Io mi sto preprando alla lettura. Ho l'ebook, ho il cartaceo, sto leggendo "Orgoglio e pregiudizio". Mi attendo molto da questo libro!

In questo momento mi sto dedicando alle Operette Morali di Leopardi.
Ho deciso di destinare questo libro alle vacanze di Natale, lo trovo interessante, soprattutto perché rappresenta per me uno spunto di riflessione alla luce di ciò che sta accadendo attualmente nel mondo.
Attendo con ansia le vostre opinioni.
Fede.

Io non lo trovo.
Volevo chiedere a Pierbusa se sa dirmi dove ha trovato l'ebook...io l'ho visto solo su Amazon ma è Kindle e io ho Kobo...nelle librerie nulla...

Io ho iniziato la lettura. Sono ancora alle prime pagine ma ho subito desiderato avere il libro. L'argomento per me è molto interessante e stimolante, mi ritrovo ad evidenziare molto in una pagina. La situazione della donna nel mondo è così varia e disperata, mi causa sempre dolore e forti riflessioni. Io, ignorante in materia, ho sempre creduto che nei paesi mediorientali e musulmani avessero sempre vissuto le donne con l'obbligo del velo e lasciate in un angolo a vivere. Dalla lettura invece ho imparato che non è sempre stato così e questa cosa mi ha causato una tristezza in più. Avere e conoscere la libertà per poi esserne privati per diventare un essere invisibile è veramente terribile. La lettura diventa più interessante perché accosta situazioni ed emozioni a nostri amati libri.

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L'ho iniziato anch'io, non ho resistito. Le prime pagine sono introduttive ed esplicative delle intenzioni del libro. I presupposti sono più che ottimi.

nell'attesa di poterlo cominciare, ho letto la breve introduzione.
Quando l'autrice parla delle due foto a confronto, mi è venuta in mente questa che condivido con voi, che ho trovato nelle vastità di Twitter, che ritrae una donna in Iran nel 1960:

La copertina dell'edizione inglese/americana:
Prima curiosità: in rete si trova la foto completa visibile in questa copertina che mostra le due giovani donne mentre stanno leggendo un giornale.
Seconda curiosità: nell'edizione italiana in copertina non è stata tradotta l'espressione " A Memoir in books" presente in quella inglese.

Una foto della scrittrice:
Una citazione dal libro:

"Se mi rivolsi ai libri fu perché erano l'unico rifugio che conoscevo, ciò di cui avevo bisogno per sopravvivere, per proteggere una parte di me che sentivo sempre più in pericolo."

Francis ha scritto:

nell'attesa di poterlo cominciare, ho letto la breve introduzione.
Quando l'autrice parla delle due foto a confronto, mi è venuta in mente questa che condivido con voi, che ho trovato nelle vastità di Twitter, che ritrae una donna in Iran nel 1960:

Perfetto Fra! Non conoscevo questa apertura mentale in questi paesi in passato mi ha spiazzato. Già hai tempi le donne potevano arruolarsi nell'esercito, abbiamo già detto molto con questo. Dalle stelle alle stalle