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Non ho mai lettoa proposito di una storia omosessuale e devo dire che quando sono descritti i momenti piu' intimi, mi sento molto trascinata dentro.
Poi probabilmente ci sono troppo personaggi di contorno che sarebbe stato bello approfondire.
Agamennone ad esempio mi pare abbozzata come figura, nonostante sia centrale per lo svolgimento della storia.
Un'altra cosa che non mi è piaciuta è che ripetono fino allo stremo la profezia, come se non ne fossimo a conoscenza... e i personaggio vivono un po' in funzione di questo
Per una buona percentuale del libro il personaggio di Patroclo mi stava un po' sulle balle perchè viveva sempre ed in funzione di Achille, ma trovo che nel percorso che ha fatto è molto maturato, invece Achille è sempre concentrato solo sul suo obbiettivo, ed ai miei occhi vedo solo superficialità.
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Thepinklady scrive:Un'altra cosa che non mi è piaciuta è che ripetono fino allo stremo la profezia, come se non ne fossimo a conoscenza... e i personaggio vivono un po' in funzione di questo
Qui devo dare atto alla Miller di essere riuscita nell'intento. Del resto l'idea di conoscere quando la tua vità finirà, gli attori della tua morte e all'incirca le modalità deve essere martellante, come un chiodo fisso. Il fatto di ripetere allo stremo la profezia lo trovo un'intelligente espediente, che ricorda come dovevano sentirsi Achille e Patroclo lì sulle spiagge intorno a Troia, sapendo che Achille non avrebbe fatto ritorno a Ftia.
Sempre Thepinklady, per concludere, scrive:
Per una buona percentuale del libro il personaggio di Patroclo mi stava un po' sulle balle perchè viveva sempre ed in funzione di Achille, ma trovo che nel percorso che ha fatto è molto maturato, invece Achille è sempre concentrato solo sul suo obbiettivo, ed ai miei occhi vedo solo superficialità.
Sono d'accordo. Purtroppo il personaggio di Achille mi delude molto per la sua evoluzione praticamente assente. E' come se fosse rimasto sempre lo stesso, caratterialmente e psicologicamente, lungo tutto l'arco della sua vita. Soprattutto risulta evidente nel confronto con l'evoluzione che invece ha Patroclo, che è meravigliosamente ben delineata!!
Questa grande immaturità di Achille l'ho trovata in un punto in particolare, quando Briseide decide di voler diventare madre. Lo metto in spoiler per chi non ci fosse arrivato:
Attenzione: Spoiler!Patroclo ha subito le avances di Briseide che vuole avere un figlio e l'ha rifiutata. Briseide è stata anche abbastanza matura da rendersi conto di aver fatto il passo più lungo della gamba. Patroclo lo racconta ad Achille, che ha avuto una donna (Deidamia) e un figlio (Neottolemo) sull'isola di Sciro, ma Achille invece di capire ed essere comprensivo per la situazione si offende e si ingelosisce, si indurisce e si mette sulle sue... Cioè, Se io fossi stato Patroclo mi sarei offeso a morte... In quel punto avrei capito che la mia storia con Achille aveva un qualche problemino da risolvere...
Quella parte mi ha davvero contrariato.
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mi ha sorpreso moltissimo, che pur essendo una dea, vede solo quando è presente fisicamente
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Qui voglio proporre una riflessione su cui mi interessa molto il vostro parere: i connotati umani degli déi li rendevano automaticamente preposti a determinate sezioni della vita umana. Ad esempio si implorava Ares (Marte) prima di andare in guerra, oppure Afrodite (Venere) prima di fare un filtro d'amore per far innamorare qualcuno, oppure Cerere affinché facesse crescere un raccolto abbondante, Diana prima di andare a caccia...
Mi sembra che questa idea delle divinità, che fa parte del sostrato greco e latino, sia rimasta anche all'interno della religione cristiana, quando questa si è espansa in Occidente prendendo il posto delle antiche credenze. Mi riferisco in particolare al culto dei santi, dove si invocava uno piuttosto che un altro in relazione alla necessità di quel momento. Le partorienti chiedevano aiuto a Margherita di Antiochia, i ciechi a Lucia, contro il morso degli animali e in particolare contro gli animali selvatici a Vito, e così via. Francesco è diventato il simbolo della pace, ma ancora oggi Barbara è il simbolo della protezione contro i fulmini e gli incendi (patrona dei Vigili del Fuoco) e Cristoforo è spesso presente nelle automobili, e Giuseppe da Copertino di particolare interesse per gli studenti... Quanto a lungo potrebbe durare questa lista? Ah, non dimentichiamo la nostra Afrodite moderna, che grazie al consumismo e alla cultura di massa è diventata ancora più celebrata: Valentino!!
E' un modo di pensare tipicamente occidentale e persiste dopo millenni di distanza dal mondo greco. Questo è l'aspetto su cui volevo riflettere. che ne pensate?
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Votate la foto più bella per Scatti del mese di Agosto? Tema: La pietra di Luna! Venghino siori
Avete votato per il libro del mese di Settembre? Avete tempo fino al 16, vi aspetto qui!
Palermo a Settembre?
Non tutti insieme è... buahahahah!
Qualcuno vorrebbe leggere il romanzo "Lady Macbeth" di Isabelle Schuller?
Ciao Yuman, ho visto che hai già scritto nella sezione del gruppo di Torino. Speriamo di vederti anche sul forum
Buonasera, mi sono appena trasferito a Torino. Mi piacerebbe partecipare. Dove e a che ora si tiene l’appuntamento di luglio/agosto e che libro verrà discusso. Grazie
Ciao Ludofrog, per contattare il gruppo di Lecce, scrivi in questo TOPIC
Ciao a tutti! Chi posso contattare per avere delle info sui prossimi incontri dei Pasticciotti Letterari? Grazie ✨
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