ciao,
cerco di "infilarmi" nella discussione, da ultima arrivata anche se non è facile, visti i tanti spunti!
Ho letto diverse cose sia della Austen che della Gaskell, e ovviamente le sorelle Bronte, e devo dire che amo tutte queste autrici, in particolare Charlotte e la sua meravigliosa Jane che mi ha sempre trasmesso l'idea di una donna forte, indipendente, che cerca, nonostante il periodo storico in cui vive, di "gestire" la sua vita e il suo futuro.
Nord e Sud della Gaskell mi è piaciuto moltissimo, sia per la storia fra Margareth e Mr Thornton, sia per lo sfondo sociale del romanzo, con questo incontro fra nord e sud, fra industrializzazione e economia agricola, fra due modi di pensare e vedere le cose totalmente diversi, che però alla fine arrivano a un punto di incontro, come dovrebbe essere per tutte le cose (tra l'altro la Gaskell e Charlotte Bronte erano grandi amiche, se riuscite a trovarlo esiste la biografia The Life of Charlotte Bronte scritta dalla stessa Gaskell).
Certo, la zia Jane non affronterà temi sociali come l'industrializzazione, però non per questo può essere ritenuta più superficiale: seppur in modo ironico ci racconta di una condizione femminile completamente in balia del maschio (sia marito, sia fratello, sia padre), di donne che cercano un marito per non rimanere letteralmente fuori casa poichè non aventi diritto a nulla, neanche a ereditare la casa paterna alla morte dei genitori (la stessa Jane Austen se non sbaglio passò gli ultimi anni "ospite" del fratello).
Tutte, con il loro stile, con le loro eroine (alla fine rifiutano tutte delle proposte di matrimonio decisamente vantaggiose per il tempo, seppure per motivazioni diverse), criticano società del loro tempo e ahimè la triste condizione delle donne. Oh dio, ho scritto troppo???
Molte delle serie della BBc (che sono fatte molto bene) le ho viste sul canale LaEffe (il canale della Feltrinelli sul digitale), hanno passato ultimamente Nord e sud, Emma e Orgoglio e Pregiudizio.