melville87 ha scritto:

eh eh.. quando ho scelto questo libro, e' stato molto NATURALE , mancava solo che lo proponessi con un casco di banane in testa , ballando sensualmente una cumbia, portandovi in una bella festa scosciata .....e' stata la scelta praticamente piu' tranquilla che potessi fare:D la mia esuberanza lo imponeva :P poi avevate BISOGNO di un po' di eros....diciamolo, dopo il carabozzo, la senilita' , la veronica che vuole morire.....la COLOMBA , il toro, e i piaceri del sultano,,,tutta felicita'!!

In effetti....

Ho finito ieri di leggere il libro e questo è il mio primo post di commento da quando mi sono iscritta:D
Vorrei premettere che Isabel Allende non è solo una scrittrice che apprezzo ma una donna che ammiro molto. I suoi libri (in particolare Paula e La Casa degli Spiriti ma anche appunto Afrodita) anche mostrando senza peli sulla lingua gli aspetti più infimi e disgustosi della natura umana, sono un atto di amore nei confronti della vita, una dimostrazione dell'infinita generosità e richezza che abbiamo sempre sotto gli occhi ma di cui spesso non ci accorgiamo, in cerca di chissà cosa. La Allende ci mostra la bellezza della vita nella sua concretezza e semplicità. Nel cibo, nel sesso, nella famiglia, nell'amicizia, nell'amore. E dopo aver letto ciò che scrive mi sento catapultata di nuovo in una giusta prospettiva. E' una donna legata alla terra ma anche una donna dalle grandi risorse spirituali (basti leggere Paula) e la sua vitalità mi fa spesso sentire vecchia nei miei 22 anni.
Parlando del libro, l'ho trovato molto divertente e piacevole. Non sono un'appassionata di cucina (cucino solo l'indispensabile) e non ho ricordi d'infanzia legati alla preparazione del cibo, eppure sono rimasta risucchiata dall'atmosfera giocosa che traspare dalle pagine.
Credo sia un libro con finalità pratiche (e più pratiche di così ) e che quindi non ci sia molto da commentare a parole, ma solo da sperimentare e stare a vedere che succede.
Finora ho tentato con l'Holiday di mele ma.... Beh... Devo aver sicuramente sbagliato qualcosa

Ho finito ieri di leggere il libro e questo è il mio primo post di commento da quando mi sono iscritta

Evviva!!! Ho letto bene quello che hai scritto ed è bello essere così in sintonia con un autore!!! Ti volevo fare una domanda visto che te l'hai finito e io sono titubante sull'iniziarlo o no... sinceramente... lo consiglieresti ad un maschietto?

guidocx84 ha scritto:

Ho finito ieri di leggere il libro e questo è il mio primo post di commento da quando mi sono iscritta

Evviva!!! Ho letto bene quello che hai scritto ed è bello essere così in sintonia con un autore!!! Ti volevo fare una domanda visto che te l'hai finito e io sono titubante sull'iniziarlo o no... sinceramente... lo consiglieresti ad un maschietto?

ricorda guido....
i più grandi chef sono uomini:laugh:

porthosearamis ha scritto:

guidocx84 ha scritto:

Ho finito ieri di leggere il libro e questo è il mio primo post di commento da quando mi sono iscritta

Evviva!!! Ho letto bene quello che hai scritto ed è bello essere così in sintonia con un autore!!! Ti volevo fare una domanda visto che te l'hai finito e io sono titubante sull'iniziarlo o no... sinceramente... lo consiglieresti ad un maschietto?

ricorda guido....
i più grandi chef sono uomini:laugh:

Guido più risposta di così???

Guido, potresti fermarti a poco oltre la metà, prima che inizi a parlare delle ricette..
i capitoli iniziali sono interessanti e ti offrono degli spaccati culturali di un po' tutte le società che secondo me vale la pena leggere.. poi se non sei interessato alle ricette le puoi lasciare, anche se sono scritte in maniera spassosa, secondo me!!

Non ce la farei a fermarmi a metà libro.... e sinceramente mi spaventa la parte delle ricette... a me piace molto mangiare.... ma cucinare..... so fare il giusto indispensabile per sopravvivere ma diciamo che mi sento più a mio agio davanti davanti ad un pc che ai fornelli... e l'idea di mezzo libro di ricette mi spaventa.... nonostante il fatto che i migliori cuochi siano uomini

... a me piace molto mangiare.... ma cucinare.....

Attento Guido a dire queste cose!
....secondo Allende non c'è cosa più sexy di un uomo ai fornelli che prepara con cura il pranzo....poichè, le donne pensano che se si dedica con tale passione alla preparazione del cibo, tale passione e maestria la dedicherà anche ad altre pratiche!
Personalmente non c'è cosa che mi irrita di più di quando mio marito si mette ai fornelli!!
Si prepara degli ottimi pranzetti.........ma poi mi ritrovo la cucina in uno stato!!!
Sicuramente lo troverei più sexy se oltre a cucinare dopo mi facesse trovare anche tutto in ordine!

Penelope ha scritto:

Personalmente non c'è cosa che mi irrita di più di quando mio marito si mette ai fornelli!!
Si prepara degli ottimi pranzetti.........ma poi mi ritrovo la cucina in uno stato!!!

Io faccio lo stesso!!!
E ovviamente lascio tutto nel lavello perché l'addetta all'inserimento delle stoviglie nella lavastoviglie è la mia futura moglie. Io mi occupo di sparecchiare la tavola e di sistemare le stoviglie quando sono lavate

Penelope ha scritto:

Personalmente non c'è cosa che mi irrita di più di quando mio marito si mette ai fornelli!!
Si prepara degli ottimi pranzetti.........ma poi mi ritrovo la cucina in uno stato!!!

Ok, mi sono accaparrata io l'unico maschio del pianeta che cucina volentieri, cucina benissimo e poi mette anche tutto a posto!

Guido concordo con Francis, almeno la prima metà del libro secondo me puoi leggerla... poi piuttosto non leggi le ricette!
Io sono al 56%, devo dire che questo libro mi ha piacevolmente sorpresa, la Allende scrive così bene e poi... zero peli sulla lingua, eh! Parla di sesso e piacere in un modo non banale, privo di luoghi comuni e in maniera schietta. La adoro!
Di certo mi comprerò anche il cartaceo e lo metterò nel mio ripiano dei ricettari! E poi mi sa che qualche ricettina la provo!!!