Ma sai che non credo? Penso semplicemente sia la "sorellina" da proteggere perché più piccola e perché non hanno entrambe nessuno, visto che i genitori (due padri diversi, stessa madre) sono morti. Penso fossero semplicemente legate come si legge spesso nei romanzi vittoriani, penso ad esempio alla Austen (che, infatti, nella realtà era super legata alla sorella Cassandra)Buonasera a tutti. Io sono ancora alla prima testimonianza di mister hardright (spero di averlo scritto esattamente ). Mi sono fatta delle domande su Marion Halcombe , tutta quella dedizione per la sorella , quell'amore senza confini per Laura ... Magari nasconde qualcosa altro . Continuo la lettura per completare i profili ...da buon profiler
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Quanto è vera questa frase anche ai giorni nostri? Noi donne ci dobbiamo comportare sempre in un certo modo perché altrimenti non siamo signorili.Ma poiché non solo altro che una donna, condannata a una vita di pazienza, decoro e sottane, devo rispettare il parere della governante, e sforzarmi di assomigliare il più possibile a una damina docile e modesta.
Idem come sopra!Sono balzata in piedi come se mi avesse schiaffeggiata. Se fossi stata un uomo, l'avrei scaraventato a terra sulla soglia della sua maledettissima casa, e me ne sarei andata per non tornarvi mai più. Ma sono solo una donna e voglio troppo bene a sua moglie.
Collins si schiera apertamente contro la violenza sulle donne, pratica che penso fosse diffusa perché successivamente il conte Fosco, parlando con sir Glyde, gli dice che le classi medio-basse pestano le moglie mentre le classi alte usano altre tattiche per tenerle sotto scacco.«Badate a voi come trattate vostra moglie, e alle minacce che fate a me!», ho esclamato al culmine della rabbia. «Ci sono leggi in Inghilterra che garantisco le donne dagli abusi e dalle crudeltà. Se torcerete un solo capello a Laura, se oserete interferire con la mia libertà, accada quel che accada, io farò appello a quelle leggi!»
Qui c'è tutta la differenza tra Glyde e Marian. Laddove uno non sa dominare la rabbia che sfocia nella violenza verbale e fisica, l'altra invece riesce a farlo nonostante le circostanze. Forse dipende dagli insegnamenti da "damina", ma secondo me è una questione di maturità, di morale, di sapere cosa è giusto e cosa è sbagliato. Sir Glyde ha il titolo nobiliare ma è ben lungi dall'essere un signore, Marian è povera ma è senz'altro una gran signora. I soldi non ti rendono signorile se dentro sei una schifezza di essere umano!Mi ha mostrato i lividi. Quando li ho visti, il mio istinto non è stato quello di addolorarmi, di piangere o di rabbrividire: è stato qualcosa di più. Quei segni dicevano che noi donne possiamo essere migliori degli uomini, o peggiori di loro. Se la tentazione che ha sopraffatto molte donne, rendendole peggiori degli uomini, avesse sopraffatto anche me in quel momento...
Penso che questa prima descrizione di Marian sia effettivamente quella più adatta e non a caso Collins ce lo presenta così, prima ancora di metterlo in mostra nel racconto. Ed è verissimo perché il Conte è riuscito ad ammansire la moglie, che a quanto pare era un po' selvaggia, e riesce ad ammansire spesso sir Glyde. Insomma, è lui che domina la scena.Che dire del Conte? In due parole questo: ha l'aria di un uomo che riuscirebbe a domare chiunque. Se avesse sposato una tigre, invece di una donna, avrebbe domato la tigre.
Ecco qua il segreto del Conte. Marian e Laura non potevano vederlo eppure si erano ritrovate a pendere dalle sua labbra mentre lui raccontava qualche aneddoto.Le donne possono resistere all'amore, alla fama, all'aspetto esteriore, e anche al denaro di un uomo, ma non alla sua lingua, se sa parlar bene.
Ma anche poco dopo, quando legge il diario di Marian scoprendo che Miss Halcombe ha ascoltato la conversazione tra lui e sir Glyde, il Conte rimane colpito e decide pure di scrivere sul diario di lei! Quale uomo lo farebbe? Ancora non sappiamo quando Marian recupererà al salute dopo la malattia e quando quindi leggerà il suo diario, sempre se lo leggerà, ma quale uomo potrebbe scrivere nel diario di una donna, dicendole in sostanza che sa tutto perché ha letto e comunque anche sono nemici l'ammira, ecc.? Non è la cosa più furba da fare eppure il Conte, che sicuramente è molto intelligente, la fa. Perché?«Ma dove hai gli occhi? Non vedi che Miss Halcolmbe ha l'accortezza e la determinazione di un uomo? Se avessi quella donna per amica, mi farei beffe del mondo intero. Se invece l'avessi per nemica, io, con tutto il mio cervello e la mia esperienza - io, Fosco, che sono scaltro come il diavolo in persona, come mi hai detto tu stesso centinaia di volte - per dirla come voi inglesi, camminerei ogni giorno sui gusci delle uova! E questa grandiosa creatura [...], che, forte del suo amore e del suo coraggio, e ferma come una roccia, si staglia tra noi e quella biondina insulsa che hai per moglie - questa donna magnifica, che ammiro con tutta l'anima, anche se devo combatterla nel tuo e nel mio interesse, tu vorresti umiliarla come una femmina qualsiasi, senza accorgerti che è più intelligente e più coraggiosa di tutte le altre donne messe insieme. Percival! Percival! Ti meritavi di fallire, e hai fallito!»
Si sarà invaghito di Marian? Chissà! Forse più semplicemente la sente sua pari e non un gradino più sotto nella scala gerarchica? Ma io vedo un minimo di trasporto nelle sue parole... non so, ci sono aspetti del Conte che ancora mi sfuggono. Si interessa anche della salute di Marian che giace a letto moribonda, addirittura litiga più volte con il medico perché lo ritiene un incompetente e chiama una infermiera di sua conoscenza. L'infermiera mi pare un po' strana, ma vedremo. Nel frattempo, però, non perde tempo e inizia a mettere in atto il suo piano...Queste pagine sono stupefacenti. La delicatezza che vi ho trovato, la discrezione, il raro coraggio, la meravigliosa potenza della memoria, l'accurata osservazione dei caratteri, la delicata grazia dello stile, le incantevoli esplosioni di passione - così squisitamente femminili - hanno accresciuto più di quanto riesca a dire la mia ammirazione per questa sublime creatura, per questa magnifica Marian. La presentazione del mio personaggio è assolutamente magistrale. Certifico io stesso, con tutto il cuore, la fedeltà del ritratto. Davvero vivida dev'essere stata l'impressione che ho prodotto in lei, se mi ha dipinto con colori forti, ricchi e corposi come questi. Lamento ancora una volta il destino crudele che contrappone i nostri interessi, e ci rende avversari. In circostanze più fortunate avrei saputo essere degno di lei, e lei di me. I sentimenti che animano il mio cuore mi assicurano che quanto ho appena scritto esprime una profonda Verità.
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Bravo Guido, sono contenta che tu sia dei nostri!
Primo capitolo
Attenzione: Spoiler!Sto notando che anche Collins vedeva gli italiani in un certo modo come altri scrittori inglesi (per esempio Forster in "Camera con vista"). Avete mai fatto caso che siamo dipinti sempre come esagerati nei modi di fare? Certo, capisco che in confronto a un inglese siamo più esaltati, però era opinione comune che gli italiani fossero in un certo modo.
Parlando del prof. Pesca (ma poi, esiste davvero questo cognome in Italia?) Collins scrive:
Mi travolse con le più selvagge manifestazioni d'affetto - esclamò entusiasta, con quel suo modo di fare esagerato, tipicamente italiano, che da quel momento la sua vita era a mia disposizione
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effettivamente il Prof. Pesca è un esempio molto esagerato di italiano come si vedono in molte storie però se devo essere sincera, io ad occhi chiusi non sapendo le sue oridni e sentendo solo la sua descrizione lo collocherei in italia e tra parentesi verso il sud italia perchè?non saprei forse perchè la notra natura rispecchia molto quella di Pesca (di sicuro non esiste questo cognome in italia) almeno in certi aspetti
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@margarethe: per me è sempre stata solo questione di carattere
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Cioè?
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Nel senso che Marian è una donna adulta, emancipata, diretta, è una donna che porta i pantaloni ed è ben lontana da quel prototipo di "damina" che la società vorrebbe imporre a tutte le donne, lei inclusa. Questa differenza è, inoltre, marcata anche dal fatto che lei non è brava in quelle arti dell'epoca squisitamente femminili (pittura, ricamo, ecc.). Io mi sono fatta l'idea che Marian manifesti questo "disprezzo" perché, visto il suo carattere di donna moderna, non riesce proprio a tollerare che una donna accetti il ruolo non attivo, di soprammobile, legato solo ai vestiti, ai gioielli, al gossip, ecc. che l'epoca vittoriana impone al sesso femminile.
@margarethe: per me è sempre stata solo questione di carattere
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Votate la foto più bella per Scatti del mese di Agosto? Tema: La pietra di Luna! Venghino siori
Avete votato per il libro del mese di Settembre? Avete tempo fino al 16, vi aspetto qui!
Palermo a Settembre?
Non tutti insieme è... buahahahah!
Qualcuno vorrebbe leggere il romanzo "Lady Macbeth" di Isabelle Schuller?
Ciao Yuman, ho visto che hai già scritto nella sezione del gruppo di Torino. Speriamo di vederti anche sul forum
Buonasera, mi sono appena trasferito a Torino. Mi piacerebbe partecipare. Dove e a che ora si tiene l’appuntamento di luglio/agosto e che libro verrà discusso. Grazie
Ciao Ludofrog, per contattare il gruppo di Lecce, scrivi in questo TOPIC
Ciao a tutti! Chi posso contattare per avere delle info sui prossimi incontri dei Pasticciotti Letterari? Grazie ✨
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