Siegfried Lenz, uno dei più significativi scrittori tedeschi del secondo dopoguerra, si è spento il 7 ottobre, nella sua Amburgo, all'età di 88 anni. Era nato a Lyck, oggi cittadina polacca, nella Prussia Orientale, dove, a tredici anni, era stato sorpreso dall'orrore della guerra. Rifugiatosi, da disertore, in Danimarca, dal 1945 viveva ad Amburgo. La città, dove egli si iscrisse all'università, dove mosse i primi passi da giornalista e raggiunse la notorietà come intellettuale, e dove incontrò sua moglie, divenne così la sua patria professionale e affettiva, tanto che i paesaggi del Mar del Nord ricorreranno spesso nelle sue opere.