Il libro è arrivato oggi.... CVD

Ebbene sì, l'ho iniziato anche io finalmente! Ho letto una trentina di pagine. Pare essere una lettura interessante. Molto strana l'organizzazione del libro che, se ho capito bene, è stato estrapolato a partire da alcune registrazioni di conversazioni avute tre i due autori. I microcapitoli mi facilitano la lettura ma a volte sembrano un po' saltare di palo in frasca (proprio come si può fare quando si parla ma che può creare confusione quando si legge...). Però sono solo all'inizio quindi è solo un'osservazione, non un giudizio positivo o negativo. Appena avrò letto qualcosa di più tornerò qui a leggere i vostri messaggi e a dirvi la mia... il weekend al mare che mi aspetta dovrebbe permettermi di fare un buon avanzamento

ti piacciono i microcapitoli????
....allora prova le città invisibili di calvino...

Adoro Calvino! E' uno dei miei autori preferiti! Preferisco il Calvino primo periodo però... alle superiori ho portato proprio il buon Italo... ricordo che la prof mi fece tenere una lezione su di lui... terminata con l'unico 10 che abbia mai preso... e con le infamie dei miei compagni di classe che mi dicevano:"Siamo all'I.T.I. Prendi 10 a italiano e 5 a elettronica... c'è qualcosa che non va!"

Ragazzi io sono indietro su tutti i fronti... sono a metà calabozo, devo iniziare Senilità, Uccelli da gabbia e da voliera, e non vedo l'ora di iniziare i moschettieri... aiutoooooo!!!
Già che mi trovo qui... impressioni di metà libro...
Senza dubbio istruttivo... però per come è organizzato, sinceramente mi sta un po' annoiando.
Pensavo che avrei appreso di più di questo pezzo di storia. Invece sto leggendo un diario di gente che purtroppo, essendo stata chiusa in un calabozo per 13 anni, non è in grado di spiegare cosa succedeva al di fuori. Rimane dunque soltanto l'amarezza che si prova se ci si immedesima nei due personaggi che hanno "vissuto" senza dubbio un'esperienza a dir poco TERRIBILE.
Comunque vado avanti con la lettura... vi saprò dire in seguito il mio giudizio finale

F I N I T O !!!
E vi assicuro che ho stretto i denti più che potevo... è uno dei libri che ho fatto maggior fatica a finire in vita mia e probabilmente, se non fosse stato per il Club del Libro, forse l'avrei anche abbandonato.
Non mi ha preso per niente. Ho trovato quasi tutti i passaggi di una noia estrema. Mi dispiace perché di fatto prometteva bene in quanto si proponeva di raccontare di un pezzo di storia a noi ignoto purtroppo (o almeno alla maggior parte di noi... quelli che si fidano della storia riportata sui libri di storia...).
Io avrei voluto meno dialoghi su come passavano le giornate (meno, non nessuno) e molta più storiografia. Probabilmente mi sarebbe passata meglio. Qualche documento del tempo, qualche reportage, lettera, foto (perché no?) In questo modo sono più di 300 pagine di ripetitività. "E ci portavano qui, e ci portavano là, e ci riportavano lì e ci riportavano là e ci facevano questo e ci facevano quell'altro..." Che palle! Tutte cose che lette sulla carta non fanno capire secondo me quanto siano stati dolorosi per i protagonisti quei 13 anni passati in prigionia. Visto che questo libro è stato ricavato da delle discussioni avvenute tra i due protagonisti e registrate, penso che forse sarebbe stato meglio sfruttare quelle registrazioni per fare un libro di 100 pagine invece che questo malloppo! Ecco, penso che quello che ci hanno detto in 300 pagine avrebbero potuto dircelo in meno della metà di pagine. Magari come ho detto le avrei sommate ad un po' di documenti dell'epoca. L'avrei pensato più come saggio che come quello che è... Ovviamente è una mia opinione personale. E soprattutto: è un errore dell'editore e non degli scrittori. Quello che mi dispiace è che sento che questo libro non mi ha arricchito quanto volevo, quanto speravo... mi dispiace dirlo ma addirittura mi ha annoiato. Non me l'aspettavo. Peccato. Voto 4,5. Deludente.