Francis post=71759 userid=411
Mi è sorto un dubbio, a margine. 

Mi pare evidente che Collins voglia fare un parallelismo tra il libro preferito di Betteredge e i libri preferiti dalla Clack...
Darei per scontato che lo stesso Collins reputi negativamente gli opuscoli religiosi, che sono un'evidente caratterizzazione negativa del personaggio...
Dunque Collins reputa negativamente anche Robinson Crusoe? Una critica in stile: "Ma che insegnamento potrai mai trovare in quel libro?"
Chissà, qualcuno di voi ci ha riflettuto?

Non credo che Collins reputi negativamente Robinson Crusoe, sai? Penso che voglia semplicemente far vedere l'approccio completamente diverso tra miss Clark e Betteredge: la prima sarebbe credente ma in realtà viene fuori il quadro di una fanatica religiosa e intollerante che vuole imporre agli altri le Scritture; Betteredge, invece, ne esce decisamente meglio perché ha fede in quel libro e lo usa per se stesso, per migliorarsi, come crescita personale, senza imporre niente a nessuno. Sono due approcci diversi alla fede e Robinson Crusoe, per quanto profano, risulta essere quello davvero "spirituale" per come lo usa Betteredge.

Ciao a tutti!
Ho iniziato un po' in ritardo ma sto recuperando; attualmente sono a circa 1/3 del libro. Ho sbirciato i commenti precedenti ma ho evitato di soffermarmi per paura spoiler (recupererò a fine lettura!). Avevo Collins in lista da quando mi sono perso La donna in bianco qualche anno fa e poiché tutti ne parlano benissimo volevo assolutamente leggere qualcosa di suo (Se qualcuno organizza una rilettura de La donna in bianco contatemi!); Purtroppo ho commesso l'errore di leggere la prefazione (ed. Garzanti) e me l'ha stroncato un po', per via della pubblicazione originale a puntate e che, a quanto pare, nella parte centrale del testo si dilunga oltremodo girando in tondo, a detta del recensore, non sapendo dove andare a parare e per "allungare eccessivamente il brodo". Vedremo! Per ora non sono ancora arrivato alla parte centrale ...Però in effetti trovo lo stile un po' "pomposo", come se si auto-celebrasse, o si rispecchiasse eccessivamente nella sua scrittura. L'ambientazione e la trama invece mi piacciono molto; è il romanzo ideale per evadere da quest'agosto lungo, caldo e noioso!
Ci rivedremo a fine lettura!
Ciao!
 

Kheper post=71766 userid=5416Ciao a tutti!
Purtroppo ho commesso l'errore di leggere la prefazione (ed. Garzanti) e me l'ha stroncato un po', per via della pubblicazione originale a puntate e che, a quanto pare, nella parte centrale del testo si dilunga oltremodo girando in tondo, a detta del recensore, non sapendo dove andare a parare e per "allungare eccessivamente il brodo". Vedremo! 

Probabilmente se lo avessimo letto a puntate, aspettando per dire una settimana per andare avanti, l'avremmo trovato inconcludente... credo invece che pubblicato in edizione "romanzo" il libro sia davvero scorrevole e anzi proprio ben pensato nei suoi tempi, soprattutto considerando che è letteratura non recente... 

Francis post=71759 userid=411

mulaky post=71753 userid=3998Anche io non ho ancora finito la parte scritta da Miss Clark e lei è veramente una donna insopportabile perché si maschera dietro il perbenismo vittoriano e il timore di Dio dicendo che questo e quell'altro sono sconvenienti, ma è la prima a giudicare anche se dice di no (lo fa eccome, si capisce da come scrive il suo racconto). La solita figura religiosa che predica bene e razzola molto male. 

 

Totalmente d'accordo con Mulaky! 

Anche io sono estremamente infastidito dal finto perbenismo e dall'intransigenza religiosa, quindi la sto proprio malsopportando questa parte.

Mi è sorto un dubbio, a margine. 

Mi pare evidente che Collins voglia fare un parallelismo tra il libro preferito di Betteredge e i libri preferiti dalla Clack...
Darei per scontato che lo stesso Collins reputi negativamente gli opuscoli religiosi, che sono un'evidente caratterizzazione negativa del personaggio...
Dunque Collins reputa negativamente anche Robinson Crusoe? Una critica in stile: "Ma che insegnamento potrai mai trovare in quel libro?"
Chissà, qualcuno di voi ci ha riflettuto?

Ma no, non penso ci sia un atteggiamento negativo verso il Robinson, anzi. Questo libro viene erto a libro guida e in particolare  a guida di un personaggio, secondo me centrale, come Betteredge. Secondo me grande stima di Collins per Defoe. Io ci vedo anche dei punti stilistici in comune tra i due. Sarà un caso che Rosanna possa richiamare alla memoria, la memorabile ladra Moll Flanders?

Io sono giunto al sesto capitolo di Blake. E da un po mi frulla l'idea di scrivere due righe sulle quicksands, le sabbie mobili. Nel mio testo le chiama Shivering Sands. Penso che Collins abbia avuto un ottima idea a introdurre questo "personaggio" naturale. A me le sabbie mobili hanno sempre affascinato e in questo romanzo hanno la peculiarità di essere legate al flusso della marea, il che le rende in qualche modo controllabili, bellissimo.
Sono andato a leggere qualcosa su questo fenomeno e allego qui un link per chi avesse la mia stessa curiosità:
www.focus.it/scienza/scienze/davvero-si-...-nelle-sabbie-mobili
 

Ho appena finito di leggere questo romanzo e sono molto contenta di averlo proposto. L'ho trovato leggermente inferiore, come avevo già accennato, a La donna in bianco ma mi è piaciuto davvero molto!
Alla fine


Sono rimasta un po' perplessa dall'esperimento


Comunque ricordavo dalla serie tv che


Mi ha molto intristito la storia di Ezra, povera stella! Qui la critica sociale di Collins è potentissima: deve essere stato davvero molto duro, in quei tempi, avere sangue misto e soprattutto "testimoniarlo" visivamente con i propri connotati. La sua storia personale e l'epilogo sono davvero drammatici.

Altra cosa che mi ha sorpreso di questo romanzo, rispetto ad altri di Collins, è il quantitativo di


Infine gli indiani:

Io sono ancora indietro, non ho potuto dedicargli molto tempo, ma conto di recuperare...( sto facendo un po' e un po' con la maratona di Anna dai capelli rossi..). Posso dire che mi sta piacendo. Concordo con le vostre opinioni su Betterage, ma se come ho letto, nella seconda parte non sarà lui a narrare...ci rimarrò un po' male! Ma...vedremo come prosegue. Ci risentiamo più avanti a lettura inoltrata!  

Secondo me anche non voleva fare grandi confronti in positivo o negativo tra Robinson Crusoe e le letture religiose, se non che ciascuno di noi può avere la sua "bibbia" da cui trarre insegnamenti e che possono influenzare il modo in cui vediamo la vita.

Andando verso la fine, nella parte raccontata da Mr. Franklyn, ero un po' delusa



Anche secondo me La donna in bianco è nettamente superiore, quindi se a qualcuna non dovesse aver convinto questo, dia una seconda possibilità a Collins con quest' altro!

Sugli indiani

.

ha scritto:

Io ho cominciato ora la parte narrata da Francklin Blake! 
Nella mia edizione, che traduce tutti i nomi in italiano come avevo scritto qualche post fa, la zona viene chiamata sabbie mobili col nome comune e Sabbie Tremanti col nome proprio...
Alla fine mi ci sono abituato ai nomi tradotti, ma inizialmente la cosa mi disturbava alquanto!!

Aiuto, questa cosa dei nomi adattati avrebbe influito non poco sul mio gradimento del romanzo. Ma perchè, almeno per i personaggi, non lasciare i nomi originali?! Contentissimo di aver scelto la versione originale...
Sono giunto alla parte narrata da Jennings, quindi all'inizio dell'esperimento.
Mi sono comunque chiesto: ma un intervento della polizia

 

ha scritto:

Aiuto, questa cosa dei nomi adattati avrebbe influito non poco sul mio gradimento del romanzo. Ma perchè, almeno per i personaggi, non lasciare i nomi originali?! Contentissimo di aver scelto la versione originale...
Sono giunto alla parte narrata da Jennings, quindi all'inizio dell'esperimento.

 

Sono arrivato anche io all'esperimento di Jennings e secondo me...