Sapevate che la letteratura spagnola è la più apprezzata dai lettori italiani dopo quella americana? Ebbene sì! Nonostante nel corso del tempo si sia talmente radicata nel nostro paese divenendo un vero e proprio fenomeno sia a livello culturale che linguistico. Le case editrici italiane, infatti, non hanno perso tempo a diffondere nomi come Gabriel García Márquez, Mario Vargas Llosa, Julio Cortázar, Carlos Fuentes e far tradurre i loro romanzi, i quali risultarono un vero e proprio investimento con il fine di consolidare l'interesse per la letteratura ispanica. Ma un autore che è stato più di tutti letto e apprezzato da molti per via del suo genere mystery e noir fu Carlos Ruiz Zafón.
Chi era Carlos Ruiz Zafón
Carlos Ruiz Zafón (Barcellona 1964 – Los Angeles 2020) è stato uno degli scrittori più conosciuti del panorama della letteratura internazionale dei nostri giorni e uno degli autori più letti dopo Cervantes. Iniziò a collaborare da giovane come redattore per le riviste El País e La Vanguardia. La sua carriera di scrittore a tutto tondo iniziò nel 1993 scrivendo romanzi per ragazzi come Il principe della nebbia, Il palazzo della mezzanotte e Le luci di settembre e che fanno parte della trilogia della Nebbia.
Successivamente si cimentò nella scrittura di romanzi di genere Young Adult come L'ombra del Vento che ha venduto in Italia un milione e mezzo di copie e che gli ha fatto vincere il Premio Barry nel 2005. Altri romanzi furono di grande successo come Il gioco dell'angelo, Marina, Il prigioniero del cielo e Il labirinto degli spiriti. La sua ultima opera La città di vapore è stata pubblicata nel 2020, anno della sua scomparsa.
I suoi romanzi
Suspense, colpi di scena, automi, personaggi bizzarri, tutti ingredienti che caratterizzano i racconti di Carlos Ruiz Zafón ambientati nelle Ramblas di una Barcellona avvolta da ombre e mistero. Racconti che ci hanno fatto appassionare e tenuti con il fiato sospeso, ma anche un po' spaventare perché l'obiettivo dell'autore era proprio questo.
I romanzi di Carlos Ruiz Zafon sono suddivisi in trilogie che vanno dal 1993 al 1995. Fanno parte della seria la Trilogia della Nebbia i seguenti:
Il principe della nebbia, scritto nel 1993, racconta la storia della famiglia Carver che si trasferisce in un piccolo paesino sulle sponde dell'Atlantico per sfuggire alla guerra. Strano paese, dove l'orologio della stazione va all'indietro, come a segnare il conto alla rovescia di un evento minaccioso che incombe. I Carver vanno ad abitare in una casa dove tempo fa era avvenuto un incidente. Il giovane Max Carver durante la sua permanenza avverte una presenza angosciosa che lo porterà a scoprire "Il principe della Nebbia", una figura inquietante, diabolica e ipnotica.
Il palazzo della mezzanotte, scritto nel 1994, racconta la storia di Ben, un ragazzo che compie sedici anni e lascia l'orfanotrofio insieme alla sua società segreta, la Chowbar Society. La festa di addio viene interrotta dall'arrivo di Sheere, la sorella gemella che Ben non sapeva di avere, e insieme dovranno svelare il mistero del loro passato legato a un tragico incendio su un treno avvenuto sedici anni prima.
Le luci di settembre, scritto nel 1994, racconta la storia di Simone, una giovane vedova e madre di due figli che vive a Parigi. Un giorno oppressa dai debiti del marito defunto, decide di trasferirsi insieme ai figli in un paese sulla costa. Ad aiutarla, offrendole un lavoro come governante, è un fabbricante di giocattoli e amico del marito, Lazarus Jann, che vive con la moglie malata in una gigantesca dimora chiamata Cravenmoore. Tutto sembra procedere bene finché l'armonia di Cravenmoore non viene interrotta da macabri eventi e apparizioni strane.
Successivamente nel 1999 scrive Marina, un romanzo singolo che non fa parte di nessuna serie e che racconta la storia di Oscar Drai, un giovane studente che allontanandosi dalle quattro mura del collegio e vagando nel dedalo di vie, palazzi e quartieri della città catalana s'imbatte in una ragazza di nome Marina con cui intraprenderà delle avventure avvolte dal mistero e che gli cambierà la vita.
Come abbiamo citato nella sua biografia, dagli anni 2000 inizia a scrivere una narrativa dedicata agli Young Adults sempre suddivisa in trilogia e che comprende i seguenti racconti:
L'ombra del vento racconta la storia di Daniel Sempere, un ragazzo di Barcellona, che nel 1945 viene condotto dal padre al Cimitero dei Libri Dimenticati, un luogo segreto dove vengono custoditi libri dimenticati. Lì, Daniel sceglie il libro "L'ombra del vento" dell'enigmatico autore Julián Carax e viene subito colpito dalla storia, decidendo di indagare sulla vita dell'autore. La sua ricerca lo porta a scoprire un mistero intricato che si intreccia con la sua stessa vita, pieno di amori difficili, tradimenti e sparizioni, sullo sfondo di una Barcellona cupa e affascinante.
Il gioco dell'angelo. Nella tumultuosa Barcellona degli anni Venti, il giovane David Martín cova un sogno, inconfessabile quanto universale: diventare uno scrittore. Quando la sorte, inaspettatamente, gli offre l'occasione di pubblicare un suo racconto, il successo comincia infine ad arridergli. È proprio da quel momento, tuttavia, che la sua vita inizierà a porgli interrogativi ai quali non ha immediata risposta, esponendolo come mai prima di allora a imprevedibili azzardi e travolgenti passioni, crimini efferati e sentimenti assoluti, lungo le strade di una Barcellona ora familiare, più spesso sconosciuta e inquietante, dai cui angoli fanno capolino luoghi e personaggi che i lettori de L'ombra del vento hanno già imparato ad amare.
Il prigioniero del cielo, il cui protagonista è nuovamente Daniel Sempere, che è ormai un uomo sposato e titolare di una piccola libreria insieme al suo amico Fermín. Un giorno entra in libreria uno sconosciuto, un uomo torvo, zoppo e privo di una mano, che compra un'edizione di pregio del Conte di Montecristo, pagandola il triplo del suo valore. E subito la restituisce a Daniel perché la consegni a Fermín, con una dedica inquietante. Si aprono così le porte del passato e antichi fantasmi tornano a sconvolgere il presente. Per conoscere una dolorosa verità che finora gli è stata tenuta nascosta, Daniel deve addentrarsi in un'epoca maledetta, nelle viscere delle prigioni del Montjuic, e scoprire quale subdolo patto legava David Martín – il narratore de Il gioco dell'angelo – al suo carceriere, Mauricio Valls, un uomo infido che incarna il peggio del regime franchista.
Il labirinto degli spiriti. Barcellona, fine anni '50. Daniel Sempere è cresciuto, tormentato dal mistero che avvolge la morte di sua madre e che lo ha gettato in un abisso dal quale la moglie Bea e il fedele amico Fermín stanno cercando di salvarlo. Proprio quando Daniel crede di essere arrivato a un passo dalla soluzione dell'enigma, un complotto ancora più oscuro e misterioso di quello che avrebbe potuto immaginare si estende fino a lui dalle viscere del Regime.È in quel momento che fa la sua comparsa Alicia Gris, un'anima emersa dalle ombre della guerra, per condurre Daniel al cuore delle tenebre e aiutarlo a svelare la storia segreta della sua famiglia, anche se il prezzo da pagare sarà altissimo.
E, per ultimo, e facendo parte della saga de Il cimitero dei libri dimenticati, è La città di vapore, una serie di racconti brevi i cui protagonisti sono scrittori maledetti, architetti visionari, edifici fantasmagorici e una Barcellona avvolta nel mistero che popolano queste pagine. Per la prima volta pubblicati in Italia, i racconti della "Città di vapore" ci conducono in un luogo in cui, come per magia, riascoltiamo per l'ultima volta la voce inconfondibile dello scrittore che ci ha fatto sognare.
Perché i suoi racconti ancora oggi affascinano i lettori dopo la sua scomparsa?
Il motivo per cui ancora i suoi racconti affascinano molti lettori sta nel fatto che Carlos Ruiz Zafón è riuscito con maestria a scrivere di un mondo interconnesso ricco di elementi e misteri che invita chi legge a esplorare. Come afferma nel romanzo L'ombra del vento: "Ogni libro, ogni lettore, ogni incontro lascia un segno."
(articolo a cura di Giulia Ilse)
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