EmilyJane ha scritto:

BRUNY79 ha scritto:

Lo sto leggendo, ma con molta fatica. Non so perché! Fondamentale mi piace, ma ancora sto alle prime 100 pagine. Perdo il filo del discorso! Però non mollo!
Qualche consiglio?

Ehm...l'unico consiglio che mi viene in mente è...intervallarlo con un'altra lettura! Che poi è quello che sto facendo io...con tante letture in realtà...piuttosto che abbandonarlo vado avanti a passo di lumaca

Grazie, farò così...

BRUNY79 ha scritto:

Lo sto leggendo, ma con molta fatica. Non so perché! Fondamentale mi piace, ma ancora sto alle prime 100 pagine. Perdo il filo del discorso! Però non mollo!
Qualche consiglio?

Bruny non mollare più vai avanti e più il libro diventa coinvolgente come hanno detto anche altri!!! Quindi tranquilla e non mollare!!!

Io sto quasi per finire la parte (noiosissima) che riguarda la battaglia di Waterloo. Ha ragione Claudia a dire che Tolstoj è cento volte meglio nelle descrizioni delle battaglie

Comunque, se voi foste stati al posto di Jean Valjean, con il dubbio che vi lacerava l'anima...avreste fatto la stessa scelta?

Seguirò anch'io il consiglio di Emily: intervallare i Miserabili con altre letture. Qui sono arrivato al terzo libro (concluso) della seconda parte. Il romanzo mi piace, ma all'idea di rimanere ancorato ad un unico testo per mesi mi sento soffocare ...

Sulla battaglia di Waterloo, io ho adottato la tecnica di lettura veloce: ossia ho saltato parecchie righe : da quanto ho capito, questo capitolo è stato aggiunto successivamente alla stesura del romanzo, e ai fini della trama importa relativamente ...

Beh, siete spariti tutti?
Io piano piano ho finito la prima tappa qualche giorno fa, giusto in tempo per iniziare la seconda.
Non ho ancora un entusiasmo travolgente per questo libro, diciamo un interesse pacato: se Hugo avesse lasciato solo le parti narrative invece che scrivere pagine e pagine della sua manfrina... ...ancora mi sembrerebbe mancare qualcosa, non so spiegare bene cosa...comunque potrò dare un giudizio solo a libro finito ovviamente. Fino adesso l'unica parte che mi ha tenuto un po' con il fiato sospeso è stata quella dell'inseguimento...non specifico oltre perché chi ci è arrivato capirà

Ho finito questa mattina la prima tappa. A me questo libro piace molto anche se devo ammettere che alcune parti sono un po' noiose e mi distraggo
Però ha un non so che di magnetico che mi tiene incollata alle pagine e nonostante le distrazioni vado avanti

Ma quanto mi piace questa lettura! Se non fosse per la maratone leggerei tutto in un fiato. La storia mi prende anche se è vero che ogni tanto rallenta ma non sento il bisogno di staccare la lettura quindi sono prontissima per domani!

La narrazione di questo romanzo per me risulta interessante e piacevole, con questa società formata dagli strati più bassi, dove per ogni buona azione ne corrisponde una negativa e viceversa, e vedi come la vita rende questi "miserabili" tali, come il destino o gli eventi possano distruggere o meno un esistenza. Questo concatenarsi di storie e disavventure tra personaggi vari, rende il tutto più facile da seguire, con queste storie di cadute e risalite, sensi di colpa, cattiverie e di pentimenti. Mi piace che Hugo parli dei suoi personaggi, di ambienti o eventi in maniera particolareggiante perché, anche se alle volte risulta noioso, aiuta tanto ad avere un quadro chiaro del personaggio o della storia. Le sue idee sono chiare verso la società e i mali che attanagliavano quei tempi e ho trovato interessante come abbia descritto il clero e i monasteri. Apprezzo molto anche quando ti dice che è un personaggio è fuori dalla storia così lo puoi depennare dalla liste dei nomi che devi tenere a mente per la storia!

Domani si riparte con la seconda parte!

EmilyJane ha scritto:

Io sto quasi per finire la parte (noiosissima) che riguarda la battaglia di Waterloo. Ha ragione Claudia a dire che Tolstoj è cento volte meglio nelle descrizioni delle battaglie

Comunque, se voi foste stati al posto di Jean Valjean, con il dubbio che vi lacerava l'anima...avreste fatto la stessa scelta?

Attenzione: Spoiler!

Vi sareste costituiti al posto del ladro di frutta erroneamente scambiato per lui? Pur sapendo di lasciare l'azienda e le persone che ci lavoravano senza il suo supporto? Io non so cos'avrei fatto, certo non sarei arrivata a dovermi trovare nella situazione di Valjean considerato quello che ha fatto prima, ovvero rubare, ma che Hugo ci fa passare come se il mondo l'abbia obbligato ad agire così

Beh mi sono fatta la stessa domanda Erica e ammetto che ho trovato logico il suo modo di agire. Jean Valjean non rompe la promessa fatta al vescovo, almeno secondo me, quindi agisce partendo da quell'evento. Per questo lui cerca che qualche evento del destino fermi ciò che lui si sta apprestando a fare, volendo che sia un evento esterno e non lui a rompere la promessa e su questo lo capisco e sono in dubbio però per come agisce dopo.

Ho finito da tre giorni la prima tappa;sono curiosa del seguito.
Non avrei mai pensato che questo libro mi potesse appassionare,probabilmente ero prevenuta per il volume delle pagine!
Nel 2014 sono andata a Parigi ed ho visitato la casa di V Hugo,era ora che leggessi il libro!

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Librotta ha scritto:

Nel 2014 sono andata a Parigi ed ho visitato la casa di V Hugo

E io ti invidio fino a domani


Ragazzi io sono un pochetto indietro ma vi raggiungo presto, sto leggendo troppe cose in una volta