Il mio Nickname rivela molto di me, non è il mio nome ma un nome che mi piace, altro non dico.

Credo che l'origine del mio nickname, associata alla mia immagine, non sia molto difficile da intuire .
Adoro la Hepburn, rappresenta, a mio modo di vedere, un meraviglioso spaccato della femminilità. Aggraziata, elegante, bella senza volgarità, di talento e con un cuore immenso (non tutti forse conoscono il suo impegno nei confronti dei bambini del Terzo mondo).
Il nickname è chiaramente collegato al suo film più celebre, Colazione da Tiffany, che può sembrare un film poco impegnativo, ma in realtà non lo è, perché racconta il travaglio interiore che spesso anche persone apparentemente più leggere e spensierate, portano dentro.
Io lo adoro

Ciao a tutti, che bello leggere tutte queste storie...

Aaallora, il mio nickname nasce dal fatto che da ragazzina mi piaceva molto una band australiana che si chiama Silverchair. Ne ero innamorata e dicevo di essere una silverchairiana.
Quando dovetti creare il mio primo nickname, siccome silverchairiana era troppo lungo, lo accorciai e lo resi 'silverana'... ma questo era una nickname già esistente, e allora aggiunsi il miss davanti et voilà!

Il mio Nickname l'ho scelto perché sta a indicare i libri come custodi dei miei angeli, di carta s'intende!

Ho preso il nome della vampira di Le Fanu in parte a causa della mia infantile passione per i vampiri (Dracula fu una delle mie prime cotte letteraria) e in parte perché sembro anche io un po' vampira: pelle pallida, non sopporto il sole, non mi piace l'aglio, non dormo mai la notte (ma proprio mai), ho dei denti seriamente inquietanti e non bevo mai... Vino.

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Carmilla Von Karnstein ha scritto: Ho preso il nome della vampira di Le Fanu in parte a causa della mia infantile passione per i vampiri (Dracula fu una delle mie prime cotte letteraria) e in parte perché sembro anche io un po' vampira: pelle pallida, non sopporto il sole, non mi piace l'aglio, non dormo mai la notte (ma proprio mai), ho dei denti seriamente inquietanti e non bevo mai... Vino.

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Quindi ci stai minacciando???

Katya ha scritto:

Carmilla Von Karnstein ha scritto: Ho preso il nome della vampira di Le Fanu in parte a causa della mia infantile passione per i vampiri (Dracula fu una delle mie prime cotte letteraria) e in parte perché sembro anche io un po' vampira: pelle pallida, non sopporto il sole, non mi piace l'aglio, non dormo mai la notte (ma proprio mai), ho dei denti seriamente inquietanti e non bevo mai... Vino.

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Quindi ci stai minacciando???

Io? Naaaa... Sono solo astemia poi beh, non si può mai dire, dipende dalle circostanze

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Ciao! Beh, la storia del mio nick in realtà già l'ho detta nella mia presentazione, ma magari l'approfondisco qui.
Beatrice Prior, per gli amici Tris, è la protagonista della saga Divergent.
Una ragazza costretta come tanti altri a scegliere una strada ben determinata per la sua vita, obbligata da leggi sociali e civili. In nessun libro ho trovato un personaggio che mi assomigliasse tanto, mi è sembrato che l'autrice avesse scritto di me, immaginate che sorpresa leggere di un personaggio di 14 anni, 14 anni più tardi perchè il libro lo lessi all'età di 28 anni., bella ironia eh??
Vengono da una famiglia protestante, tipo quella raccontata dal telefilm "Settimo Cielo", per chi se lo ricorda. Solo molto, ma mooooolto più chiusi mentalmente. La mia vita fin dalla nascita era stata scritta da percorsi e obblighi, casa, chiesa, università, matrimonio, possibilmente una carriera (per amore di mia mamma femminista), famiglia condotta nella chiesa. Questa sarebbe stata la mia vita in sommi capi. Tanti miei cugini l'hanno fatta e la stanno facendo, ma non è per me. Io odio le catene, odio le etichette, odio il bianco e il nero, senza la possibilità di scegliere quale inclinazione della mia personalità io voglia seguire (chi ha letto anche solo il libro capisce di cosa sto parlando).
Le mie prime ribellioni le ebbi a 16 anni, quando mi fidanzai con un ragazzo che non era della chiesa. Un bravo ragazzo, il mio primo amore con cui ci sono rimasta per 6 anni. Non facevo del male a nessuno e soprattutto ero una ragazza esemplare (niente droghe, alcol, fumo, discoteche, ottimi voti scuola..) vabbè quell'amore non è stato propriamente digerito, le guerre sono iniziate e piano piano presi consapevolezza che io non volevo essere il loro stampino, la loro "donna biblica", la mia vita la volevo nelle mie mani. Da lì tante piccole e grandi scelte (dalla scelta di abbandonare la chiesa, l'università in seguito, l'emancipazione, i tatuaggi.. uff.. ogni tanto me ne spunta una ) e adesso sono un pò la pecora nera di tutta la famiglia

Mamma mia quanto chiacchero, come al solito.
Beh vi ho lasciato una piccolissima scheggia di me e dalla mia vita passata.
Buona lettura a tutti, io mi inoltro nelle altre discussioni del forum

Io adoro le pecore nere! E sono fiera di esserlo. In un mondo di pecore bianche evviva le pecore nere!
Alessandra, sei una bella new entry. Man mano ci dirai anche quali altri libri ti piacciono perché le tue letture mi incuriosiscono. Buona permanenza qui con noi

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Grazie Emily, sei molto gentile, e si, evviva le pecore nere! ahahahahah
Le mie letture spaziano tantissimo. Ho iniziato a leggere Piccoli brividi in pre-adolescenza, poi un blocco totale fino alla fine del liceo. Quando feci il mio primo stage lavorativo lontano da casa mi rendevo conto che stavo perdendo il mio amato lessico, frutto di un dizionario vivente (mia madre) e di un liceo scientifico molto esigente. Così avevo 19 anni e decisi di andare in libreria; comprai Il Cacciatore di aquiloni. Ci credi che nonostante mi alzavo alle 7 di mattina e facevo un lavoro faticoso restavo fino all'una a leggerlo?? Per poi affrontare 10 ore lavorative... Una pazza, ma ne ero drogata di quella storia. Poi passai a temi altrettanto forti, come Mille splendidi Soli dello stesso autore (se non lo hai letto parla della "posizione" di una donna talebana che si ribella alle costrizioni in cui vive). E figuriamoci se non mi poteva prendere.. ahahahahah
Poi negli anni mi sono appassionata a diversi hobby, ho cambiato tante situazioni, lavorative, affettive, sociali, quotidiane e non c'è stato molto spazio per i libri, finchè non mi sono "trovata" per le mani la saga di Hunger games, anche quella letta in una settimana tutti e 3 i libri, poi sono passata ad Harry Potter, per poi tornare su Divergent. Da gennaio sto leggendo tutti i libri del Trono di Spade, sono al 7, ma nel mezzo, in questi anni, ci sono state biografie storiche come Il tormento e L'estasi (michelangelo), oppure gialli di Patricia Cornowell, romanzi di vario genere di vari autori, come il Profumo delle foglie di limone, o memorie di una gheisha e... la mia ultima scoperta narrativa, i romanci erotici! Ho scoperto di adorarli, proprio oggi ho finito una biologia appassionata.
Nella libreria ci sono ad aspettarmi I Medici, un libro di psicologia (prossimo indirizzo di studi a settembre), un libro alla Luciana Litizzetto, ma versione USA, la trilogia di "L'amica geniale" di Elena ferrante, due gialli, e un'altro romanzo che sto per iniziare stasera: Buonanotte amore mio. Vediamo se mi prende..

Come vedi spazio tantissimo, dal fantasy, al thriller, all'erotico, allo psicologico, o alle biografie storiche.
Tu cosa leggi invece? (se non vado troppo fuori topic)