Chi non ha mai avuto il bruciante desiderio di conoscere ciò che sarà dopo la morte? Dove capiteremo, chi vedremo, come vivremo? Ma soprattutto, chi non ha mai desiderato poter poi tornare indietro, per essere in grado di raccontarlo? E se mai ti venisse data questa possibilità, o te la prendessi tu di tua spontanea volontà per poter salvare tuo figlio, come la gestiresti? I coniugi svedesi Ahndoril, meglio conosciuti con lo pseudonimo Lars Kepler, si reinventano, affrontando un nuovo genere nel loro ultimo romanzo Il porto delle anime: una donna si ritrova nel mondo dell'aldilà senza capirne il motivo, ma rapidamente si rende conto di essere in una situazione pericolosa ed oscura.