Ok! Bellissime proposte!
Avrei avuto l'imbarazzo della scelta...ma L'amante di Lady Chatterley l'ho letto parecchi anni fa, su suggerimento  di una collega...l'ho apprezzato molto e, per inciso, l'ho trovato scevro dagli eccessi  di cui è  stato, a mio avviso, ingiustificatamente  accusato...
Ivanhoe mi interesserebbe, ma temo un po' il romanzo storico...dopo la Caporetto della prima
maratona con Wolf Hall...   con il mio repentino   e clamoroso abbandono a poche pagine dall'entusiasmante inizio...credo di aver strutturato  un complesso
del" romanzo storico"
Per cui  ho votato senza esitazione la fidata e super accreditata Charlotte: una scelta sicura!  Spero caldamente  che vinca!!!
Per cui,  parafrasando una celebre battuta di un attore comico a me molto caro, dico:
Popolo del Club del libro, quando andrai a votare,   per scegliere il libro del mese di settembre, ricorda un solo nome:
Vota Shirley!! Vota Shirley!
 

A chi lo dici!! Ti capisco perfettamente, anch'io mi sono trovata in serie difficoltà a scegliere il libro del prossimo mese!!

Ok! Bellissime proposte!
Avrei avuto l'imbarazzo della scelta...

Si, nonostante io non l'abbia votata, la mia seconda scelta sarebbe stata lei, anch'io spero che vinca, anche perché anche questo mi incuriosisce molto.

Per cui  ho votato senza esitazione la fidata e super accreditata Charlotte: una scelta sicura!

 Spero caldamente  che vinca!!!
Per cui,  parafrasando una celebre battuta di un attore comico a me molto caro, dico:
Popolo del Club del libro, quando andrai a votare,   per scegliere il libro del mese di settembre, ricorda un solo nome:
Vota Shirley!! Vota Shirley!

 

Le proposte come sempre promettono bene. Shirley e l'amante di lady chatterley solleticano di gran lunga la mia curiosità. Il secondo, già letto in giovane età, mi attrae molto per l'audace vicenda vissuta e la relazione con il contesto storico non certamente favorevole e vorrei rileggerlo per recuperare aspetti dimenticati e coglierne altri tralasciati grazie a uno sguardo più maturo, ma in verità la scelta sembrerebbe guidata più dal calcolo razionale che per economia di tempo mi spingerebbe in questa direzione essendo già impegnato su diversi fronti in altre letture programmate.

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gavi post=53886Le proposte come sempre promettono bene. Shirley e l'amante di lady chatterley solleticano di gran lunga la mia curiosità. Il secondo, già letto in giovane età, mi attrae molto per l'audace vicenda vissuta e la relazione con il contesto storico non certamente favorevole.

Hai ragione!Io non ho letto nessuno di questi, ma anche a me incuriosiscono. Il secondo anche per lo stesso motivo. Non ci resto che aspettare il "vincitore"!

Ho letto sia Ivanhoe che Shirley quindi la mia scelta per la terza proposta è stata facile. Ricordo molto bene Ivanhoe  perché studiato approfonditamente in secondo liceo. È un classico, prima di intraprendere la lettura dei Promessi Sposi tappa obbligata è la lettura di Ivanhoe primo romanzo storico. Ricordo perfettamente la trama e ricordo che mi era piaciuto molto. Lo stesso effetto non l'ha fatto su mio figlio a cui è toccata anche a lui la lettura obbligatoria durante le vacanze estive al termine del quarto ginnasio, in vista dello studio dei Promessi Sposi in quinto ginnasio. Devo dire che lui però l'ha trovato molto noioso. È sicuramente un testo impegnativo Ivanhoe  che però secondo il mio modesto parere va letto proprio perché ha dato inizio ad un genere, appunto quello del romanzo storico.
Shirley lo ricordo meno, ma mi era piaciuto come tutti i libri delle Bronte (Cime tempestose per me capolavoro indiscusso).
L'amante di lady Chatterley  è un titolo noto ma non ho mai avuto occasione di leggerlo, sono curiosa.

Lo stesso effetto non l'ha fatto su mio figlio a cui è toccata anche a lui la lettura obbligatoria durante le vacanze estive al termine del quarto ginnasio, in vista dello studio dei Promessi Sposi in quinto ginnasio. Devo dire che lui però l'ha trovato molto noioso. È sicuramente un testo impegnativo Ivanhoe  

Anch'io frequento il liceo classico(a settembre entro nel triennio) e non mi è mai capitato di leggere Ivanhoe ne prima dei Promessi Sposi ne dopo(i Promessi Sposi li ho studiati proprio quest'anno, in quinto ginnasio). Mi dispiace che io non l'abbia fatto, recuperò sicuramente

Mulaky Confermo che sia Shirley sia L'amante di Lady Chatterley fanno riflettere sia sulla condizione della donna sia sulla società dell'epoca. Io ho trovato lo stile di Charlotte molto diverso da quello di Emily, anche i personaggi sono diversi da Cime Tempestose. L'amante di Lady Chatterley non lo definirei osceno ai giorni nostri però esplicito sì, e pure ancora moderno per come affronta il tema del piacere femminile. Ho scoperto che c'è un romanzo di Bevilacqua che descrive la storia vera di questa tresca avvenuta tra l'altro in Italia!

callmeesara post=53890

Lo stesso effetto non l'ha fatto su mio figlio a cui è toccata anche a lui la lettura obbligatoria durante le vacanze estive al termine del quarto ginnasio, in vista dello studio dei Promessi Sposi in quinto ginnasio. Devo dire che lui però l'ha trovato molto noioso. È sicuramente un testo impegnativo Ivanhoe  

Anch'io frequento il liceo classico(a settembre entro nel triennio) e non mi è mai capitato di leggere Ivanhoe ne prima dei Promessi Sposi ne dopo(i Promessi Sposi li ho studiati proprio quest'anno, in quinto ginnasio). Mi dispiace che io non l'abbia fatto, recuperò sicuramente

Sara hai la stessa età di mio figlio, a settembre anche lui inizia il triennio, peccato che non abbia la tua stessa passione per i libri. Credo che con Ivanhoe gli sia toccato il mio stesso percorso perché la sua prof di italiano ha la mia stessa età, evidentemente anche lei deve aver avuto lo stesso percorso, che devo dire però non ritengo sbagliato, perché sir Walter Scott è il padre del romanzo storico e Manzoni si è ispirato proprio ad Ivanohe per scrivere I Promessi sposi, da qualche parte ho letto che Manzoni addirittura si definì un suo discepolo. Spesso infatti si fa il confronto tra questi due romanzi che presentano alcuni aspetti comuni, anche se Manzoni nella sua opera cercò a suo dire di non commettere alcuni errori che secondo lui aveva commesso Scott in Ivanhoe, come quello di allontanarsi dalla verità storica in alcuni tratti per agevolare la narrazione.
Complimenti a Giorgia per aver proposto un libro così importante e impegnativo. La definirei coraggiosa
 

La mia scelta ricade decisamente su Lady Chatterley , tipico romanzo che tutti citano o avranno sentito nominare, ma che pochi credo abbiano davvero letto. Anche a me manca, e già ero intenzionato a leggerlo, per cui ben venga l'opportunità di farlo con voi    .

Leggerei anche Shirley , benché m'incuriosisca meno, perché anch'io con le Bronte ho un rapporto d'amore/odio. Fortunatamente l'autrice qui è Charlotte, non Emily, e questo lascia ben sperare, anche se la mole - non pensavo! - è davvero notevole. 

Ivanhoe , invece, proprio no. Concordo con Francesca sull'importanza del libro dal punto di vista storico-letterario, ma concordo anche col figlio di Francesca sul fatto che come lettura sia noiosissima e - sotto certi punti di vista - persino irritante nella sua "ingenuità". Questa però è un'opinione che mi sono formato dopo una rilettura risalente a qualche anno fa: la prima volta (in versione probabilmente ridotta) mi sembrò bellissimo.  

 

La mia scelta ricade decisamente su Lady Chatterley , tipico romanzo che tutti citano o avranno sentito nominare, ma che pochi credo abbiano davvero letto. Anche a me manca, e già ero intenzionato a leggerlo, per cui ben venga l'opportunità di farlo con voi  

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Così si fa!!