso la storia???