Woww super interessante! Voto per le due tappe!

Anche io per le due tappe.

Riepilogo voti

Mulaky - 2 tappe
Callmeesara - 2 tappe
Graziella - 2 tappe
Bibi - 2 tappe
Marialuisa - 2 tappe
Novel67 - 2 tappe
Giami23 - 2 tappe
Pierbusa - 2 tappe
Myskyn - 2 tappe

Nautilus - 3 tappe
Cate-chan - 3 tappe
Elis - 3 tappe
MaryMary - 3 tappe
tati.na - 3 tappe


L'iscrizione alla maratona non ha scadenza (ovviamente!), ma per decidere le tappe si può votare entro il 15 dicembre. QUI trovate il topic in cui spiego come ho diviso il romanzo in due e in tre tappe.
 

Ciao a tutti, mi unisco anch'io a questa maratona letteraria! Ho comprato Anna Karenina alcuni anni fa (ET Classici, trad. Leone Ginzburg) ma ancora non letto, in compagnia sarà di sicuro più facile!  
Vista la mia cronica mancanza di tempo, sono per le tre tappe. 

Riepilogo voti

Mulaky - 2 tappe
Callmeesara - 2 tappe
Graziella - 2 tappe
Bibi - 2 tappe
Marialuisa - 2 tappe
Novel67 - 2 tappe
Giami23 - 2 tappe
Pierbusa - 2 tappe
Myskyn - 2 tappe

Nautilus - 3 tappe
Cate-chan - 3 tappe
Elis - 3 tappe
MaryMary - 3 tappe
tati.na - 3 tappe
ziaBetty 3 tappe

ziaBetty post=55988 userid=96Ciao a tutti, mi unisco anch'io a questa maratona letteraria! Ho comprato Anna Karenina alcuni anni fa (ET Classici, trad. Leone Ginzburg) ma ancora non letto, in compagnia sarà di sicuro più facile!  
Vista la mia cronica mancanza di tempo, sono per le tre tappe. 

Riepilogo voti

Mulaky - 2 tappe
Callmeesara - 2 tappe
Graziella - 2 tappe
Bibi - 2 tappe
Marialuisa - 2 tappe
Novel67 - 2 tappe
Giami23 - 2 tappe
Pierbusa - 2 tappe
Myskyn - 2 tappe

Nautilus - 3 tappe
Cate-chan - 3 tappe
Elis - 3 tappe
MaryMary - 3 tappe
tati.na - 3 tappe
ziaBetty 3 tappe

Cia Betty!

Ti sconsiglio vivamente quella traduzione non perché non sia buona ma perché essendo troppo datata rende farraginosa la lettura.

Molto meglio (in leggibilità) la versione della Feltrinelli curata da Gianlorenzo Pacini o quella Einaudi curata da Claudia Zonghetti.

E io, sapientone, ho l'edizione  Garzanti, con la traduzione di Pietro Zveteremich, libro mai aperto, cosa faccio lo butto via?

ha scritto:

E io, sapientone, ho l'edizione  Garzanti, con la traduzione di Pietro Zveteremich, libro mai aperto, cosa faccio lo butto via?
 

Quella è PER ME la traduzione più bella in assoluto ma certo non è recente quindi se la propongo...dimostro i miei anni!
E in effetti le due traduzioni di cui parlavo prima hanno il pregio dell'estrema leggibilità ossia un linguaggio senza arcaicismi e ottocentismi.

Il discorso traduzione è stato affrontato subito a inizio topic. La mia amica mi ha consigliato l’ultima Einaudi (Zonghetti) perché più moderna, ma io direi di leggere l’edizione che già avete.
Queste edizioni non costano molto, tuttavia se il libro non è mai stato letto, avere due edizioni diverse mi sembra un po’ un azzardo perché non si sa ancora se il libro piacerà. Diverso è ovviamente il caso di chi è sprovvisto e deve acquistarlo, così come il caso di una rilettura perché lì può essere interessante spaziare tra più traduzioni diverse.

Ci sono tanti che hanno l’edizione tradotta da Ginzburg e che leggeranno quella, ziabetty non è la prima
Il mio consiglio spassionato è leggere l’edizione che si ha, alla fine saremo in tanti a leggere il romanzo e quindi qualora ci fossero dei dubbi sul qualcosa, si può chiedere senza alcun problema. Al massimo, se la lettura si rivela essere troppo difficoltosa, si può acquistare un’altra edizione durante la maratona… essendo un classicone, lo si troverà ovunque in pronta consegna (e quasi sicuramente proprio quello Einaudi).

mulaky post=55995 userid=3998Il discorso traduzione è stato affrontato subito a inizio topic. La mia amica mi ha consigliato l’ultima Einaudi (Zonghetti) perché più moderna, ma io direi di leggere l’edizione che già avete.
Queste edizioni non costano molto, tuttavia se il libro non è mai stato letto, avere due edizioni diverse mi sembra un po’ un azzardo perché non si sa ancora se il libro piacerà. Diverso è ovviamente il caso di chi è sprovvisto e deve acquistarlo, così come il caso di una rilettura perché lì può essere interessante spaziare tra più traduzioni diverse.

Ci sono tanti che hanno l’edizione tradotta da Ginzburg e che leggeranno quella, ziabetty non è la prima
Il mio consiglio spassionato è leggere l’edizione che si ha, alla fine saremo in tanti a leggere il romanzo e quindi qualora ci fossero dei dubbi sul qualcosa, si può chiedere senza alcun problema. Al massimo, se la lettura si rivela essere troppo difficoltosa, si può acquistare un’altra edizione durante la maratona… essendo un classicone, lo si troverà ovunque in pronta consegna (e quasi sicuramente proprio quello Einaudi)

Credo sia la terza volta che affronto la lettura di questo capolavoro ( mio preferito in assoluto)di Tolstoj in un gruppo di lettura. Più varie riletture personali.

Vi SCONSIGLIO davvero VIVAMENTE di leggere le traduzioni più obsolete perché si tratta di un libro  di 320.000 parole circa  ("I Promessi Sposi" librone che conosciamo tutti ne conta 215.000 circa).

Leggerlo in una nuova traduzione o in una vecchia traduzione fa la differenza tra portarlo a termine in tempi decenti o abbandonarlo. Fidatevi.



P.S. E poi già so che il 99% di chi commenterà condannerà la provera Anna. Anche di questo...fidatevi.

Per me è la seconda lettura. La prima 10 anni fa ma non trovo traccia di quel'edizone.  Tolstoj mi piace molto e da anni ho letto molti dei suoi romanzi. Due anni fa ho letto in estate con Vittorio  "guerra e pace" abbiamo amato tanto quEl libro. Va bene, vedremo. Sarà molto bello condividere un romanzo con un personaggio abbastanza particolare..