A metà febbraio inizierà sul Forum una nuova maratona letteraria, questa volta dedicata alla saga di Anna dai capelli rossi di Lucy Maud Montgomery. La storia dell'orfanella dai capelli rossi ha conquistato, sin dalla sua pubblicazione nel 1908, i cuori di grandi e piccini in ben 35 lingue. E i luoghi in cui è ambientato Anna dai capelli rossi sono oggi mete turistiche imperdibili!
La saga di Anna dai capelli rossi è ambientata in Canada, sull'Isola del Principe Edoardo, proprio dove nasce la sua autrice Lucy Maud Montgomery nel 1874. Allevata dai nonni materni Alexander e Lucy Macneill a Cavendish, Montgomery va spesso in visita alla fattoria di proprietà dei cugini dei nonni, David Jr. e Margaret Macneill, distante solamente un chilometro. Montgomery definirà questa fattoria "il castello delle meraviglie della [sua] infanzia": non sorprende, quindi, che proprio questa fattoria accolga nella finzione narrativa la piccola Anna. Il titolo originale del primo romanzo, Anne of Green Gables, si riferisce direttamente alla fattoria di Matthew e Marilla Cuthbert, così chiamata dal colore verde scuro del tetto della fattoria (sia quella reale che quella fittizia).
Proprio Cavendish diventa una destinazione turistica popolare dal momento della pubblicazione di Anna dai capelli rossi, così come Green Gables viene designata sito storico nazionale ed è tra i monumenti più visitati in Canada. Qui viene istituito il Green Gables Heritage Place. Varcando la sua soglia si viene catapultati non solo alla fine del XIX secolo, ma direttamente nella saga di Anna dai capelli rossi: se, infatti, gli esterni sono rimasti pressoché uguali all'originale, gli interni sono stati restaurati ispirandosi direttamente ai libri, ricreando la fattoria Cuthbert: la vecchia cucina riscaldata dalla stufa a legna con moltissimi utensili d'epoca, il salotto (in cui peraltro Montgomery si sposò nel 1911) con l'organetto, le fotografie sviluppate a mano, la "stanza di Anna" con la carta da parati con i fiori di melo (che in realtà era la stanza degli ospiti in cui dormiva Montgomery in visita e in cui vi sono suoi libri e la sua trapunta), la "stanza di Matthew" con il vestito buono della domenica, la "stanza di Marilla" con lo scialle, la spilla e gli occhiali (tre oggetti legati ad altrettanti episodi del primo libro della saga), la macchina da cucire con cui Marilla cuce i vestiti di Anna.
Ma la cosa formidabile è che, se non avete l'occasione di programmare un viaggio in Canada, potete per lo meno avere un assaggio del Green Gables Heritage Place attraverso una visita virtuale.
Intorno alla fattoria, si può passeggiare intorno al "lago delle acque lucenti" o lungo la "bianca strada delle delizie", si può fare un giro col calesse di Matthew – che condusse Anna a Green Gables – e si può anche visitare Avonlea. Il villaggio, fittizio, è stato ricreato appositamente trasferendo edifici, come una scuola e una chiesa, in qualche modo legati a Montgomery.
Anche la casa natale di Montgomery è un museo, nel quale, oltre a scoprire di più sulla vita dell'autrice, si possono ammirare una replica del suo vestito da sposa, così come lettere e "scrapbook" originali.
Montgomery resta orfana di madre a nemmeno due anni, il padre decide di trasferirsi altrove e la affida ai nonni materni. Nella loro casa, che era ed è tuttora l'ufficio postale di Cavendish, scriverà Anna dai capelli rossi e vivrà fino al matrimonio, nel 1911, dopo il quale si trasferisce a Toronto. Anche questo edificio è visitabile ed è un sito storico nazionale. Le lettere che partono da questo ufficio postale recano il timbro "Green Gables".
Al centro del Montgomery Park, inaugurato nel 2019, si può ammirare una scultura in bronzo a grandezza naturale dell'autrice, intitolata "A Glimpse of Beauty" (ideata da Grace Curtis e scolpita da Nathan Scott), che ritrae una Montgomery quasi trentenne, ispirata nella scrittura di Anna dai capelli rossi.
Tappa finale di questa passeggiata è il cimitero di Cavendish, dove si trova la tomba di Montgomery. Un arco all'entrata del cimitero ci informa che qui riposa L.M. Montgomery: in una tomba ricoperta di fiori, insieme al marito. Poco distanti, i nonni e la madre. Qui voleva essere sepolta, nella Cavendish a cui era legatissima e che era e ancora è fierissima di questa sua figlia.
(articolo a cura di Elisa Kirsch)
Copyright:
Anne Victoria, per la foto di "Green Gables Heritage Place"
Ewok Slayer, per la foto della stanza di Anna
Elizabeth Epperly, per la foto della scultura di bronzo "A Glimpse of Beauty"
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