P.S.: concordo che il virtuale sia costituito da persone reali. Luciano Floridi parla di infosfera per indicare che il virtuale non è qualcosa di finto, ma un altro "luogo" dove si può vivere, conoscere, provare emozioni ecc. Ma ciò non comporta, a mio avviso, che virtuale e reale siano equivalenti.
Capisco il tuo punto. Proprio perché la tecnologia è entrata totalmente nelle nostre vite, modificando anche i modi con cui instauriamo e manteniamo le relazioni con il prossimo, secondo me però non ha più senso parlare di un qualcosa di "virtuale" perché il confine tra reale e virtuale praticamente è annullato.
La prima volta che ho sentito la frase "
virtuale è reale" è stata quando leggemmo "
Tienilo acceso
" e ne discutemmo con Bruno Mastroianni durante il raduno di Firenze nel 2019. Troviamo la frase anche come primo punto del
Manifesto della Comunicazione non ostile
. Personalmente mi sento di condividerla. Un tempo chiamavo questo Forum un "luogo del web". Adesso non più perché il web è talmente entrato nelle nostre vite che questo lo considero un "luogo" come un altro, soltanto on line.
Concordo anche moltissimo sulla differenza tra relazioni virtuali e reali e sulla fragilità delle prime. Pensate solo alla diffusione estrema del ghosting. Qualcosa che in passato era rarissimo e assurdo (Pirandello ci ha scritto Il fu Mattia Pascal), adesso è facilissimo e frequente.
Sebbene a me piaccia tantissimo questo forum, io credo che esso per certi aspetti sia una ulteriore dimostrazione. Pensate a quante persone (a me ne vengono in mente almeno 4-5 immediatamente) che hanno frequentato, magari assiduamente, il forum, e a un certo punto sono scomparse. Perché la "connessione" non gli piaceva o conveniva più.
Il fenomeno del ghosting di cui parli, esisteva già prima dell'avvento di Internet (potrei farti due esempi personali di vita vissuta "prima del 56k"
in cui ho fatto e subito ghosting, esempi distinti). Il fatto che sia successo anche su questo Forum non mi stupisce, anche se in alcuni casi mi è dispiaciuto ovviamente.
Probabilmente, il fatto che il Forum sia online effettivamente ha "facilitato" queste persone nello sparire senza dare una ragione a nessuno.
Quindi sicuramente le relazioni nate on line come quelle su questo Forum
rischiano di essere più fragili ma dipende sempre tutto dalle persone secondo me.
Probabilmente, per le persone in questione, le relazioni costruite qui erano relazioni per le quali si è pensato di poter sparire nel nulla senza dare spiegazione alcuna. Credo dipenda dal livello di conoscenza e dalla profondità delle relazioni stabilite con le persone.
Faccio un altro esempio. Quando dopo 8 anni di lavoro ho deciso di cambiare impiego, con alcuni colleghi nel frattempo ero diventato amico e ancora oggi ci sentiamo quasi quotidianamente e ci vediamo ogni tanto. Ci teniamo in contatto perché ci fa piacere farlo, anche se non condividiamo più lo stesso luogo di lavoro. Altri li salutai e non li ho più risentiti. Altri non li salutai neanche perché li avevo visti/sentiti qualche volta. Tutte relazioni diverse, nello stesso luogo di lavoro, nello stesso periodo di tempo.