Sono aperte le discussioni sul libro di Luglio 2011.

Un commento che può voler dire tutto o niente...
Come primo commento al nuovo libro del mese però non è male.. Ti vedo preoccupato... o sbaglio?

Come diciamo a Firenze... "Te tu sei di pohe parole!" Cosa ti preoccupa in particolare di questo libro? Magari è un pensiero condiviso da altri..

I capolavori del passato prestano inevitabilmente il fianco al tempo trascorso, ai costumi che cambiano e sopratutto alla mentalità che si evolve (non sempre in meglio ma comunque si evolve)

Indubbiamente. Infatti credo che andrà valutato anche considerando il periodo storico in cui è stato scritto. Lo scopriamo insieme.. se qualcuno l'ha letto ci dica se gli è piaciuto.

non è un libro di narrativa e quindi non ci si può aspettare una storia incalzante o la tanto amata suspence

Di sicuro, come dici te, non è il tipico libro di narrativa che scorre via piacevolmente.. ma per quanto mi riguarda voglio dargli il beneficio del dubbio.. a volte penso che i libri di narrativa non ci lascino altro che un bellissimo ricordo (non che sia poco naturalmente, anzi..)
Ma libri come questo invece, penso abbiano le potenzialità per lasciarci qualcosa di più di un buon ricordo.. naturalmente solo se non ci limitiamo ad una lettura veloce ma cerchiamo di porci qualche domanda... diciamo che questo è un tipico libro da club del libro... Parlarne è fondamentale!
Ci sentiamo qua durante la lettura per i primi commenti a caldo

Bene bene.. mi piace vedervi allibiti.. sono proprio curioso di vedere se Voltaire riuscirà a farvi ricredere... è un esperimento... fortunatamente il libro non è enorme quindi non dovrebbe essere un problema affrontarlo.. io non lo so perché.. ma invece mi ispira un sacco... speriamo non mi deluda.. come diceva qualcuno.. "lo scopriremo solo vivendo.."