La buona terra - Pearl S. Buck; pagg. 332 (cat. 2 - contemporaneo - sociale)
Per il contadino cinese Wang Lung, per la sua umile e rassegnata moglie O-Lan e per i loro parenti, la terra rappresenta tutto: il benessere, l'unione della famiglia, le tradizioni più sacre, le virtù delle generazioni passate e le speranze di quelle future. La buona terra descrive con sobrietà, potenza e un profondo e sottile senso di umanità un mondo di umili e oppressi; la scrittura di Pearl S. Buck, realistica e schiva eppure profondamente emozionante, affascina ancora oggi i lettori con il racconto della Cina dei primi decenni del Novecento, un Paese a noi poco noto, con la sua millenaria cultura, la sua antica miseria, la sua dignità, la sua poesia delle cose semplici.

Lolita - V. Nabokov; pagg. 395 (cat. 8 - altri generi, letteratura erotica)
«Lolita, luce della mia vita, fuoco dei miei lombi. Mio peccato, anima mia. Lo-li-ta: la punta della lingua compie un percorso di tre passi sul palato per battere, al terzo, contro i denti. Lo. Li. Ta.
«Era Lo, semplicemente Lo al mattino, ritta nel suo metro e quarantasette con un calzino solo. Era Lola in pantaloni. Era Dolly a scuola. Era Dolores sulla linea tratteggiata dei documenti. Ma tra le mie braccia era sempre Lolita».

Kim - R. Kipling; pagg. 320 (cat. 4 azione, avventura)
Kim O'Hara è un ragazzino di Lahore, orfano di un sergente irlandese, che attraversa l'India in compagnia di un lama tibetano alla ricerca di un fiume miracoloso. Oltre ad essere il capolavoro di Kipling, la straordinaria storia di questo ragazzo sveglio e intraprendente che diventa un importante membro del servizio segreto coloniale britannico, è allo stesso tempo un canto alla bellezza e alla cultura indiane e, soprattutto, il ritratto indimenticabile di un adolescente, diviso tra Oriente e Occidente, sedotto dallo splendore militare e soggiogato da un'inquietudine mistica che lo condurrà fino alle pendici dell'Himalaya.


!!!sondaggio aperto!!!

La categoria 2 e' già stata proposta nel mese di aprile, quindi come da regolamento non si può riproporre per due mesi consecutivi la stessa categoria.

Sembro Beckmesser!

VFolgore72 ha scritto: La categoria 2 e' già stata proposta nel mese di aprile, quindi come da regolamento non si può riproporre per due mesi consecutivi la stessa categoria.

Sembro Beckmesser!

La categoria di "La ferrovia sotterranea" è la 1. CLASSICO - D'AMBIENTE - STORICO. Quindi si può benissimo proporre libri appartenenti alla CATEGORIA 2. La categoria "vietata" questo mese era la CATEGORIA 1, perché ad Aprile leggeremo un libro che appartiene a questa stessa categoria. Spero sia più chiaro adesso.


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VFolgore72 ha scritto: La categoria 2 e' già stata proposta nel mese di aprile, quindi come da regolamento non si può riproporre per due mesi consecutivi la stessa categoria.

Sembro Beckmesser!

Ha vinto la categoria 1 quindi è quella categoria esclusa dalla terna di questo mese

Ah si? Nol sapevo.

Complimenti per la proposta. Dalle descrizioni mi sembrano tre libri veramente interessanti per cui mi prenderò più di qualche giorno per riflettere su quale libro scegliere.

Ottime proposte! Non ho letto nessuno dei tre e credo sarei contento qualunque libro vincesse.

Relativamente a "La buona terra" il titolo non mi era nuovo... così mi sono ricordato che era uno dei dodici libri consigliatici dal buon Christian Mascheroni (vedi I dodici libri consigliati da Christian Mascheroni per Il Club del Libro ). Argomento molto interessante in quanto narra di una cultura a noi lontana e per lo più sconosciuta, in un periodo storico altrettanto lontano. Inoltre l'autrice è stata premio Nobile nel 1938 proprio grazie a questo libro, che quindi, a mio parere, promette bene.

Dopo aver letto Leggere Lolita a Teheran, uno dei libri più belli letti qui con voi, non mi dispiacerebbe leggere Lolita a Firenze A parte questa battuta (triste... lo so...) devo dire che leggendo questo libro andrei a colmare una lacuna letteraria (credo che prima o poi tutti dobbiamo leggere certi libri, e immagino che questo sia uno di quelli). Però magari molti di voi lo hanno già letto, quindi preferirei vincesse un libro sconosciuto ai più.

E arriviamo al terzo: azione/avventura. Anche qui si risente come nel primo libro proposto dell'influsso orientale. Si parla di India e di Himalaya. Non conosco però il libro. E' la prima volta che ne sento parlare. Diciamo che dei tre forse è quello che mi affascina meno per una lettura condivisa.

Bene... adesso potete tutti iniziare a votare per il terzo libro, giusto per darmi contro come sempre!

Scherzo ovviamente... comunque Emiliano se vuoi darci qualche dritta/spiegazione in più sul perché dovremmo scegliere di leggere uno di questi tre libri (o meglio, tutti e tre), sono tutto orecchie! Illuminami!! E grazie!

Le tue proposte son sempre le mie preferite, Emiliano!!
Sono indecisa, d'impulso sceglierei Kipling ma con Lolita ho un conto aperto e Pearl Buck la conosco per un solo romanzo....ci devo pensare.

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Il secondo ed il terzo libro li avevo letti anni ma proprio tanti anni fa. Lolita mi aveva deluso parecchio, Kim invece mi era piaciuto parecchio. Però ripeto parlo di anni fa ... oggi non so se rileggendoli avrei le stesse impressioni.

Quanto alla prima proposta, mi è del tutto sconosciuta.

Cosa voterò?

Boh!

Romanzi vecchissimi, triti e ritriti, li ho letti cent'anni fa. Ci penso, ne rileggerò uno, ripasserò per la votazione.